E’ considerato uno degli esperti mondiali della malattia dell’alcolismo. E’ modicano di nascita ma da anni vive e lavora negli Stati Uniti d’America in qualità di medico, ricercatore e docente accademico. Lorenzo Leggio è un altro dei premiati del premio “Ragusani nel Mondo” edizione 2015, in programma per il prossimo 1 agosto in piazza Libertà a Ragusa. Nato a Modica il 7 luglio del 1978, dopo la maturità scientifica consegue la laurea in Medicina e Chirurgia con massimo dei voti all’Università Cattolica del Sacro di Roma con una tesi sperimentale. Partecipa successivamente a master universitari in Patologie e Problemi collegati all’uso di alcool. Dal 2007 al 2012 lavora presso la Brown University a Providence, negli Stati Uniti, all’interno di un laboratorio che riceve numerosi fondi dalle istituzioni e dalle fondazioni di ricerca più importanti al mondo. Nel 2012 si trasferisce a Washington e fonda un nuovo laboratorio presso il National Institutes of Health, un ospedale totalmente dedicato alla ricerca di base. Attualmente è direttore del laboratorio di Psiconeuroendocrinologia e Neuropsicofarmacologia dell’ospedale, nonché professore associato alla Brown University. La ricerca effettuata da Leggio e dal suo team, ha portato a scoperte scientifiche importanti nell’ambito della ricerca biomedica, soprattutto per quanto riguarda il fegato e il sistema nervoso e le connessioni tra questi due organi. Il suo laboratorio sta attualmente conducendo ricerche sullo sviluppo di nuovi farmaci per la cura dell’alcolismo, con le sperimentazioni su modelli animali e la ricerca clinica su volontari sani e pazienti. Numerose sono le collaborazioni con altri laboratori negli Usa, in Italia, in Europa ed in Australia e le partecipazioni a conferenze e simposi in diverse città del mondo. E’ membro delle più importanti Società Scientifiche mondiali e del board scientifico siglato tra la sua clinica negli Usa e il Dipartimento Italiano sulle Politiche Antidroghe. Viene spesso intervistato da svariate riviste mondiali ed è chiamato in qualità di esperto nella valutazione di progetti di ricerca. I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati nelle migliori riviste scientifiche . E’ anche editore dell’ importante rivista europea “Alcohol and Alcoholism”. Durante la sua carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la sua ricerca biomedica da parte di diverse istituzioni scientifiche italiane, europee e statunitensi, tra i quali in particolare il prestigiosissimo “Nordmann Award”, conferito ogni due anni dalla Società Scientifica Europea Esbra al miglior giovane ricercatore fra tutte le nazioni europee.