Grande successo e grande partecipazione, con più di mille spettatori, per il nuovo appuntamento di “Ibla Sacra International” che domenica sera, in uno stracolmo Duomo di Ragusa Ibla, ha proposto il “Gran Concerto di Natale”. Con la direzione artistica di Giovanni Cultrera e l’organizzazione dell’Agimus iblea, presieduta da Marisa Di Natale, il concerto-spettacolo ha previsto l’esecuzione di un repertorio di grande suggestione, senza tralasciare i brani natalizi. Un riconfermato successo ottenuto grazie alla bravura degli artisti e del coro che vanta esperienze artistiche in tutta Europa. Il concerto, dal titolo "Credo, hodie Christus natus est", era per coro, organo, trombe e percussioni.
Ad esibirsi, con grande bravura e con la capacità di creare grandi emozioni, sono stati gli artisti del Coro Polifonico Europeo "De Cicco", diretto da Maria Carmela De Cicco e accompagnato dalla musica delle trombe di Carmelo Fede (prima tromba del Teatro Massimo Bellini), Rosario Mangano e Alessio Coco, delle percussioni di Giovanni Caruso (docente universitario AFAM al Bellini di Catania) e dell'organo di Cunegonda De Cicco (concertista affermatissima). Il direttore De Cicco ha diretto con grande maestria i 25 elementi, i soprani Daniela Guglielmino, Salvina Campagna, Lucilla Bartolini, Paola La Pira, Barbara Angelino, Lucia Cassia, Giusi Campagna, Alessandra Gallitto, i contralti Daniela Moltisanti, Daniela Cannarella, Laura Cannarella, Concetta Caccamo, Paoletta Santoro, i tenori Mario Pulvirenti, Giuseppe Failla, Salvatore Grassia, Vincenzo Raffone, Simone Cassia, Tommaso Troja, i bassi Damiano Zeferino, Riccardo Barbarisi, Antonio Maielli Diaz, Salvatore Tilotta, Sergio Ingala.
Il concerto si è aperto con una sorpresa molto gradita. Si è esibito il coro di voci bianche 'OSI' dell'Orchestra Sinfonica Iblea sotto la direzione artistica di Lucia Bonfiglio, la direzione musicale di Giovanna Rizza ed Elena Bonfiglio e con la partecipazione della violinista Anna Garcia. Il coro è costituito da circa 40 elementi provenienti da Ragusa, Vittoria, e Comiso (scuola elementare Monserrato). I piccoli coristi sono poi sono tornati in finale per cantare tutti insieme un benaugurante “Oh happy day”. Tra i brani eseguiti durante il concerto c’erano "Gloria in excelsis Deo", "The infant Jesus", "Hodie gloriosa", "Blessed be that maid Marie", "Canite tuba, rorate coeli", "Credo in sol maggiore" di Vicaldi, "O tannenbaum", "And the glory", "Alleluia", e naturalmente il brano che da il titolo al concerto, "Hodie Christus natus est".
"Un concerto che è ormai divenuto una tradizione per il quartiere barocco - spiega il direttore artistico Giovanni Cultrera - con la volontà dell'Agimus di offrire uno spettacolo di grande suggestione all'interno di una chiesa straordinaria quale è il Duomo di San Giorgio, monumento patrimonio dell'Umanità. Anche quest'anno, per gli appuntamenti di Ibla Sacra International, abbiamo avuto una plebiscitaria partecipazione e larghi consensi. L'idea di unire la musica classica e in particolare la musica sacra ai monumenti più belli della nostra città risulta sempre vincente".
La stagione è organizzata dall'A.Gi.Mus. con il sostegno di Senato della Repubblica, Bapr, Rc Collection di Catania, Reale Mutua, Angelo Vini e Affini. Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel 338.4339281 - www.iblaclassica.it -