Wecar Crotone: Braichuk, Cesario, Cosentino, De Rose, Ferrero, Gambuzza, Pioli, Ranieri, Reale M., Reale S., Rende, Sitra, All. A. Argirò
Medical Team Paola: Di Lieto, Leonida, Raschellà, Di Lieto, Brillantino, Cascardo, Cavalcante, Spensierato, Stancato, Gianni, Rombolà, Manservigi, All. A. Calabrò
Wecar Crotone – Medical Team Paola 3-1 25-19 25-17 20-25 25-23
Arbitri: Cugnetto e Mazza di Catanzaro
Pronto riscatto della wecar Crotone che rimanda a casa battuta la capolista del girone Paola che con una prova superlativa davanti ad pubblico straripante che ha applaudito le ragazze in campo che hanno dato l’anima per raggiungere la vittoria che riassesta la classifica e da un bel po di morale a tutta la truppa pitagorica.
Il pregara non è dei migliori, putroppo il fondo del palakrò inzuppato d’acqua per le pioggie dei giorni passati ha fatto decidere gli arbitri che servisse un altro campo e le centinaia di tifosi accorsi per il big match della 1 giornata di ritorno hanno dovuto letteralmente assieparsi sui gradoni della palestra 4 circolo provocando un ritardo di circa quaranta minuti sul normale orario di inizio, pronti via il Crotone in formazione base mette subito in chiaro che vuole giocarsi tutte le carte per provare a mettere in difficoltà la capolista che inizia a dare segnali di crisi quando arriva il primo time out di mister Calabriò che dopo le prime rotazioni positive subisce il ritorno del Crotone con Cesario e Braichuk da posto 4 a randellare muro e difesa ospite, nel campo del Paola Raschellà e Cavalcante tengono a galla la barca ma sul 20-15 devono inchinarsi allo strapotere del Crotone che trova in Gambuzza due fast che spezzano ogni idea di rimonta delle paolane che soccombono 25-19.
Al rientro in campo un Crotone che non ti aspetti tira fuori il miglior set della stagione annichilisce ogni forma di attacco e muro del Paola e tra il tripudio del pubblico si assiste ad un set a senso unico 20-9 forse è un parziae che la capolista Paola non ha mai subito, ma tanto è, il set saldamente nelle mani del Crotone viene solo amministrato nel miglior modo pensando già al 3 set, che invece vede il Paola reagire da grande squadra parte a razzo e mostra i denti al Crotone che subisce qualche muro su Cesario e Reale, ma allo stesso il Crotone si rifa sotto sul 20-20 dove ha un paio di palloni per chiudere il set ed i match ma l’inesperieza gioca brutti scherzi e due ricezioni sbagliate spianano la strada al Paola che accorcia 2-1.
Mister Argirò riconferma il sestetto titolare, Ferrero al centro trova un buon posizionamento a muro, Gambuzza diventa un cecchino in prima linea ed una macchina perfetta in ricezione difesa, Pioli perfetta in regia affida i palloni pesanti a Cesario che dall’alto dei suoi 15 anni incanta il pubblico presente, e Braichuk che mena fendenti come na dannata, il Paola sembra messo spalle al muro, Reale in ricezione fa la differenza ed annulla le ultime residue speranze del Paola di rischiare la battuta, 24-20 la palestra diventa una bolgia, finalmente sul 24-23 arriva l’ultimo missile di Braichuk che fa partire la festa nel campo del Crotone.
Mister Argirò: ottimo approccio, buonissima prestazione e finalmente raccogliamo quanto seminiamo, adesso dobbiamo archiviare la vittoria e pensare da martedì alla prossima battaglia di Spezzano che con le due straniere tesserate ha tutto un altro spessore tecnico.