Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Lunedì, 20 Maggio 2024

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:608 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:180 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:471 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:504 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:721 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1118 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1110 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1483 Crotone

L'Ue vorrebbe fare un regalo a Erdoğan: milioni di euro per le ferrovie turche

Critiche alla volontà Ue di sostenere l'ammodernamento delle infrastrutture anatoliche sono state espresse anche da diversi esponenti politici "sovranisti". Marine Le Pen ha infatti duramente biasimato il piano ideato dalla Commissione a beneficio della nazione islamica e ha poi accusato i vertici Ue di "regalare al tiranno Erdoğan i soldi dei cittadini europei" e di volere promuovere la "penetrazione musulmana" nel "Vecchio continente".  

Il sostegno economico promesso da Katainen all'esecutivo Erdoğan ha subito suscitato malumori da parte di numerosi media occidentali e da parte dei movimenti "sovranisti". Ad esempio, il quotidiano britannico The Daily Telegraph ha accusato la Commissione Juncker di stornare le risorse Ue dall'obiettivo di "promuovere la crescita" nel "Vecchio continente" per destinarle a vantaggio di un Paese "lontano anni luce dagli standard giuridici e democratici europei".  

Il vicepresidente della Commissione europea, Jyrki Katainen, che ha di recente partecipato, ad Ankara, a una conferenza stampa insieme a Nihat Zeybekci, ministro degli Affari economici del governo Erdoğan. Durante il suo intervento, il vice di Juncker ha assicurato al Paese anatolico un "significativo contributo Ue" al fine di munire l'ex "Sublime Porta" di un "sistema dei trasporti efficiente e all'avanguardia".

Katainen ha quindi dichiarato che Bruxelles accorderà alla Turchia uno stanziamento di "275 milioni di euro", destinati principalmente alla realizzazione, nel Paese asiatico, di linee ferroviarie "ad alta velocità". Grazie al finanziamento Ue, la nazione islamica, a detta del vicepresidente della Commissione, sarà dotata di collegamenti su ferro capaci di "connetterla con il cuore dell'Europa". Tra i progetti rientranti nel "piano di aiuti" europeo per Ankara, vi è infatti lo sviluppo di una tratta ferroviaria diretta "da Istanbul a Bruxelles", la quale sarà percorsa da treni costruiti con le "tecnologie più avanzate".

Ogni settimana, ogni giorno "la propaganda antigovernativa" tranquilla per le tv dello Stato o le tv private funziona e non si ferma un attimo ma questo "accanimento" contro la Lega e il Ministro Salvini non fa altro che aumentare i suoi consensi :

Stando alla seconda proiezione del Parlamento europeo secondo il Giornale in vista delle elezioni di maggio resa nota oggi a distanza di circa due settimane dalla precedente, il partito di Matteo Salvini potrebbe incassare il 33,3% passando così a 28 seggi dai 27 che gli attribuivano le precedenti proiezioni. Il Movimento Cinque Stelle, invece, accreditato la scorsa volta di 22 deputati, si ferma a quota 21 con nove punti percentuali in meno dell'alleato di governo (24,3%).

La nuova proiezione attribuisce un seggio in più a Forza Italia che con il 9,1% arriva a quota nove europarlamentari e uno in meno al Partito democratico che si attesta a quattordici con il 16,9% dei consensi. A Strasburgo, secondo le nuove proiezioni dell'Eurocamera, che elaborano la media dei sondaggi europei, dovrebbero arrivare anche quattro eurodeputati di Fratelli d'Italia che, dopo aver aderito al gruppo dei Conservatori e Riformisti, è data al 4,4%. Non raggiungono la soglia di sbarramento del 4% e dunque non ottengono nessun seggio invece +Europa (3,5%), Potere al popolo (2,3%) e Articolo 1-Mdp (1,8%).

Se arrivasse a ventotto eletti, la Lega, che oggi conta sei deputati a Strasburgo, si confermerebbe la seconda delegazione più numerosa dopo quella della Cdu tedesca. Tra i partiti alleati dei Cinque Stelle, i polacchi di Kukiz 15 sarebbero al 7,3% e ipotecherebbero quattro seggi dell'Europarlamento. Ai croati di Zivi Zid vengono invece attribuiti due seggi. Non vengono conteggiati i greci di Akkel e i finldandesi di Liike Nyt. Ad oggi, i pentastellati non avrebbero quindi i numeri per formare un gruppo autonomo all'Euro camera dal momento che per formare un gruppo servono almeno venticinque deputati di sette diverse nazionalità.

Secondo Le Figarò, il presidente della Francia ospite alla Rai alla trasmissione che tempo che fa parlerà dei legami di amicizia tra Francia e Italia, in particolare della sua relazione personale con l'Italia e la sua cultura. Ma non solo. Si parlerà anche di Europa, migrazione, ambiente e sfide economiche e sociali. Chissà se anche quest'intervista provocherà polemiche. Nei giorni scorsi, infatti, Fazio è finito nel mirino di Fratelli d'Italia che lo ha accusato di ospitare troppo spesso Roberto Saviano.  

Intanto il fotografo Toscani ospite di Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto, ha detto : "Io non sono nemico di Salvini - dice Toscani - è lui che è nemico dell'Italia! Gli italiani che votano sono il 40%, di quel 40% lui prende una percentuale inferiore a quella del PD. Smettiamola di fare i frignoni, noi non salvinisti". Poi ha parlato anche del rapporto tra Italia e Francia. I francesi - è il ragionamento - ce l'hanno "solo con qualche italiano un po' burino". "Non hanno un nome dispregiativo per gli italiani come ce l'hanno per gli inglesi e per i tedeschi - spiega - Lavoro in Francia da tanti anni, mi sono sempre trovato bene. In realtà ci vogliono bene. Anzi, hanno anche un po' di gelosia. Poi tre, quattro italiani gli stanno un po' sulle palle. Sappiamo tutti chi sono. Ci sono i radical chic e i burini. E i francesi ce l'hanno con i burini. Fra l'altro, ultimamente ho scoperto che i rolex ce li hanno loro. Il rolex è il simbolo della burinaggine totale". "Parla di Di Maio e Salvini?", gli chiedono i conduttori. "Se lo mettono la domenica...".

Intanto Il volto noto di La7 Giovanni Floris, secondo il quotidiano il Giornale è stato denunciato dal Codacons alla Procura della Repubblica per una presunta induzione al gioco d’azzardo.

L’associazione a tutela dei consumatori ha deciso di procedere con l’esposto dopo la messa in onda nell’ultima puntata di un servizio dedicato a come aggirare il divieto di utilizzo dei soldi del reddito di cittadinanza per il gioco d’azzardo.

Nel filmato sarebbe stato illustrato come, grazie ad un escamotage tra carte di credito, sia possibile e facile eludere i paletti imposti dalla legge mostrando, inoltre, i vari passaggi da compiere per comprare un “Gratta & vinci” con il denaro proveniente dalla sovvenzione governativa.

"Nel corso della trasmissione Giovanni Floris ha proposto un servizio sulle modalità per aggirare i paletti fissati dalla misura governativa in tema di reddito di cittadinanza" si legge nella denuncia presentata dal Codacons "in particolare illustrando le possibilità per eludere il divieto di utilizzo del sussidio per il gioco d’azzardo".

Un servizio giornalistico, questo, contrario a quanto chiesto nei giorni scorsi dal Ministro del lavoro Luigi Di Maio che aveva invitato il mondo dell’informazione a non rilanciare notizie su come aggirare le norme sul reddito di cittadinanza.

Secondo sempre il Codacons, il video trasmesso nel corso della puntata potrebbe essere considerato come una sorta di induzione per aggirare le regole con una possibile frode ai danni dello Stato che potrebbe provocare un danno economico per la collettività.

Per questo motivo l’associazione ha chiesto alla Procura di Roma se la decisione di Floris di trasmettere il servizio possa configurare l’induzione al gioco d’azzardo o una forma di favoreggiamento a delinquere.

Il Codacons, inoltre, ha proposto a La7, rete che si batte per arginare i fenomeni della ludopatia e del gioco d’azzardo, di sospendere lo stesso Floris "per il grave comportamento" tenuto nell’ultima puntata.

L'attacco arriva da Mariarosaria Guglielmi che, aprendo il congresso di Magistratura democratica a Roma, come riferisce il Giornale  ha accusato il governo giallo / verde dei peggiori crimini.

Pur senza mai nominarlo,secondo il quotidiano  il principale imputato di Magistratura democratica è Salvini. "Con il suo inesauribile trasformismo - lo accusano - può scendere a compromessi persino sulla pelle dei migranti abbandonati al loro destino in mare". Le parole usate contro il leader leghista sono violentissime. "Con la chiusura dei nostri porti e la messa al bando delle Ong si è consumata una violazione senza precedenti degli obblighi giuridici e morali di soccorso e di accoglienza, che derivano dal diritto interno ed internazionale". Poi, ricordando i casi della nave Aquarius e della Diciotti, la Guglielmini parla addirittura di "un'inversione morale" che, "in pochi mesi e con pochi gesti", ha "annientato intere esperienze di integrazione e di inclusione". "Abbiamo così distrutto intere comunità cresciute intorno al valore dell'accoglienza e alle opportunità che la pacifica convivenza offre a tutta la collettività - continuano le toghe rosse - abbiamo privato 'persone' di diritti, non per quello che fanno ma perchè diverso dal nostro è il Paese dove sono nate e dal quale sono state costrette a fuggire".

Nel mirino della corrente di sinistra della magistratura non finiscono solo le norme su immigrazione e sicurezza. Ovviamente, non viene risparmiata nemmeno la riforma della legittima difesa, che dovrebbe diventare legge nelle prossime settimane. In questo caso, Salvini e i suoi vengono accusati di sovvertire "il sistema dei valori della nostra Costituzione". E ancora: il disegno di legge Pillon sull'affido viene definito "oscurantista" e paragonato a quella "sub-cultura, fortemente ideologizzata, che ha prodotto le iniziative contro l'aborto e gli attacchi in nome dei valori della famiglia 'tradizionale' alle unioni civili, al biotestamento, alla laicità dello Stato". A Luigi Di Maio, invece, Md rinfaccia il reddito di cittadinanza. Dulcis in fundo, i probositi di riformare il sistema giudiziario vengono visti come azioni "eversive" da fermare al più presto, preservando così lo strapotere delle toghe. "Vi è un attacco mirato a singoli magistrati per screditarne l'operato ed offrirli alla gogna pubblica dei social - è la conclusione della Guglielmi - con continui tentativi di delegittimare l'intervento giudiziario".

 

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI