Accelerazione decisa sul fronte del Piano Regolatore Generale: la Giunta Comunale ha infatti varato le “Direttive Generali” per la revisione del PRG. Entusiasta il sindaco Carlo Caputo: “Si tratta di un atto importantissimo perché in poche pagine abbiamo messo nero su bianco le direttive fondamentali, paragonabili a veri e propri principi ‘costituzionali’, per la stesura del nuovo Piano Regolatore Generale e quindi del futuro sviluppo urbanistico di Belpasso.
Un atto in cui prevalgono parole d’ordine quale ‘verde’, ‘parcheggi’, ‘qualità della vita’, ‘turismo’, ‘ricettività’, ‘collegamenti’ e con il quale ci si indirizza al recupero e all’urbanizzazione dei villaggi. Si va insomma – conclude il primo cittadino – in direzione di un PRG che bada alla qualità più che alla quantità, che punta al recupero del patrimonio edilizio più che all’aumento di cubatura e che per quanto riguarda le aree di nuova espansione prevede tipologie abitative che favoriscano l’insediamento monofamiliare”.
Nelle prossime settimane le Direttive Generali varate dalla Giunta dovranno essere approvate dal Consiglio Comunale.
Nel frattempo la III Sezione del TAR di Catania ha respinto il ricorso presentato da uno Studio privato di professionisti avverso alla decisione del sindaco di assegnare la revisione del PRG ad un team costituito esclusivamente da personale interno all’Ente: rigettando il ricorso il Tribunale Amministrativo ha dunque avvallato la decisione di non affidare a professionisti esterni la revisione del Piano Regolatore Generale.