In primis, noi diciamo che , oggi, è necessaria, dall'Unione Europea, una nuova, visione per la crescita del Sud d'Italia. In tal senso, per dovere di cronaca, diciamo che qualcosa, nel nostro Paese, si sta muovendo: Claudio De Vincenti è il promotore di un Manifesto che ha messo, in moto, il Progetto di un nuovo Mezzogiorno, in una nuova Europa. A questo punto, diciamo, senza mezzi termini, che un nuovo Mezzogiorno riordinato e potenziato, deve certamente collegarsi con il Centro- Nord mentre, una Italia strutturata, finalmente, dopo venti anni, sarebbe il nocciolo duro di Germania, Francia, Italia, Spagna e il resto delle altre nazioni europee. Questa sarebbe e dovrebbe essere la nuova Unione europea con una nuova visione di crescita del nostro Mezzogiorno. In conclusione, noi diciamo che una rinascita sociale ed economica del Mezzogiorno è possibile solo se, ad esso, si affianca una larga area nazionale ed europea capace di creare cooperazione e sviluppo economico e sociale.