“Cultura crea” è un programma di incentivi varato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Turismo; ha come obiettivo di sviluppare nuove iniziative imprenditoriali dei giovani del Sud, nel settore dell’industria culturale-turistica e, ancora, di sostenere, le imprese no-profit che puntano a valorizzare le, già, presenti, risorse culturali in Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia. A nostro, modesto avviso, questa è una iniziativa dello Stato che dà vita ad un tanto atteso processo di valorizzazione del nostro grande patrimonio storico ed artistico e che, nel contempo, è destinato ad aumentare la crescita economica ed occupazionale dei giovani del Mezzogiorno. Ancora, la Regione Puglia ha creato il Bando “Pin”, una misura per sostenere le idee imprenditoriali dei ragazzi dai 18 ai 35 anni; a 10 giorni dall’inizio della presentazione dei progetti sono state, già, 1.170 le pratiche aperte (il 40% arrivato dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto). E dulcis in fundo, c’è un altro dato occupazionale che non è da sottovalutare: oggi sono 252.000 i giovani “neet” (ovvero, che non studiano e non lavorano), in meno, rispetto, al 2015, nel nostro Paese; il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti ha attribuito questa importante riduzione dei giovani neet, alle opportunità di lavoro, già offerte, ai giovani italiani, dal “Programma Garanzia Giovani”.