Una macchina letteraria inarrestabile, l’undicesima edizione di “A Tutto Volume”. Un turbinio di incontri, dibattiti, approfondimenti ha animato per due giorni Ragusa superiore e ieri Ragusa Ibla, secondo un format di successo che vede autori e lettori in simbiosi in un momento di forte condivisione. Quest’anno più lontani del solito e senza strette di mano nel pieno rispetto delle norme anti-covid per quella che è stata un’edizione decisamente speciale, solo in parte ridotta ma con maggiori sforzi organizzativi. Dopo i vari incontri pomeridiani, ieri sera conclusione con il doppio incontro (vista la grande richiesta da parte del pubblico) con lo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio che ha presentato il suo libro "Della gentilezza e del coraggio" che parla di vita democratica e di costruzione di una società civile debitamente consapevole. “Il conflitto fa parte della nostra dimensione collettiva, è uno strumento per il progresso – ha spiegato rispondendo alle domande di Massimo Cirri - Non c’è progresso senza conflitto. Di fronte al conflitto si può reagire con la vigliaccheria, con la mitezza o con la violenza. Tuttavia, io suggerisco la possibilità di utilizzare lo strumento della gentilezza per trasformare il tutto in una energia positiva.
È come imparare l’arte marziale: non oppongo la mia forza alla forza dell’avversario, bensì cedo alla sua forza e cerco di trovare con lui un punto d’incontro. Così si crea la forza cooperativa". Per “A Tutto Volume” è tempo di bilanci per questa undicesima edizione che ha visto anche tre eventi speciali come l’anteprima a Comiso dedicata a Gesualdo Bufalino, l’evento “L’alba di Montalbano” in collaborazione con Sellerio e la mostra delle opere del maestro Mimmo Paladino. "È stata un'edizione particolare, la più difficile a causa della situazione che stiamo vivendo, ma forse per questo la più gratificante – commenta Alessandro Di Salvo, direttore artistico dell’evento – La ricorderemo come l'edizione della rinascita culturale, della voglia di stare insieme accanto ai libri, nonostante le nuove regole di comune convivenza. Per questo vorrei ringraziare il nostro affezionato pubblico che quest'anno più che mai ci ha mostrato tutto il suo calore e che ha rispettato col massimo rigore le disposizioni anti-covid: è stata la nostra spinta e la nostra forza. Ci tengo a ringraziare anche tutti gli autori ospiti che hanno impreziosito questo lungo fine settimana di incontri. Ci fermiamo qualche settimana e poi ci rimettiamo a lavoro: diamo infatti appuntamento a giugno con la dodicesima edizione di A Tutto Volume". Pubblico pienamente soddisfatto anche grazie al sistema di prenotazione online servita a regolare i flussi e tanti commenti positivi da parte degli autori presenti. “È stata una bellissima esperienza, una città accogliente – commenta il giornalista e conduttore Giovanni Floris che ha inaugurato il festival venerdì pomeriggio - Un bellissimo dialogo con la platea e credo anche una forte empatia, mi sono trovato benissimo, e grazie”.
Colpita “dall’impeccabile organizzazione e dalla calorosa partecipazione del pubblico” la scrittrice Sara Rattaro mentre per lo scrittore Diego De Silva, protagonista di un reading nella serata d’apertura del festival e già ospite anni fa della manifestazione, viene “confermata anche quest’anno la qualità inossidabile dell’offerta culturale di A Tutto Volume. Anche alla faccia del Covid!”. E se per Romana Petri si è dinnanzi a un “indimenticabile festival, dove ogni incontro è un successo”, per Luca Bianchini è un chiaro invito a visitare Ragusa nei giorni del festival, come ha suggerito sui suoi canali social trasformandosi in un ambasciatore di questo territorio: “Ragusa è meravigliosa: ricca di storia, di arte, di gentilezza e di luce. Era da tempo che volevo visitarla, ma devi venirci apposta, non ci capiti. Ne vale la pena”. E del resto gli incontri, quasi tutti in sold out, l’entusiasmo dei lettori e degli appassionati, la qualità degli autori ospiti, rapiti dall’accoglienza della gente e dalla bellezza del territorio ibleo, confermano “A Tutto Volume” come occasione di promozione turistica di questo lembo di Sicilia e appuntamento apprezzato e di prestigio dal mondo letterario nazionale. “A Tutto Volume” è organizzato dalla Fondazione degli Archi, con il sostegno del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio di Ragusa, della Regione Siciliana, dell’Ars, della Camera di Commercio del Sud Est e dell’Asp di Ragusa e con il patrocinio dell’Università di Catania e di Confcommercio di Ragusa. Media partner Radio 3 Rai.