Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 17 Maggio 2024

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:282 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:139 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:433 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:467 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:682 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1091 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1086 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1457 Crotone

Cittadinanza Attiva, oltre 800 partecipanti a Catania tra impegno civico ed esperienze di sviluppo

Oltre 600 partecipanti, 200 studenti, tantissime testimonianze di legalità, partecipazione civica, sostenibilità ambientale, valorizzazione del patrimonio culturale e dialoghi serratissimi tra gli esperti del settore sulle diverse sfaccettature di cittadinanza attiva.

Questo il cuore della seconda edizione di Biennale della Cittadinanza Attiva, che si è svolta dal 29 al 31 gennaio al Monastero dei Benedettini, per riportare al centro del dibattito il protagonismo delle persone e le azioni di responsabilità civile.

«Essere cittadini attivi – spiega Renato D’Amico, Professore ordinario Unict e ideatore dell’evento – non significa soltanto godere di diritti e doveri, ma partecipare consapevolmente alle decisioni pubbliche e alla gestione dei beni comuni».

«Catania – continua D’Amico – è ricca di esperienze di cittadinanza attiva legate alle politiche sociali, culturali ed economiche che costituiscono un vero e proprio patrimonio spesso non valorizzato. Accendere i riflettori sul lavoro delle organizzazioni e scuole e sul rapporto tra partecipazione civile e sviluppo, è stato l’obiettivo della Biennale, che si propone di diventare un evento a cadenza regolare».

Negli spazi del Monastero si sono susseguite per tre giorni moltissime attività che hanno visto come protagonisti i giovani. Dalla clownterapia al gioco dell’oca per conoscere i diritti costituzionali passando per l’arte del riciclo fino ai divertentissimi giochi per imparare a differenziare. Oltre 28 i laboratori didattico-creativi realizzati dalle scuole e un workshop dedicato agli strumenti di partecipazione del cittadino alle decisioni pubbliche, che ha coinvolto gli studenti delle ultime classi degli Istituti superiori e universitari in una simulazione per elaborare idee e proposte di rigenerazione urbana.

A sottolineare il protagonismo e il talento dei giovani, 5 performance artistiche realizzate dagli studenti, che hanno portato in scena una pièce in lingua francese che rappresenterà l’Italia nel Festival Internazionale del Teatro Francofono, incantevoli esibizioni corali e orchestrali e pillole di teatro legate alla storia di Catania.

La Biennale è stata anche confronto tra cooperatori, imprenditori sociali, rappresentanti della Pubblica Amministrazione e startupper. Si è discusso sugli strumenti di partecipazione del cittadino, sui diritti negati come casa, lavoro e salute, sull’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole. E ancora sostenibilità ambientale, binomio possibile tra giovani e impresa e politiche sociali e familiari, sono stati i temi affrontati durante i focus di approfondimento.

Grande apertura dell’Amministrazione comunale che ha partecipato alle tre giorni. «Gli eventi come la Biennale – ha commentato Barbara Mirabella, Assessore alla Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Pari Opportunità e Grandi Eventi - sono pillole preziose per l’Amministrazione comunale. Ci permettono di confrontarci, ascoltare chi vive il territorio, accogliere consigli e critiche. Un ringraziamento speciale va anche agli insegnanti che ogni giorno contribuiscono a formare i cittadini attivi del futuro».

«La Biennale della Cittadinanza Attiva ha creato occasioni di confronto e dialogo con il Terzo Settore – ha dichiarato Giuseppe Lombardo, Assessore ai Servizi Sociali -. In questo momento così difficile per la città, abbiamo bisogno di sviluppare percorsi comuni con chi contribuisce allo sviluppo».

A dare voce alla cittadinanza attiva gli speaker di Radio Zammù che durante la cerimonia inaugurale hanno confezionato interviste e approfondimenti, chiamando a bordo dello ZamBùs i protagonisti dell’evento.

Le luci del Monastero si sono spente, ma le azioni di Prossimità continuano ad accendere luoghi e spazi di una Catania palcoscenico di partecipazione civica.

La Biennale della Cittadinanza Attiva è stata realizzata grazie al Comitato promotore costituito da: Fondazione Ebbene, Labirinto a Colori, IRiloC, CittàInsieme, CittadinzAttiva, Anpe, Mosaico Cooperativa Sociale, C’era Domani Librino, Sunia, Gruppo IdeaAzioni, Inspire, con il patrocinio del Comune di Catania e dell’Università degli Studi di Catania.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI