La vittoria della scorsa settimana ha dato la spinta giusta al Mascalucia, che nella sesta giornata di campionato archivia la fastidiosa pratica Pro Gela con il risultato finale di 4-3, figlio delle triplette di Marchese e Guaia (Pro Gela) e del gol di Daniele Bosco.
Il Mascalucia inizia la gara con l’atteggiamento giusto e mette sotto torchio immediatamente l’avversario costruendo più palle gol. Sono due, infatti, i miracoli di Invincibile, che soccombe alla terza palla gol casalinga, finalizzata dal solito Daniele Bosco. Dopo l’1-0 i padroni di casa continuano la loro cavalcata alla ricerca del raddoppio, ma la Pro Gela non demorde e ottiene il pareggio con un sinistro da fuori di Guaia. Il momentaneo pareggio scuote gli etnei che macinano gioco e accelerano i ritmi: Marchese, per ben due volte, fredda il portiere avversario e porta il Mascalucia sul 3-1. Il duplice fischio sancisce un risultato meritato, conseguenza di una prestazione maiuscola dei padroni di casa.
Nella ripresa i ritmi rimangono alti e il Mascalucia amministra con sapienza la gara. Dopo tre minuti, Marchese raccoglie una palla dai dieci metri, calcia e realizza il gol del 4-1, oltre che la tripletta personale, che mancava dalla prima gara stagionale contro l’Assoporto Melilli (in quella gara sono state 5 le reti di Marchese). Sul 4-1 la Pro Gela prova ad uscire la testa dal guscio con la sua specialità, il portiere di movimento. Pavone, Marchese, Finocchiaro e Gianluca Marino sfiorano il gol a porta vuota in più occasioni, ma sono gli ospiti a passare per due volte e riaprire la gara, con altre due reti di Guaia. Sul 4-3 gli animi si scaldano, ma il triplice fischio mette tutti d’accordo e consegna al Mascalucia una vittoria meritata che proietta gli uomini di mister Zinna a tre lunghezze dalla vetta, grazie al pareggio tra Mabbonath e Cus Palermo. <<Sono soddisfatto della prova – dice mister Zinna a fine gara – Certo, commettiamo sempre l’errore di lasciare in gara gli avversari, ma non ho visto le lacune enormi delle passate settimane e questo mi rende fiducioso. Avrei voluto anche dare spazio a Di Mauro e Tropea perché credo in loro, ma ho fatto altre scelte per motivi che spiegherò ai ragazzi. Siamo reduci da due vittorie che difficilmente dimenticheremo – conclude Zinna – e con questo spirito possiamo andare lontano>>.
Vittoria, secondo posto e vetta più vicina. Il campionato del Mascalucia comincia ad essere veramente interessante.