Si è concluso ufficialmente giovedì pomeriggio, presso il parcheggio dello Stadio San Gaetano, il terzo Simposio Internazionale di scultura in pietra lavica “Oro Nero dell’Etna”: i tredici giovani scultori provenienti dalle migliori Accademie delle Belle Arti d’Italia, protagonisti di questa nuova edizione del Simposio, hanno presentato le proprie opere che hanno lasciato a bocca aperta il pubblico. Erano presenti per l’occasione il sindaco Carlo Caputo insieme alla Giunta Comunale, i professori dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, ed il deputato regionale Giannina Ciancio.
Soddisfatto il sindaco Carlo Caputo: “Con immenso piacere e grande interesse culturale abbiamo assistito al lavoro di questi giovani scultori ed il risultato finale è sotto gli occhi di tutti: 13 nuove splendide statue in pietra lavica fanno ora parte del patrimonio artistico e culturale di Belpasso. Siamo già ad un terzo - ha proseguito il primo cittadino – del percorso intrapreso per fare di Belpasso la Città delle Cento sculture avendo già accumulato ben 33 opere d’arte che saranno immediatamente collocate per le vie principali del Centro Storico: un progetto ambizioso attraverso il quale Belpasso dimostra che investire in arte e cultura per un’Amministrazione comunale non solo è doveroso, ma è possibile anche in tempi così difficili”.
“Nelle prossime settimane – ha commentato l’assessore al Turismo ed ideatore del Simposio Tony Di Mauro – provvederemo a collocare le statue lungo le vie del Centro Storico, in particolare lungo Via Roma, alla Villa e a Piazza Stella Aragona in un percorso pianificato per valorizzare al massimo queste 33 opere d’arte calandole al meglio nel contesto urbano di Belpasso: a tal proposito ringrazio ancora una volta il direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, Virgilio Piccari, e tutto il suo staff per essersi rivelato un partner prezioso per le buone sorti di questo grande progetto”.