Con un valore di 2,1 miliardi di euro nell'ultimo round di finanziamento, la società di ospitalità ibrida insieme ad APG e GIC è destinata ad espandere il proprio portafoglio con 25 nuove proprietà in tutta Europa, sette delle quali già aperte nei prossimi tre anni
Il rebranding coincide con il lancio di immobili multi milionari a Madrid e Barcellona The Student Hotel, il luogo preferito dagli studenti, viaggiatori e imprenditori e gente del posto dove soggiornare e connettersi, cambia nome in The Social Hub.
L’ organizzazione in crescita ora ha un nuovo nome che riflette il suo modello di ospitalità ibrida leader del settore, poiché annuncia piani con gli azionisti APG e GIC per raddoppiare il numero di proprietà a 50 in tutta Europa.
Con 11.000 camere in tutta Europa e un valore di 2,1 miliardi di euro nell'ultimo round di finanziamento, The Social Hub è passato dall'essere conosciuto semplicemente come un hotel per studenti a un nome che pone "Social" al centro della sua identità di hub ibrido, che collega gli ospiti e la comunità locale. La nuova brand identity è stata proprio creata per ampliare l'offerta di ospitalità ibrida di The Social Hub. Riflette le esigenze degli ospiti di spazi flessibili che consentano alle persone di connettersi e trovare una “community” , sia che stiano conoscendo una nuova città o costruendo un business network.
Le attuali 13 proprietà de The Social Hub, con sedi tra cui Amsterdam, Berlino, Bologna, Firenze e Vienna, offrono un'ampia gamma di strutture dal design unico, tra cui ampie aree comuni, alloggi per studenti, camere d'albergo, co-working, spazi per riunioni, palestre, bar, ristoranti e programmi di eventi comunitari.
A testimonianza del collaudato modello di business ibrido, a Madrid le camere degli studenti sono esaurite fino a marzo 2023 e le altre categorie di occupazione stanno superando le migliori proiezioni. Il The Social Hub ha ospitato centinaia di aziende e migliaia di ospiti durante i suoi 10 anni di attività e ha visto aumentare la domanda di spazi di co-working, riunioni e aree community. L'azienda sta già dedicando il 15% del suo portafoglio a questo, con piani per raddoppiare la metratura quadrata nelle località future, nonché piani per aggiornare retroattivamente le attuali proprietà, trasformando ieri in un valore per il domani, dando una nuova vita e implementando nuove funzioni agli immobili. Le nuove aperture nel 2022 fanno parte della prima ondata del piano di espansione della società che vuole aumentare il portafoglio del 100%, con altri sette siti già in cantiere da lanciare entro il 2025.
Nell'ambito dei piani di espansione, questo autunno The Social Hub aprirà le sue porte a due nuove proprietà in Spagna: la prima nel centro di Madrid e la seconda nel quartiere Poblenou di Barcellona. Saranno le prime proprietà ad a presentarsi al pubblico con la loro nuova identità di marchio e si aspettano di accogliere 1000 nuovi membri e oltre 50.000 mila ospiti in ciascuna struttura nei primi 6 mesi. Quest'anno aprirà anche una terza struttura a Tolosa.
Charlie MacGregor, CEO e fondatore di The Social Hub, ha commentato: "Siamo davvero orgogliosi di annunciare l'evoluzione della nostra azienda insieme all'apertura delle nostre nuove proprietà in Spagna. Abbiamo cambiato il nostro nome in The Social Hub per mettere l'impatto sociale al centro di tutto ciò che facciamo. Ora più che mai c'è bisogno di una vera connessione e di un cambiamento positivo, crediamo e insieme creiamo una società migliore!'
Frank Uffen, Managing Director, Community & Partnerships commenta: “The Social Hub vede la nostra community attraverso una nuova lente. Non solo come studenti, viaggiatori, nomadi digitali o imprenditori, ma come una comunità con una mentalità condivisa”.
Uno dei passi de The Social Hub verso la creazione di società migliori è il programma di eventi, che mira a migliorare le connessioni sociali e prevede 200 eventi al mese in tutto il portfolio, tra cui esperienze di apprendimento, giornate di sensibilizzazione, eventi di networking, lezioni sportive, nonché un programma di benessere e salute mentale e molto altro.
Questo programma di eventi è supportato da un gruppo in rapida crescita di 200 ambasciatori in tutta Europa che rappresentano una varietà di “communities” e mentalità - aiuta a collegare gli hub alla città e a sostenere i talenti nella “community” . Ad esempio, The Social Hub Amsterdam è stato selezionato come Pride Hotel ufficiale della città per la seconda volta nel 2022, ospitando Pride TV, Pride University e vari eventi sulla diversità e l'inclusione.
Fondato nel 2012 da Charlie MacGregor come concetto che mira ad aiutare gli studenti a trovare il loro scopo con spazi di qualità dove imparare, rimanere, lavorare e giocare. Gli hotel hanno iniziato rapidamente ad attrarre una comunità più diversificata, da imprenditori locali e titolari di aziende a viaggiatori e nomadi digitali.
Il rebranding da The Student Hotel a "The Social Hub" è il logico passo successivo per amplificare l’offerta di ospitalità ibrida e la missione focalizzarsi sulle connessioni della “community”.
Fonte Italiens