È stato presentato a Roma i giorni scorsi il “Festival Morellino Classica 2023” organizzato dall’associazione culturale “La Società della Musica” che è anche destinatario di due prestigiosi riconoscimenti artistici e culturali: Antonio Bonfilio fondatore della rassegna è stato insignito il 7 dicembre in Campidoglio del Premio Nazionale Lucio Colletti 2022 per la Musica (Decreto del Presidente della Camera dei Deputati N° 1736/06) e il pianista Pietro Bonfilio, direttore artistico del Festival si esibirà in concerto il 6 novembre prossimo al Teatro alla Scala di Milano all’interno della programmazione principale della Stagione 2023.
Oltre ai soggetti istituzionali e imprenditoriali, di fondamentale importanza è il coinvolgimento delle Istituzioni didattiche. La partecipazione ai programmi delle scuole musicali e accademie di Grosseto e provincia, attraverso una selezione degli allievi più dotati, pone l’attenzione sulla necessità dello studio musicale tra i giovani e sottolinea la viva attività presente sul territorio, per far emergere le eccellenze di cui è ricco. Grande importanza riveste la collaborazione con le prestigiose accademie internazionali tra cui l’Accademia Chigiana di Siena, Georg Solti Academy di Castiglione della Pescaia-Londra-Ginevra, Ikacademy di Bangkok, Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Scuola di Musica di Fiesole, Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, Conservatorio “Rinaldo Franci” di Siena, Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca, con l’esibizione dei loro straordinari allievi dei corsi di perfezionamento provenienti da tutto il mondo. In virtù di questa caratterizzazione il Festival, fin dalla prima edizione, ha ottenuto il riconoscimento di “alto profilo culturale e per questo meritorio” da parte del Ministero dei Beni Culturali.
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Il Festival è un appuntamento di largo respiro che si svolge nel periodo da aprile a settembre e nel periodo invernale per i concerti natalizi, in una varietà di posti, tra natura incontaminata, luoghi storici e prestigiose aziende. Tutti i concerti hanno la piacevole caratteristica, considerata la calda stagione, di svolgersi in un ambiente dal clima ideale.
I numerosi luoghi, circa 20, sono inoltre, tra i più suggestivi del territorio di Scansano e della Maremma Toscana e sono di fondamentale importanza storica: sito etrusco di Ghiaccio Forte, Castello di Montepò (1300 circa), Piazza di Massa Marittima (1100), Chiesa di San Biagio di Montorgiali (1540), Convento del Petreto (1274), Teatro Castagnoli (1852), Santuario di San Giorgio di Montorgiali (1200 circa), Castello di Potentino (1150), Chiesa romanico-gotica di Roccalbegna (1300 circa), Chiesa di San Giorgio di Montemerano (1340), Castello di Manciano (1118), Piazza del Castello di Montemerano, Cassero Senese di Roccalbegna, Castello della Marsiliana di epoca medievale, Cassero Senese, Duomo di Grosseto, Teatro degli Industri di Grosseto (1819), Cattedrale di Sovana (VIII sec.), Vescovado della Fortezza Orsini di Pitigliano (1250), Sinagoga di Pitigliano (1598), Castello Aldobrandesco di Arcidosso (1100), Monte Labro Torre Giurisdavidica nel Parco Faunistico del Monte Amiata, Duomo di Pitigliano (1509), Chiesa di San Giovanni di Scansano (1276), Teatro Niccolini di Firenze (1650), sito paleontologico e archeo-minerario di Baccinello, frazione di Scansano. Altri luoghi di prestigio dell’itinerario musicale: Hotel Il Pellicano (ha ospitato il concerto dei Solisti della Scala nell’edizione 2013), Fattoria Le Pupille, Azienda Val delle Rose Famiglia Cecchi, Tenuta dell’Ammiraglia Frescobaldi, Teatro sull’Acqua di Sasseta Alta, Viveterna Panoramic Terrace di Castiglione della Pescaia, Fazioli Pianoforti Show Room Milano.
Quest’anno il Festival terrà il concerto d’apertura in uno dei più antichi teatri della Toscana e dell’Italia, lo farà seguendo la sua tendenza e vocazione ad espandersi oltre i confini dei Comuni del Morellino e oltre la Maremma. Il 19 giugno, infatti al Teatro Poliziano di Montepulciano lo spettacolo di musiche, con l’Orchestra Danze Costumi della Tradizione Culturale Coreana, con il Patrocinio di Banca TEMA, in collaborazione con Istituto Coreano di Cultura a Roma e Ambasciata di Corea in Italia.
Il 27 giugno prenderà il via la XII edizione con il concerto inaugurale e la presentazione del programma generale nella sala Marraccini della sede centrale di Banca TEMA Grosseto con la giovane talentuosa arpista di Treviso Virginia Pestugia, vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, perfezionatasi al Mozarteum di Salisburgo. Eseguirà un programma con musiche di J. S. Bach, M. Ravel, G. Fauré, J. Cras.
Il 1 luglio nel Palazzo delle Esposizioni di Scansano si esibirà il Duo Fiamma Nola flauto e Anthony Signorelli chitarra, giovani musicisti formatisi al Conservatorio “L. Boccherini” di Lucca e perfezionatisi con il celebre chitarrista Giampaolo Bandini. I giovani concertisti interpreteranno nell’occasione l’Histoire du Tango di A. Piazzolla e la Sonatina op. 205 di M. Castelnuovo-Tedesco. Questi due primi appuntamenti vogliono rimarcare l’attenzione, da sempre dimostrata dal Festival, verso i giovani musicisti di grande talento che si distinguono nel percorso dei loro studi di perfezionamento e dar loro la possibilità di accostarsi ai nomi importanti dei musicisti internazionali che fanno parte della rassegna. Il Festival riparte, dunque, con brio musicale, freschezza esecutiva e speranza nella migliore gioventù musicale italiana. Ciò alla luce dei risultati riscossi nell’ultima stagione e nel suo primo decennio, non solo dal punto di vista artistico dove può vantare la partecipazione di tanti nomi della musica internazionale, ma anche in termini di riconoscimenti dalla stampa, dal mondo dello spettacolo e della cultura nazionale.
Siamo come sempre determinati a proseguire con la motivazione e la passione che ci hanno portato fin qui e ci hanno permesso negli ultimi anni di affrontare anche la difficile emergenza non solo sanitaria ma anche economica, riuscendo, seppur con grande difficoltà, a non fermare mai la musica. E sappiamo quanto questo sia stato apprezzato dal nostro pubblico e dal mondo della cultura e dell’arte. Con la prossima stagione continua, dunque, la progettualità culturale che la rassegna ha fin qui realizzato con oltre 280 concerti in 30 luoghi diversi allo scopo di arricchire sempre di più il territorio di un’offerta musicale copiosa e di qualità, rendendolo turisticamente sempre più ricercato e appetibile. Molti dei prossimi concerti saranno realizzati nel Teatro Castagnoli, cuore del Festival, che in tutti questi anni abbiamo contribuito a far conoscere anche oltre il territorio poiché è un piccolo gioiello storico-architettonico che sorprende il turista che non s’aspetta di trovare in un piccolo borgo della Maremma, un teatro vero e proprio dalle pregiate fattezze cittadine e sorprende anche il musicista che, in virtù di una eccellente acustica della sala, pari a quella dei più noti teatri d’opera o sale da concerto, ha piacere di esibirvisi.
Il 7-8-9 luglio, infatti, ci sarà la “tre giorni pianistica” denominata Morellino Piano Festival, un festival nel festival, dedicata esclusivamente al pianoforte nelle sue varie forme espressive: 3 giorni, 4 concerti, 7 pianisti con la collaborazione di straordinari pianisti internazionali tra cui la pianista moscovita Polina Osetinskaya, una delle più acclamate pianiste al mondo che aprirà i concerti dedicati al pianoforte in Duo con l’altra star della viola, anch’egli proveniente da Mosca, Maxim Novikov. Seguirà il Duo Schiavo Marchegiani, tra i più apprezzati al mondo con musiche di W. A. Mozart, J. Brahms, G. Rossini; inoltre il pianista Valerio Premuroso con musiche di A. Scriabin. Significativo, per molti aspetti non solo musicali, la presenza dei tre pianisti più rappresentativi de “Les Amateurs Virtuoses” di Parigi: Julien Kurtz, Martin Brice, Thomas Yu con musiche di M. Ravel, A. Scriabin, F. Chopin. F. Liszt. “Les Amateurs Virtuoses” è una realtà unica nel suo genere, in quanto offre eccezionali opportunità di esecuzione ai pianisti dalla doppia vita professionale, poiché oltre alla loro passione per il pianoforte e alle loro competenze e grandi doti musicali che ne fanno eccellenti musicisti al pari e talvolta superiori dei loro colleghi professionisti, la maggior parte eccelle anche in altre professioni, in campi così diversi come l'ingegneria, l'architettura, la medicina, l'insegnamento, la chimica, l’informatica. Per tutto il mese di luglio sarà allestita a cura del Festival nel Palazzo delle Esposizioni adiacente al Teatro la mostra personale del pittore della pittrice Zita Magnani dal titolo “La mia Maremma”
Ad ogni edizione il Festival aggiunge uno o più nuovi luoghi nell’itinerario musicale e sarà così anche quest’anno; il nostro cammino musicale si arricchirà di un luogo molto importante dal punto di vista archeologico e paesaggistico: sito etrusco di Ghiaccio Forte di Scansano con il concerto all’alba che rientra nel programma del Festival dopo 4 anni di assenza. Il colle di Ghiaccio Forte che domina il corso dell’Albegna offre un’ampia visuale sull’intera valle, il mare e l’entroterra. Nel VI secolo a.C. accoglieva un santuario etrusco dedicato a divinità salutari, legate alla fertilità della terra, degli animali e dell’uomo. Questo suggestivo luogo, sarà il palcoscenico archeologico-naturalistico del concerto all’alba del 2 luglio con inizio alle ore 5.30 del mattino con gli Ottoni della Cappella Musicale Pontificia Sistina direttore Giuseppe Calabrese musiche di J. S. Bach, G. Gabrieli, G. F. Handel, A. Vivaldi, T. Albinoni. Il prestigioso ensemble, formazione musicale che accompagna tutte le celebrazioni e i cerimoniali del Pontefice e del Giubileo. Il 15 luglio Karen Shahgaldyan violino e Maxim Novikov viola vedràl’esibizione di due celebrità provenienti dalla Russia e dall’Armenia nella Chiesa di San Giorgio di Montemerano.
Il 16 luglio nell’antico Chiostro del Petreto (1280) si terrà il concerto del flautista Giuseppe Nova, tra i più importanti al mondo nel suo strumento, accompagnato al clavicembalo da Maurizio Fornero, con musiche di Telemann, C. P. E. Bach, J. C. Bach, A. Vivaldi, A. Corelli.
Musica Letteratura Pittura:
nell’ambito delle ricorrenze dei 110 anni dalla prima pubblicazione de À la recherche du temps perdu di Marcel Proust, il 22 luglio si terrà al Teatro Castagnoli di Scansano un appuntamento che unisce la musica alla letteratura con il direttore del Festival, il pianista Pietro Bonfilio che eseguirà musiche di C. Debussy, M. Ravel, E. Satie e con le voci recitanti degli attori Matteo Munari, Diletta Masetti, Giovanni De Giorgi, Luca Tanganelli, Elena Crucianelli, Zoe Zolferino, diretti dal regista Marco Filiberti
L’altro importante appuntamento con i libri si terrà nel magnifico Castello di Potentino a Seggiano, di proprietà dei discendenti dello scrittore inglese Graham Greene, il 17 agosto e vedrà l’incontro poliedrico di vari aspetti e molteplicità della musica e della storia dei suoi strumenti, della tecnica e dei segreti della liuteria italiana da Stradivari ad oggi, tenuto da uno dei più apprezzati liutai italiani Stefano Trabucchi da Cremona, intervistato dal giornalista Roberto Messina in occasione della presentazione del libro “Il violino svelato” Academ Editore. Protagonista del concerto il celebre violinista Davide Alogna che oltre ad eseguire musiche per violino solo, darà esempi sonori delle varie voci dei preziosi violini di liuteria nelle varie epoche storiche attraverso i magnifici esemplari Stradivari, Guarneri del Gesù, Amati. Anche quest’anno, come ogni anno, avremo in programma non solo grande musica classica ma anche grande musica jazz. Da Israele Guy Mintus pianoforte un incredibile pianista che coniuga la tradizione ebraica alla musica classica, al canto lirico e ai classici del jazz proponendo composizioni originalissime eseguite con virtuosismo ineguagliabile, in Duo con il soprano Daniela Skorka. Il concerto si terrà il 23 luglio nella splendida tenuta di Val delle Rose di Grosseto
Il 13 agosto al castello di Potentino si esibirà Svetlana Bereznaya clavicembalista, pianista e organista. Svetlana Berezhnaya è Honoured Artist of Russia (2000) è uno dei primi cinque più importanti organisti russi. È una musicista illuminata artisticamente, con una visione unica e totale sulle enormi possibilità dell'organo. Moltissime sono le originali trascrizioni e adattamenti compositivi di opere per organo scritte da Svetlana Berezhnaya, utilizzate da musicisti in tutto il mondo. Per il pubblico del Festival e per gli amanti della tastiera, Svetlana si esibirà al pianoforte e al clavicembalo per una unica data in Italia.
Contemporaneamente all’esibizione, il pittore spagnolo Carlos Pardo esporrà alcuni dei suoi quadri e dipingerà all’ascolto della musica, ispirato da essa. Gli strumenti a corda pizzicate sono una costante della nostra rassegna. Oltreché allo strumento della chitarra, l’attenzione del festival si è rivolta negli anni all’arpa. Come abbiamo visto è proprio l’arpa ad inaugurare la Stagione 2023 e sarà l’arpa lo strumento protagonista il 15 agosto nella romanica chiesa di San Giorgio a Montemerano a pochi chilometri da Scansano, borgo designato tra i più belli d’Italia. Tale appuntamento vedrà l’esibizione di una delle più apprezzate arpiste al mondo, Floraleda Sacchi.
Ancora una formazione al femminile il 20 agosto con EsTrio, trio da camera tra i più apprezzati: Laura Gorna violino – Cecilia Radic violoncello – Laura Manzini pianoforte. EsTrio ha saputo raccogliere la tradizione della grande scuola italiana della Fondazione Stauffer, dell’Accademia Chigiana e della Scuola di Musica di Fiesole. Ha tenuto concerti per le maggiori istituzioni concertistiche in tutto il mondo al fianco anche di grandi musicisti quali Salvatore Accardo, David Finckel, Bruno Canino, Bruno Giuranna, Toby e Gary Hoffmann. Musiche di L. Boulanger, G. Gershwin/J. Heifetz, A. Piazzolla, N. Boulanger, L. Bernstein. Questo concerto si terrà al teatro Castagnoli di Scansano e concluderà la XII Stagione di Morellino Classica Festival. Per tutto il mese di agosto sarà allestita a cura del Festival nel Palazzo delle Esposizioni adiacente al Teatro la mostra personale del pittore Antonio Chessa dal titolo “la musica nella mia pittura”. Verrà esposto nello stesso periodo il quadro “Il pianista” di Sandro Chia, creato appositamente per il Festival, donatoci dal grande pittore fiorentino e divenuto il logo per l’immagine del Festival.
Prima di concludere la presentazione del programma, aggiungo la presenza il 29 luglio ancora in Teatro di uno dei soprani più importanti della storia della Lirica, Dame Felicity Lott, accompagnata al pianoforte da Bourges Maunoury Jacqueline. Felicity Lott, immenso soprano inglese, dallo smisurato repertorio operistico, non c’è grande teatro al mondo che non l’abbia ospitata, insignita delle più prestigiose onorificenze britanniche e francesi “Per i servizi alla musica”, ci onora della sua presenza per un appuntamento memorabile ed esclusivo per il nostro Festival, unica data in Italia, per la Maremma e per la Toscana.
La XII edizione del Festival si concluderà il 6 gennaio 2024 con il Concerto del Nuovo Anno con l’opera lirica “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi con la Compagnia Lirica dell’Associazione Musicale Coreana in Italia.