Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Sabato, 27 Luglio 2024

Isola Summer 2024, ecco g…

Lug 05, 2024 Hits:574 Crotone

Premio Pino D'Ettoris: al…

Lug 01, 2024 Hits:610 Crotone

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:1130 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:1818 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:1126 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:1289 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:1324 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:1535 Crotone

Presentato “Io penso positivo Diario di Bordo di una Pandemia”

“Un diario professionale ed empatico di una Dirigente e di una Donna che si fa carico delle sue responsabilità, delle sue paure, della sua determinazione e delle sue fragilità per affrontare questa sfida con il coraggio di chi è abituato a combattere”. Queste le parole del regista Giovanni Anfuso che aprono la presentazione del libro “Io penso positivo Diario di Bordo di una Pandemia”, scritto dalla Dott.ssa Brigida Morsellino, presso la Pinacoteca del Museo Diocesano a Catania.

Un’opera che custodisce le emozioni dell’autrice e, contemporaneamente, esprime personalità, appartenenza e forza. Un viaggio in una dimensione della nostra società e della stessa scuola devastata dal lockdown e da una pandemia che ci ha lasciati smarriti e sconcertati, facendoci pendere in poco tempo le certezze su cui avevamo costruito finora le nostre vite. Intermezzi Musicali affidati all’Ars Antiqua intervallati dalla lettura di alcuni brani del libro a opera di Davide Sbrogio e Anna Passanisi.

“Per la dimensione e l’immagine che quest’opera sa dare mi ricorda molto il “Piccolo Principe”- spiega la docente e scrittrice, Barbara Bellomo, che insieme al regista Anfuso hanno dialogato con l’autrice- “Io penso positivo Diario di Bordo di una Pandemia” unisce immagini, poesie e prosa in un unico testo. Nella lettera agli studenti la dott.ssa Morsellino invita i ragazzi a non essere ubriachi di materia ma li esorta a lavorare sull’esperienza, la serenità e l’orgoglio”.

 Un messaggio molto importare in un libro che vuole essere, nello stesso momento, una dichiarazione d’amore alla Scuola e al Servizio. L’adattamento di confessioni e di sensazioni intime e profonde in un momento difficile come quello pandemico.

“Il Covid- spiega l’autrice Brigida Morsellino- ha saputo insegnarci tantissimo perché ci ha costretto a pensare. Restare bloccati fisicamente non ci ha impedito di vagare mentalmente, con un maggior lavoro del pensiero e della riflessione, accompagnati da questo senso di dolore che ci teneva tutti come corpi sospesi. Lo smarrimento ci ha fatto riflettere sui nostri limiti, sulle nostre mancanze e sulle nostre fragilità consentendoci di far uscire il meglio di noi in molte situazioni. Questo libro né è un esempio tangibile: un diario introspettivo personale e, allo stesso tempo, che riguarda gli altri”.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI