Santa Claus Etna Village si avvicina al secondo week end

Il Santa Claus Etna Village si appresta a festeggiare la sua prima settimana in Sicilia. Giorni incredibili in cui si è registrato un numero impressionante di famiglie e bambini che, o con viaggi organizzati o con mezzi propri hanno raggiunto il centro fieristico di Etnapolis per visitare la prima attrazione del genere mai organizzata in Sicilia.

Una prima settimana dal sapore dolce/amaro a causa di alcuni video pubblicati, uno in particolare, che ha danneggiato non poco la vera immagine del Villaggio di Babbo Natale organizzato dall’agenzia di animazione napoletana Animazione in Corso e da KEY&GO. 

Queste le dichiarazioni degli organizzatori in merito alle critiche ricevute all’indomani dell’inaugurazione.

“Il Santa Claus Etna Village ha subìto un attacco secondo noi ingiusto ed esagerato – ha dichiarato Aurora Manuele – titolare di Animazione in Corso, da sei anni organizzatrice del Villaggio di Babbo Natale a Napoli. Siamo perfettamente coscienti di alcune défaillance di questa prima edizione siciliana e, delle critiche costruttive ricevute,  ne faremo tesoro. Ma nel famigerato video che sta circolando non sono state filmate le reali attrazioni del nostro evento e tutte le ambientazioni natalizie che compongono il villaggio.

“Inoltre siamo stati anche danneggiati da informazioni fuorvianti date, a nostra insaputa, da alcune agenzie di viaggi – ha dichiarato il direttore artistico della manifestazione Flavio Massimo -. Un esempio tra i tanti, è stato detto che al Santa Claus Etna Village la gente avrebbe trovato la neve vera! Noi infatti abbiamo ricevuto decine e decine di telefonate di persone che ci hanno chiesto se davvero dovevano portarsi da casa i doposci! Abbiamo scoperto e segnalato decine di pagine social in cui, abusivamente,  sono state pubblicate informazioni mai divulgate dai nostri organi ufficiali! Tutto ciò, ovviamente, ha fatto sì che le aspettative legate al nostro evento si alzassero in maniera sproporzionata”.

“La realtà del Santa Claus Etna Village – continua Aurora Manuele - , è che è una manifestazione per bambini, non per adulti a meno che essi non la guardino con occhi di bambini! Importante aspetto da sottolineare – continua - è che il Santa Claus Etna Village è indotto economico per il territorio siciliano. Grazie alla nostra manifestazione sono stati riempiti molti hotel e B&B della zona e ristoranti. Il Santa Claus Etna Village ha sviluppato posti di lavoro per oltre 150 maestranze siciliane tra staff, sicurezza e personale vario. E’ una vetrina per una decina di aziende e artigiani che espongono le proprie creazioni.

Il Santa Claus Etna Village è uno show /musical. E’ una Baby Dance Show sotto la neve (artificiale). E’ uno spettacolo di magia. E’ uno spettacolo dei burattini.  E’ … le attività con gli elfi: l’ufficio postale per imbucare la letterina. La cucina della signora Claus.
La Pharmaclaus con unguenti e pozioni per curare gli elfi. La scuola guida artica per imparare a guidare la slitta. Il “trucca elfo”.
La stanza dei racconti per ascoltare storie mitiche.

E’ … tutte le ambientazioni del villaggio: la stanza personale di Santa Claus. La banca di Babbo Natale - il conio della sua moneta ufficiale, il "Babbino". L’officina degli elfi. Il circolo polare artico, la dogana. Il grande archivio di Santa Claus etc… Tutto questo è compreso negli 8 euro di ingresso. E, a proposito, Babbo Natale c’è! E’ stata messa in dubbio persino la sua presenza”.

Noi andiamo avanti – conclude Flavio Massimo -  consapevoli dei nostri limiti e dei nostri punti di forza, felici soprattutto perché alla fine di ogni giornata registriamo, nei volti di migliaia di bimbi, solo  sorrisi e abbracci!