Il sindaco di Catania Enzo Bianco e Tommaso Pompei, ad di Enel Open Fiber (Eof), la società di Enel per lo sviluppo di una infrastruttura nazionale per la banda ultra larga, hanno firmato oggi nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti, la convenzione che consentirà la posa di fibra ottica sull'intero territorio del Comunale. La fibra ottica verrà portata fino ad appartamenti e uffici in modalità Fiber to the Home (Ftth), in grado di supportare velocità di trasmissione fino a un Gbps, sia in download che in upload. Si tratta di un investimento sulla città di circa 30 milioni di euro con importanti ricadute occupazionali nella fase di cantiere.
"La realizzazione - ha affermato Bianco - della banda ultralarga di Enel Open Fiber consentirà a Catania, tra le prime cinque città italiane dove cominciano i lavori e l'unica non capoluogo di regione, di avere un'infrastruttura al livello delle grandi città dell'Asia o degli Usa. Questo porterà a un innalzamento considerevole della qualità della vita dei cittadini, che potranno fruire di servizi innovativi, ma soprattutto farà sempre più di Catania una città attrattiva per imprese nazionali e internazionali, che pianificano i loro investimenti tenendo conto anche della presenza della banda ultralarga".
"La convenzione siglata oggi - ha detto Pompei –, frutto della fattiva collaborazione con l'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Bianco, avrà importanti ricadute sul territorio perché consentirà all'azienda di realizzare, e mettere a disposizione, un'infrastruttura in grado di favorire innovazione, competitività e sviluppo".
Il Piano di Enel Open Fiber era stato annunciato in aprile durante una conferenza stampa a Roma dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e dall'ad di Enel spa Francesco Starace. Prevede, per la città di Catania, l'inizio dei lavori a settembre 2016, con una copertura del 50% degli edifici entro giugno 2017 e dell'80% entro fine settembre del 2018. In totale, attraverso 200 km di rete interrata e 360 km di rete aerea, saranno cablate 115 mila unità immobiliari.
Eof è, infatti, interessata a realizzare una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga, in fibra ottica, e ad offrire diritti di accesso wholesale, a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie, a tutti gli attori che ne facciano richiesta.
Eof ha stipulato separatamente con Vodafone e Wind, in questa prima fase della partnership, un contratto relativo alla cablatura dei primi 10 comuni previsti dal suo piano di sviluppo della banda ultralarga. Gli accordi stipulati prevedono che Vodafone e Wind attivino nuovi clienti sulla rete che Eof dovrà realizzare, garantendo una copertura pari ad almeno l'80% delle unità immobiliari di ciascun comune, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out.