Le nuove tecnologie, a nostro modesto avviso, possono contribuire a risolvere il divario storico tra il Nord e il Sud del Paese Italia. Vediamo come. E’ fuor di dubbio che Internet -con una capacità che le è propria di superare e abbattere le distanze geografiche, facendo viaggiare informazioni, comunicazioni e “merci digitali” a basso costo-, possa avere un effetto positivo, anche, sulla soluzione della persistente Questione Meridionale. Specie in questi ultimi tempi, sono molte le startup nate al Meridione. Di esempi ce ne sono parecchi: a cominciare da Mosaicoon, giovane azienda di Palermo, specializzata nella produzione e distribuzione di campagne virali(leggi:una evoluzione del “passa parola”), online vincitrice, a maggio 2012, del Premio Nazionale per l’Innovazione; in Calabria è nata Sintenergy, una società presso TechNest, l’incubatore per imprese hi-tech dell’Università della Calabria; molto vivace è, anche, la scena dell’innovazione, in Puglia: come Start-Cup troviamo Me Book Too, un social network per la creazione collaborativi di ebook, Plutobox, S.T.E.P. e A.D.A.M.; spostandoci in Campania, in provincia di Salerno, i milanesi di Digital Magics hanno aperto 56Cube, un incubatore pensato, proprio, per il Mezzogiorno, che funge, anche, da finanziatore per la fase di seed delle aziende ospitate; in Basilicata c’è BiCube, l’incubatore di impresa di Basilicata innovazione, realizzato in collaborazione con Area Science Park di Trieste. Questo è un breve elenco di un certo “fermento innovativo” nel nostro Sud, che può avere riflessi concreti e importanti sull’intero tessuto sociale. La tecnologia e lo sviluppo di soluzioni legate al Web possono rappresentare una soluzione per un giovane meridionale che cerca la sua strada occupazionale, in questo periodo che la disoccupazione, nel Sud, è altissima. A questo punto va detto pure, senza mezzi termini, che c’è una questione che nel Mezzogiorno va risolta in tempi brevi: l’accesso alla Rete; sembra strano doverne parlare nel 2014, ma ci sono zone nel Meridione dove avere una connessione stabile e veloce è, ancora, un problema. Diversamente, le startup che si insediano nel Mezzogiorno rischiano di rimanere delle “isole di creatività”, sganciate dal contesto sociale in cui operano.