"Sono orgoglioso fare questa consegna ai cittadini ai quali chiedo collaborazione per difendere queste opere dai vandali che hanno tentato di rovinare tutto ancora prima che i lavori fossero completati.". Così il sindaco di Catania, Enzo Bianco, consegnando alla città la nuova piazza del Carmelo, a Barriera, dopo l'intervento di restyling e il parco urbano "Zammataro" nella vicina via Giovanni Fattori. Tra gli interventi di manutenzione straordinaria anche quello relativo alla fontana ornamentale “dello Zodiaco” ubicata nella medesima piazza del Carmelo. Ad accompagnare il sindaco Bianco, c'era l'assessore alle Manutenzioni Salvo Di Salvo hce ha curato il coordinamento di tutti i lavori.
"Abbiamo rimesso a posto tutto - ha ricordato il Primo cittadino - con il lavoro dei dipendenti comunali, spendendo solo 80 mila euro per l'acquisto dei materiali. L’Amministrazione Comunale intende perseguire come obiettivo principale la salvaguardia del patrimonio della nostra città. Questo intervendo è uno degli esempi".
"In considerazione del grave stato di degrado in cui versavano la piazza e il parco - ha spiegato l'assessore Di Salvo -, su disposizione del Bianco, abbiamo avviato un programma di riqualificazione in modo da riparare agli atti vandalici che questi siti hanno subito nel tempo".
L'intervento ha consentito di risolvere parecchie problematiche di queste aree che ricadono nel territorio della 2ª Circoscrizione e che rappresentano il cuore pulsante della zona Barriera del Bosco. L’obiettivo, inoltre, era quello di garantire un adeguato standard di sicurezza per gli utenti che frequentano la piazza e il parco, offrendo un miglior servizio alla collettività.
Per quel che riguarda piazza del Carmelo, si è proceduto, all’adeguamento delle pavimentazioni stradali, delle aree verdi e dell’arredo urbano. Sono poi stati eseguiti una serie di lavori che si configurano sostanzialmente come opere di manutenzione straordinaria, di riqualificazione, di miglioramento e di ristrutturazione di aree di interesse pubblico: esecuzione di fresatura di pavimentazione in asfalto e trasporto materiale, fornitura e posa in opera di conglomerato bituminoso per un totale di 6.000 metri quadrati; sistemazione della Fontana ornamentale nella piazza; ripristino del percorso pedonale all’interno del parco attraverso interventi di svellimento e smaltimento del basolato lavico ammalorato e recupero dei pezzi riutilizzabili per la successiva ricollocazione; salvaguardia del verde esistente con una modifica del percorso originario, su richiesta della Direzione Ecologia e Ambiente; realizzazione di un’area giochi per bambini con la collocazione di conglomerato cementizio, tappetino e giochi.
La Direzione Ecologia e Ambiente ha provveduto alla sistemazione delle panchine, alla fornitura e alla posa in opera di gazebo in legno compresi di tavolo e sedili, alla messa in sicurezza delle coperture in lamiera dei vani pompe irrigazione, alla ricarica di terra vegetale, al ripristino del bordo lavico con interventi di svellimento e smaltimento dei tratti ammalorati, sistemazione del sottofondo e ricollocazione del bordo lavico, al ripristino dei marciapiedi con interventi di svellimento e smaltimento dei tratti ammalorati e sistemazione del sottofondo.
Altro intervento ha riguardato la fontana dello "Zodiaco", realizzata nel 1963, è composta da due vasche di cui quella superiore, di diametro minore, è posta al centro della vasca di diametro maggiore e riporta lungo il perimetro dodici formelle in terracotta raffiguranti le costellazioni dello zodiaco.
Da diversi anni, a causa del deterioramento di parte della struttura nonché delle apparecchiature elettriche e meccaniche preposte al funzionamento, la fontana era disattivata.
L’intervento, pertanto, è consistito: nel ripristino di elementi strutturali distaccati in prossimità delle formelle in terracotta e pulizia delle stesse; nello svuotamento, pulizia e successivo riempimento del serbatoio di accumulo acqua; nell'impermeabilizzazione con idonei prodotti delle due vasche e con la successiva tinteggiatura con vernice idrorepellente; nella ricostruzione dell’impianto di distribuzione acqua (anello) con nuova installazione di ugelli in ottone; nell'installazione di nuove elettropompe in sostituzione di quelle esistenti non più funzionanti; nell'installazione di nuovi quadri elettrici per il comando delle elettropompe e l’alimentazione dell’impianto di illuminazione; nel nuovo impianto di illuminazione costituito da 12 proiettori, completo di cavi elettrici; nel sistema di controllo per la regolazione della variazione di colori dei proiettori, provvisto anche di telecomando.
Parco Zammataro è stato riqualificato attraverso diversi interventi straordinari che hanno permesso di restituire alla città uno spazio pubblico decoroso e piacevole per la fruizione dei cittadini.
L’area a verde estesa circa 3400 metri quadrati, è intitolata a Padre Giuseppe Zammataro che fu parroco della vicina parrocchia S. Maria del Carmelo alla Barriera dal 1937 per ben 45 anni contribuendo in modo essenziale all’edificazione dell’attuale Chiesa.
Si tratta di un piccolo “boschetto” nel cuore del quartiere, caratterizzato dalla presenza di ben 60 alberi di pino che sono stati potati dal secco e dai rami più bassi per aumentare la luminosità all’interno dell’area a verde. Nella vicina Piazza del Carmelo e nelle aree limitrofe sono state fatte potature per migliorare la visibilità dei cartelli stradali e per mettere in sicurezza l’area.
Il parco è attraversato da un percorso pedonale fatto da basole di pietra lavica che si presentava da tempo pericolosamente disconnesso e ciò ne impediva l’uso ai fruitori del parco. Questo percorso è stato asportato e ricollocato, delineando un nuovo camminamento che armoniosamente permette di passeggiare all’interno dell’area a verde.
Erano presenti dei vecchi giochi, ormai obsoleti e danneggiati dal tempo, che sono stati sostituiti con dei nuovi: altalena a cesto (adatta per età 0-6 anni e per disabili), torretta con scivolo e arrampicata (3-12 anni), due giochi a molla (3-8 anni).
E’ stata pensata anche la relativa pavimentazione antitrauma per i giochi conforme alla normativa di sicurezza, utilizzando gomma colata in diverse colorazioni altamente drenante, antiscivolo, atossica, resistente al fuoco dello spessore totale sarà di 50 millimetri e pavimentazione antitrauma in mattonelle tipo di gomma riciclata per uso esterno antisdrucciolo ed antiscivolo dimensione di 500X500 e spessore 40-50 millimetri.
Sono stati collocati due GAZEBI con relativi tavoli e sedute in pietra per rispondere alle esigenze di aggregazioni degli anziani, n°6 panche con struttura in ghisa e seduta in legno, 5 cestini porta rifiuto in pietra.
Sono state messe a dimora circa 200 arbusti per completare l’opera di decoro del sito.
E’ stato revisionato l’impianto di illuminazione, messi in sicurezza tombini pericolosamente aperti e disconnessi, sostituite le botole ammalorate a copertura di un vecchio impiant
o di irrigazione. E’ stato ripristinato il contatore dell’acqua della Sidra da anni mancante e ripristinato il funzionamento del beverino esistente che non funzionava da circa 10 anni.
Il quartiere è stato tutto considerato nell’opera di riqualificazione: si è infatti provveduto ad asfaltare le vie limitrofe al parco, asportando dei pericoli determinati da rigonfiamenti dello stesso che sono stati causa di diversi infortuni ai pedoni.