L’Orizzonte Catania archivia con facilità anche la decima giornata del Campionato di Serie A1 di pallanuoto femminile, battendo 18-7 la Blu Team nella piscina di Nesima (CT).
Partita quindi che passa agli onori della cronaca più per la gradita visita dell’Assessore allo Sport del Comune di Catania, Valentina Scialfa, che per l’incontro in sé.
Non c’è stata storia, lo dice il risultato che avrebbe potuto essere di gran lunga più largo e lo sottolinea il netto divario in vasca.
Già nel primo tempo infatti le rossazzurre erano abbondantemente avanti con un netto 5-1, ribadito dal 4-2 del secondo parziale. Straripante il 7-2 a favore dell’Orizzonte Catania nella terza frazione di gioco, pura formalità il 2-2 del quarto tempo.
Rita Keszthelyi torna ad essere la top scorer del match con quattro gol, mentre Capitan Tania Di Mario e Rosaria Aiello ne fanno tre ciascuno. Due marcature a testa per Blanca Gil, Claudia Marletta e Arianna Garibotti, uno per Federica Radicchi e Sofia Lombardo.
Il commento del General Manager dell’Orizzonte Catania parte dalla visita istituzionale ricevuta dalla squadra in occasione della partita di oggi: “Innanzitutto – dice Giuseppe La Delfa – sono contento che l’Assessore Scialfa sia venuto ad assistere all’incontro. Non succedeva da secoli che un Assessore allo Sport del Comune di Catania venisse a trovarci durante una nostra gara. Valentina è in gamba, ha desiderio di documentarsi da vicino e ha voglia di fare e se tutti le diamo una mano potrà fare solo bene. Indipendentemente dal suo piccolo background sportivo, è una professionista affermata e sa come si trovano le soluzioni ai problemi. E poi io sono un fan delle donne “al comando” e Miceli e Di Mario, a cui abbiamo affidato le sorti future del nostro club, ne sono la dimostrazione. Sulla partita non c’è molto da dire, esiste un divario enorme tra i due club, non c’è stata storia. Avessero fatto meno proclami in questi mesi, forse sarebbe stato meglio. Nella corsa alla salvezza credo che, rispetto a loro, Messina e Prato abbiano una guida tecnica di grande valore che alla fine farà la differenza. Niente di difficile che tra quindici giorni siano matematicamente retrocessi”.
Questo il commento del tecnico delle rossazzurre al termine della gara: “E’ stata una buona opportunità per fare acquisire minutaggio a chi come Lombardo e Dursi nelle scorse partite ha giocato un po’ meno – dice Martina Miceli – , tra l’altro Sofia ha fatto anche un gran bel goal. Purtroppo, in certi casi ci sono i pro e i contro a giocare nell’Orizzonte, perché probabilmente due giocatrici come queste sarebbero titolari fisse nel 70% delle squadre che militano in A1. Noi però vinciamo anche perché c’è gente proprio come loro che lavora con grandissima serietà e si fa trovare sempre pronta. Tornare a giocare a Nesima è sempre una grande emozione e mi ha fatto piacere ricevere la splendida accoglienza che mi hanno riservato tutti gli addetti ai lavori. Ribadisco che le condizioni attuali di quest’impianto mettono davvero tanta tristezza, ma anch’io sono contenta della visita dell’Assessore Scialfa, che ha potuto vedere personalmente la desolazione di questa piscina. Sono contenta anche che ci sia ancora la gigantografia della foto con Orizzonte e Nuoto Catania e che alla fine abbia prevalso il buon senso, malgrado fino a poco tempo fa qualcuno volesse toglierla sostenendo che questa non è più la casa di queste due squadre”.
IL TABELLINO DEL MATCH:
Blu Team Catania – Orizzonte Catania 7-18
Blu Team: Messina, Greenwood 2, Distefano, Ayale 1, Borrello 1, Iuppa, D’Amico 1, Virzì, Buccheri, G. Palmieri 1, Grillo 1, Salanitro, Ignaccolo. All. Poppy Ajosa.
Orizzonte Catania: Ricciardi, Keszthelyi 4 (1 rig.), Garibotti 2, Radicchi 1, Di Mario 3, R. Aiello 3, V. Palmieri, Marletta 2, Gil 2, F. Aiello, Dursi, Lombardo 1, Zuccarello. All. Martina Miceli.
Arbitri: Centineo e Scollo.
Note: parziali 1-5, 2-4, 2-7, 2-2. Uscite per limite di falli: nessuna. Superiorità numeriche: Blu Team 2/9; Orizzonte 6/9 +1 rig. Spettatori: 250 circa.