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Giovedì, 01 Maggio 2025

Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, riunitosi nell'aula Repaci di Palazzo Alvaro, ha approvato una parziale modifica al Piano di Dimensionamento della rete scolastica, già discusso in aula lo scorso 14 novembre 2023. Sull’argomento, unico punto all’ordine del giorno, si è registrato il voto quasi unanime dell’aula ‘Leonida Repaci’, con una sola astensione.

La discussione, introdotta e presieduta dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, si è incentrata sull'emendamento presentato in aula, per conto della maggioranza, dal consigliere delegato all’Istruzione Rudi Lizzi.

La modifica al Piano di Dimensionamento scolastico metropolitano, consentita dall’ultimo Decreto Milleproroghe, approvato dal Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2023, garantirà, per il solo anno scolastico 2024/2025, l’attivazione di un ulteriore numero di autonomie scolastiche in misura non superiore al 2,5% del contingente dei corrispondenti posti di dirigente scolastico e di direttore dei servizi generali ed amministrativi per ogni Regione e che, per la Calabria, si potranno recuperare 7 autonomie scolastiche, di cui 2 nell’ambito della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Nello specifico Palazzo Alvaro, approvando l’emendamento presentato dal consigliere Lizzi, ha puntato “sull’autonomia del Liceo Classico ‘Tommaso Campanella’ di Reggio Calabria, e l’Istituto Comprensivo di Melicucco, non trattandosi, in questo caso, di direzione didattica ma di I.C., operante in un territorio a forte rischio di dispersione scolastica. Inoltre si è ritenuto di mantenere l’autonomia del Liceo artistico ‘Preti-Frangipane’ di Reggio Calabria, considerato tra gli istituti artistici più rappresentativi del Mezzogiorno d’Italia”.

Nel corso del suo intervento il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace ha evidenziato “la conclusione di una importante pagina per la nostra area metropolitana, frutto – ha aggiunto – di un lavoro costante e sinergico con tutti i 97 sindaci del reggino per la stesura di questo piano”.

Sull’argomento è intervenuto anche i consiglieri metropolitani Michele Conia e Giuseppe Marino. Proprio quest'ultimo ha inoltre presentato un ordine del giorno, finalizzato a dare mandato al sindaco Giuseppe Falcomatà di interfacciarsi con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto “proprio per tutelare i 16 Comuni ricadenti nell’area di lingua grecanica, tra questi anche Reggio Calabria”. “Il cosiddetto Milleproroghe consente ulteriore tempo, ed è importante – ha aggiunto Marino – che anche le minoranze linguistiche del reggino siano tutelate. In subordine, Palazzo Alvaro, potrebbe adire ad un ricorso amministrativo”.

L’ordine del giorno ha registrato, pur con qualche precisazione dei consiglieri di minoranza, il voto unanime dell'aula. Sugli aspetti prettamente tecnici della modifica al Piano di Dimensionamento scolastico è intervenuta la dirigente del settore Istruzione, Maria Teresa Scolaro.

In conclusione il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ha voluto ringraziare il consigliere delegato Rudi Lizzi "per aver portato questa proposta all’attenzione del Consiglio metropolitano. Con questa delibera salvaguardiamo l’autonomia scolastica dell’Istituto comprensivo di Melicucco, che è a forte rischio di desertificazione scolastica. Quindi – ha aggiunto - andiamo a salvaguardare il plesso scolastico di un’importante area interna della nostra Città metropolitana e, allo stesso tempo, restituiamo l’autonomia scolastica a due istituti storici della nostra città: il Liceo classico “Tommaso Campanella” e il Liceo Artistico ‘Mattia Preti - Frangipane’ che hanno delle peculiarità e delle caratteristiche che li preservano dall’accorpamento, consentendo di continuare a lavorare in autonomia”. “Purtroppo – ha evidenziato il primo cittadino - non viene approvato, per motivazioni di carattere squisitamente tecniche, la possibilità di salvaguardare l’autonomia dell’Istituto di Melito Porto Salvo”.

“Non ci siamo, però, fermati qui – ha ribadito Falcomatà - è stato presentato un ordine del giorno, con primo firmatario il consigliere Giuseppe Marino, ma sottoscritto da tutti i consiglieri di maggioranza, che da mandato al sindaco di attivare, da subito, un’interlocuzione politica con il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, per salvaguardare quelle che sono le specificità del nostro territorio e, in particolare, in relazione alle minoranza linguistiche. Criterio – ha specificato - che consentirebbe di superare i parametri tecnici che, oggi, non consentono di salvaguardare l’autonomia del plesso scolastico di Melito. Quindi, non ci siamo arresi rispetto a queste impossibilità”. “Adesso, con questo ordine del giorno, ci attiveremo prima di tutto politicamente ma poi, qualora, e mi auguro di no, questa l’interlocuzione politica non dovesse andare a buon fine – ha concluso Falcomatà - daremo mandato ai nostri uffici di attivare tutte quelle procedure previste dalla legge per andare incontro alla salvaguardia delle minoranze linguistiche e, quindi, di tutte le peculiarità e specificità del nostro territorio”.

Tra le opere del Museo D’Arte Alfonso Frangipane, ospitato all’interno del plesso del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, si è svolto l'incontro tra il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Vicesindaco Paolo Brunetti, i rappresentanti del Comitato “Rione Ferrovieri-Pescatori”, con la Presidente Filomena Malara ed il suo vice Pino Leone, alcuni docenti-referenti del Liceo, Nunzio Tripodi, Loredana Scopazzo e Roberta Filardi.

Dopo aver fatto visitare e conoscere i preziosi “tesori” del Museo e la storia di inestimabile valore socio-culturale che caratterizza la figura di Frangipane, artefice di una realtà cittadina distintasi pregevolmente in tutto il Meridione, sono stati gli stessi docenti ad introdurre e condurre il confronto con i referenti del Comitato di quartiere con il quale il Liceo Artistico ha siglato, da poco, un protocollo d’intesa volto a formalizzare una collaborazione fattiva finalizzata, come ha spiegato la stessa presidente Filomena Malara, “a portare le competenze e le arti della scuola fuori ed il quartiere dentro”.

“Lo scopo - ha specificato ancora Malara - è quello di favorire la partecipazione e la consapevolezza dei cittadini creando sinergie che favoriscano un processo di identità ed appropriazione di spazi e beni comuni. Rendere protagonisti i residenti facendoli diventare, quindi, i primi custodi dei territori che vivono. La nostra idea è quella che il quartiere deve recuperare le sue identità con l’aiuto di Scuola ed Istituzioni. Bellezza, legalità, civismo e identità sono fattivamente i nostri obiettivi”.

Dopo l’illustrazione corposa di idee e di progetti per recuperare differenti aree e zone del popoloso quartiere con le varie istanze rappresentate dalla Presidente Malara ai referenti istituzionali presenti è stato proprio il Sindaco Giuseppe Falcomatà a dare seguito, anzitutto, alla descrizione degli interventi in corso o programmati per l’intera area compresa tra Calopinace, il Viale Calabria e l’area adiacente all’aeroporto.

Dal Parco Lineare Sud ai progetti di rigenerazione urbana, passando per la riqualificazione dell’area Botteghelle, un polo sportivo integrato, la riqualificazione dell’ex deposito delle Ferrovie (lato mare dello Stadio Granillo) attraverso i PINQUA e molti altri ancora già programmati o in corso di programmazione.

Falcomatà, nell’accogliere pienamente e con favore le proposte del Comitato, ha specificato che “lo spirito ed il metodo delle pratiche di cittadinanza attiva della comunità del quartiere sono e devono essere la normalità; perché è attraverso la partecipazione che il cittadino diventa attore principale e custode dei luoghi che vive. In tal senso il Comune potrà farsi solo interprete e garante di questi processi, favorendoli al meglio in ogni loro fase attraverso il confronto costante con i residenti, in modo tale da scegliere assieme ed al meglio come riqualificare o creare di sana pianta spazi ed aree che devono diventare identitari".

Anche il vicesindaco Brunetti, rispetto alle sue deleghe, ha garantito sostegno alle proposte del Comitato, soprattutto a tutte quelle inerenti alle aree verdi, ai parchi o alla viabilità ed alla sicurezza.

Un incontro che ha partorito, dunque, in modo corale la volontà e la necessità di una sinergia virtuosa tra Istituzioni, Comitati, Scuola e Comunità educante in genere, nel nome di educazione civica, legalità e sviluppo democratico ed armonioso della città. Una modalità che vuole divenire modello anche per ogni altra zona cittadina per far capire che il governo del territorio vuole cittadini protagonisti e non solo spettatori.

Si è svolta presso la sede del Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” la presentazione di “Narrazioni Metropolitane”, il festival del libro e della lettura promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria. Un ricco ed articolato cartellone di eventi che si svilupperà sul territorio tra il primo di dicembre ed il 14 di gennaio, tra i Comuni di Reggio Calabria, Palmi e Monasterace.

Il consigliere metropolitano alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha presentato alla città ed alla stampa la programmazione prevista, in presenza di editori ed autori coinvolti nell’iniziativa, con il supporto dei funzionari di settore che hanno seguito e concretizzato l’evento sotto il profilo amministrativo. Presente anche il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ed alcuni consiglieri comunali reggini.

Quartuccio, nel corso della conferenza stampa, ha voluto evidenziare lo sforzo e la precisa scelta di indirizzo politico di valorizzare il settore-cultura anche, tra le altre cose, rispetto al patrimonio librario e letterario. Volontà attuata concretamente attraverso iniziative, come questa di “Narrazioni Metropolitane” che danno seguito e lineare continuità a quelle già attuate del finanziamento del supporto alle biblioteche presenti sul nostro territorio che ha consentito, in molti casi, il recupero e la fruizione di spazi e beni comuni che versavano in condizioni precarie.

“La proiezione futura della Città metropolitana, rispondendo ad una precisa e coerente scelta programmatica, è quella di guardare anche oltre i confini della nostra regione – ha affermato Quartuccio - attraverso la partecipazione, ad esempio, al prestigioso Salone internazionale del Libro a Torino, occasione fieristica di rilievo assoluto alla quale vogliamo aderire offrendo l’opportunità ai nostri editori locali di partecipare con uno spazio messo a disposizione e pagato dalla Città Metropolitana per far conoscere e promuovere pubblicazioni ed autori della nostra terra.“

Il Cartellone, ampio e variegato, si aprè già venerdi 1 dicembre con la presentazione del libro “I Destrieri del mare” di Francesco Turano, sulle meraviglie dello Stretto, e si chiuderà domenica 14 gennaio con il doppio incontro con “Terra Santissima”, di Giusy Staropoli Calafati, e “Montalto cima dell’aspromonte”, di Alfonso Picone Chiodo.
Saranno 12 gli altri eventi che si svilupperanno in questo intervallo di tempo arricchendolo di preziosi momenti di confronto e spunti di riflessioni, occasioni di approfondimento culturale indispensabili per lo sviluppo delle nostre comunità ad ogni livello.



Ampi spazi verdi, un’area commerciale, un’altra residenziale ed una piazza che diventa identitaria in un percorso naturale di unione con il Parco lineare Sud. Prende forma il progetto di Riqualificazione ecologica dello spazio che ospita i beni dismessi delle Ferrovie nella zona dello Stadio “Oreste Granillo”.

L’idea, realizzata dallo “Studio Cartolano – società d’ingegneria” nell’ambito del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare”, i cosiddetti “PinQua”, è stata illustrata dall’ingegnere Domenico Cartolano al sindaco Giuseppe Falcomatà ed all’assessore Domenico Battaglia, nel corso di una sessione dedicata al progetto ed alla quale hanno preso parte anche dirigenti e consiglieri comunali.

«Con i PinQua – ha spiegato Falcomatà - si andrà a riqualificare un’altra zona della città, questa volta nella parte Sud. Abbiamo pensato ad un luogo connesso al Parco lineare che sia in grado di interpretare anche la naturale destinazione sportiva dell’area che, oltre allo stadio ed allo Scatolone, vede in corso i lavori di riqualificazione della piscina comunale e del "Palloncino".

 Nell’ex area delle Ferrovie, dunque, verranno realizzati un importante Parco urbano, un complesso residenziale ed una bellissima piazza, connessa al territorio, che potrà ospitare spazi commerciali che, nella nostra idea, potrà diventare un moderno mercato per proporre prodotti tipici dell’artigianato locale come avviene nelle più grandi metropoli europee, dove le antiche zone mercatali sono punti di condivisione, di aggregazione e di recupero delle tradizioni».

«I tempi di realizzazione sono molto ristretti - ha spiegato - perché il progetto rientra nella programmazione del Pnrr da concludere entro il 2026. La progettazione è stata condivisa con Invitalia e, quindi, oltre al progetto che è allo stato della fase definitiva, già esiste la ditta che si è aggiudicata i lavori».

«Naturalmente – ha concluso il sindaco Giuseppe Falcomatà – si tratta di un percorso che vogliamo condividere con i cittadini e, prima di arrivare allo step esecutivo, presenteremo l’idea-progetto alla città per raccogliere, dalla viva voce dei quartieri in cui verrà realizzato l’intervento, possibili idee e suggerimenti in grado di integrarsi con la proposta finale».

L'iniziativa curata dal Consigliere delegato al Decoro Urbano Massimiliano Merenda in collaborazione con il Vicesindaco Paolo Brunetti che ha preso parte, a Catona, all'iniziativa dell'Istituto Comprensivo "Radice Alighieri"

Sei nuovi alberi sono stati messi a dimora lungo il viale della Libertà, tra via Manfroce ed il vico I di via Lia a San Brunello. «E' stato un bel modo per celebrare la “Giornata nazionale dell'albero”», ha commentato il consigliere delegato al decoro urbano, Massimiliano Merenda, ringraziando «i dipendenti del servizio comunale per l'“Agricoltura ed il verde pubblico”, i lavoratori della società “in house” Castore e l'azienda che ha fornito le piante».

«Nello specifico - ha continuato Merenda - si tratta di “Cercis Siliquastrum”, una specie arborea ornamentale, dai colori particolarmente vivaci e molto affascinante nel periodo di fioritura. Si può ammirare nei giardini pubblici e per le strade proprio per la sua grande capacità di resistere all’inquinamento».

«In questa circostanza – ha concluso il consigliere comunale – vorrei anche sottolineare l’attenzione mostrata dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dal vicesindaco, delegato all’Ambiente, Paolo Brunetti, rispetto ad un settore importante per la comunità e per i cittadini che possono vivere spazi decisamente più armonici».

E proprio in occasione della "Giornata nazionale dell'albero", stamane il vicesindaco Paolo Brunetti ha preso parte all'evento organizzato dall'istituto comprensivo "Radice-Alighieri" di Catona, presso il cortile della scuola secondaria di primo grado, sottolineando «la bontà dell'iniziativa ed il grande impegno mostrato dagli alunni e dalle alunne sui temi legati al rispetto dell'ambiente e dell'ecologia». Un pensiero lo ha quindi rivolto alla memoria del capitano Natale De Grazia, cui la scuola ha dedicato una targa.

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