“Volge al termine un’esperienza di straordinarie soddisfazioni e radicali cambiamenti. Quattordici mesi intensi, che hanno dato lustro a questo Centro e assolto alla nobile missione di ridare dignità ai nostri ospiti, “fratelli” disagiati bisognosi di affetto. È stato un anno di lavoro meticoloso e attento, condotto sempre sotto il rigido ombrello della legalità”.
Queste alcune delle toccanti parole pronunciate dal direttore del Regional hub di Sant’Anna, Vitaliano Fulciniti, in occasione della cerimonia di saluto al personale, svoltasi questa mattina all’interno del Centro per migranti.
È noto infatti che da venerdì 1 marzo le redini della direzione del Regional hub di Sant’Anna saranno prese dalla Croce Rossa italiana, vincitrice del lotto 1 della gara indetta dalla Prefettura di Crotone.
Alla cerimonia di saluto di questa mattina, introdotta dalle note dell’inno di Mameli, erano presenti: il Commissario Giovanni Buzzurro, responsabile dei servizi di sicurezza e vigilanza all’interno del Centro; il maresciallo della Tenenza di Isola Capo Rizzuto, Fabio Marletta; il maresciallo maggiore Giuseppe Barilaro, del 14° battaglione Carabinieri Calabria; l’amministratore giudiziario della Miser.icr, Maria Luisa Campise; i rappresentanti del comitato crotonese della Croce Rossa Italiana, Francesco Parisi e Pasquale Colurcio; le classi 5° della scuola primaria paritaria “Verna” di Isola Capo Rizzuto.
Nel corso del suo intervento, il direttore Fulciniti ha ripercorso le tappe trascorse dal suo insediamento mettendo in luce il pregevole lavoro svolto, contraddistinto da numerose attività e progetti finalizzati a coinvolgere i richiedenti asilo e, contestualmente, motivare il personale in servizio. Progetti che hanno mirato a favorire l’integrazione dell’ospite e al tempo stesso rispettare e valorizzare la sua cultura e le sue origini.
“Voglio puntualizzare – ha ricordato Fulciniti – che il Centro ereditato alla data del mio insediamento, l’1 gennaio 2018, non era lo stesso che oggi appare limpido ai vostri occhi. Il caos più completo regnava sovrano e fu necessario apportare importanti cambiamenti”. “La “mission”, ampiamente centrata, è stata quella di creare le condizioni di un ambiente sereno e pacifico dove i lavoratori potessero dedicarsi alla cura dell’ospite”.
Il direttore Fulciniti ha infine ricordato le numerose visite ispettive, condotte in particolar modo dalla Prefettura di Crotone. “Essere stati oggetto di controlli sistematici – ha osservato – non ha di certo creato alcun disagio, anzi ha certificato l’assoluta e trasparente liceità del lavoro svolto”.
La cerimonia di saluto al personale, è stata preceduta dalla visita al Centro degli alunni della scuola paritaria di Isola Capo Rizzuto che hanno portato in dono un albero di ulivo. L’albero è stato piantumato dagli stessi alunni nell’area verde inaugurata lo scorso marzo, nell’ambito dell’iniziativa “rifiorisce il centro”.