Nei prossimi giorni partirà per Dubai il primo carico di arance calabresi. La capitale di uno dei sette Emirati nel 2020 , con il tema “Collegare le menti, creare il futuro” sarà la sede di Expo. “E’ un mercato quello degli Emirati Arabi Uniti che intendiamo curare con grande attenzione – commenta Pietro Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria – perché foriero di un interessante sviluppo”. Le arance coltivate in Calabria, in particolare nella Piana di Rosarno-Gioia Tauro, saranno spedite dall’azienda agricola Spagnuolo che ha sede a San Ferdinando (RC) e aderisce alla rete di Campagna Amica già fornitore per la grande distribuzione con il marchio FAI (Firmato Agricoltori Italiani). Continua quindi con impegno e tenacia la valorizzazione delle arance calabresi con il 10 in condotta e con questa iniziativa che è coordinata da FAI si propone di organizzare e promuovere sui mercati le produzioni delle Filiere Agroalimentari Italiane garantendo la tracciabilità, la sostenibilità ambientale e l’equa distribuzione del valore tra gli attori delle filiere. “L’apertura verso nuovi mercati di prodotti agricoli calabresi riconosciuti in tutto il mondo –dichiara - trovano il giusto apprezzamento in termini qualitativi e la giusta collocazione sul mercato internazionale ed è un obiettivo che intendiamo percorrere e questo è utile per colmare quel gap di internazionalizzazione che spesso viene richiesto dalle aziende agricole ed agroalimentari nonché rappresenta una marcia in più per il nostro export agroalimentare”. Il marchio FAI è un valore aggiunto di garanzia che i prodotti agricoli, in una visione globale, garantiscono in termini di salubrità alimentare e qualità organolettiche, poiché con questo marchio vengono valorizzati i patrimoni agro-alimentari autentici di tutto il territorio garantendo l’origine e la tracciabilità.