Il parco commerciale “Isole Iblee” interviene sulla vicenda della giovane disabile ragusana che è rimasta per molto tempo senza risposta da parte dell’Asp a fronte della richiesta di potere disporre di una nuova sedie a rotelle dopo che la sua, logorata dall’usura, è ormai quasi inutilizzabile. E lo fa per un motivo ben preciso. “Ci lascia davvero sgomenti – afferma il presidente di Isole Iblee, Gianni Corallo – quanto abbiamo letto e soprattutto il fatto che, pur dovendo aspettare due anni, la giovane abbia ricevuto un immotivato ed ingiusto silenzio. A questo punto, vogliamo rendere noto che un’azienda storica che fa parte del nostro parco commerciale ha prontamente manifestato la propria disponibilità ad acquistare una nuova sedia a rotelle da donare alla giovane ragusana “vittima” dell’inefficienza del nostro sistema sanitario e dell’inadeguatezza dei loro manager. A questo proposito, abbiamo pure letto che il direttore generale dell’Asp 7 intende incontrare già domani la ragazza per capire i contorni della pratica e adoperarsi su come intervenire. L’azienda che si è subito fatta presente per dare una risposta operativa alla giovane e che intende rimanere nell’anonimato interverrà comunque per assicurare il necessario alla ragazza e, anzi, si è già adoperata per contattare la stessa e verificare i suoi bisogni. Non vogliamo entrare nel merito della vicenda se non per sottolineare che l’intervento di questa giovane ci deve fare riflettere. Il mondo produttivo della nostra città, pur tra tutte le difficoltà in cui si barcamena, ha ritenuto opportuno intervenire e mettersi a disposizione di chi ha lanciato questo appello che non poteva cadere nel vuoto”.