Nuove idee imprenditoriali spinte dall’innovazione sociale e modelli di business dall’alto contenuto tecnologico: al via la ricerca di eccellenze e talenti nati e cresciuti sotto il Vulcano. È stata presentata oggi presso la sede dell’Ordine dei Commercialisti di Catania Start Cup Catania 2016, la “business plan competition” organizzata dal Capitt (Centro per l’Aggiornamento delle Professioni e per l’Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico) dell’Università etnea.
«Anche quest’anno i professionisti del nostro Ordine affiancheranno e assisteranno i vincitori nella redazione del business plan – ha commentato il presidente dell’Ordine Sebastiano Truglio – è importante stare accanto ai giovani che decidono di percorrere la strada dell’auto-imprenditorialità, con l’obiettivo di dare prospettive di crescita lavorativa ed economica. Il nostro contributo è una testimonianza di come le istituzioni del territorio, in questo caso Ordine dei commercialisti e Università, possano fornire agli innovatori non solo un contesto di riferimento per l’implementazione delle idee imprenditoriali, ma anche gli strumenti operativi utili per l’avviamento del business». Anche il presidente del Capitt, prof. Rosario Faraci, si è soffermato sulla necessità di creare «un ecosistema dove le idee imprenditoriali possano essere pensate e sviluppate, anche con l’aiuto delle competenze professionali e tecnico-scientifiche che operano sul campo. Il nostro compito è anche quello di far entrare i potenziali startupper nelle reti di comunicazione dove interagiscono gli investitori e i business angels, non sottovalutando però l’aspetto della sostenibilità finanziaria, che rimane il punto fermo di ogni attività imprenditoriale».
All’incontro di presentazione erano presenti i due team che hanno vinto la “Start Up Academy 2016” e “Start Up Your Business–Vulcano di idee 2016”, i quali accederanno di diritto alla seconda fase di Start Cup Catania 2016: si tratta di Skip-I, un’applicazione che gestisce e personalizza lo streaming delle web radio e DonaDonando, un progetto di utilità sociale che attraverso una piattaforma dedicata dà la possibilità di poter donare in maniera gratuita gli oggetti in disuso o di cui ci si vuole disfare, mettendo in contatto il donatore e l’utente interessato ad acquisire l’oggetto. C’è tempo fino al 1° agosto per inoltrare istanza di partecipazione secondo le modalità specificate nel bando pubblicato sul sito www.capitt.unict.it. All'iniziativa possono partecipare gruppi, composti da un minimo di due persone, che abbiano idee imprenditoriali originali e innovative – in fase embrionale o in fase di sviluppo avanzato – e qualificate dall’alto contenuto di conoscenza tecnica o tecnologica.
Alla fine del percorso, i primi tre team classificati parteciperanno alla Start Cup Sicilia 2016 – a cui aderiscono anche le Università di Enna, Messina e Palermo – contendendosi l'accesso al “Premio Nazionale per l’Innovazione-PNI 2016” che quest’anno si terrà a Modena, l’1 e il 2 dicembre.