Comune di Bronte ed organizzazioni sindacali di categoria del comparto edile insieme per aiutare i lavoratori e salvaguardare le imprese.
Il Comune ed i sindacati, che nel 2007 avevano già sottoscritto un protocollo d’intesa, ribadendo la necessità di chiedere alle l’utilizzo della manodopera locale, compatibilmente le esigenze organizzative delle imprese, non solo sono pronti ad aggiornare il documento, ma a riaffermare la necessità della sicurezza dei cantieri.
“Quello di utilizzare manodopera locale – afferma il vice sindaco Nunzio Saitta – è un principio che ribadiamo a garanzia del diritto al lavoro dei brontesi in un momento difficile come questo”.
All’incontro, ospiti di Saitta, oltre al capo dell’ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo ed al geometra Nino Bonina, hanno partecipato Salvatore Papotto della Fillea-Cgil, Antonino Potenza della Fenea-Uil e Domenico Murabito della Filca-Cisl.
Con loro anche il geometra Marco Rapisarda dell’Iacp di Catania, che a Bronte sta effettuando dei lavori.
“Se in tutti i luoghi di lavoro sono indispensabili adeguate misure di sicurezza, - ha continuato il vice sindaco - il cantiere edile può essere considerato quello in cui necessitano maggiore accortezza. La storia, fatta purtroppo di troppi incidenti, ci insegna che nel cantiere devono primeggiare prevenzione, buone pratiche e continue attenzioni.
Su questo il sindaco Pino Firrarello non intende transigere. La salvaguardia alla vita per il sindaco primeggia su ogni cosa, come considera importante supportare lavoratori ed imprese per rilanciare il comparto, nel tentativo di superare la difficile crisi che lo ha colpito non solo a Bronte”.
Durante il vertice diversi gli interventi sulla necessità di contrastare il lavoro irregolare e promuovere tavoli di confronto fra Comune ed organizzazioni sindacali di categoria.
A Bronte – conclude Saitta – negli ultimi 10 anni i lavori pubblici non sono mancati mai e presto diversi nuovi cantieri si apriranno. E’ con il lavoro e la ricerca continua di finanziamenti, a vantaggio sia dei lavoratori sia delle imprese, che Bronte tenta di combattere la crisi nel settore edilizio che imperversa in tutto il nostro Paese”.