Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 30 Aprile 2024

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:115 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:358 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:807 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:852 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1019 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1535 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1639 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:1454 Crotone

Ventidue tifosi laziali trattenuti ancora a Varsavia

Ventidue tifosi su 149 fermati sono ancora trattenuti, mentre tutti gli altri liberati. I connazionali trattenuti sono accusati di adunata sediziosa e aggressione a pubblico ufficiale. Tutti potranno presentare appello e chiedere la scarcerazione su cauzione". Lo ha detto il vice ministro degli esteri Marta Dassù in un'informativa urgente alla Camera sui tifosi laziali fermati a Varsavia in occasione della partita di Europa League tra Lazio e Legia di giovedì scorso.

"Il ministro degli Esteri Emma Bonino ha avuto un colloquio con il suo omologo polacco nel quale ha formalmente chiesto di adoperarsi affinché siano liberati tutti gli italiani detenuti a Varsavia e ha chiesto di fare chiarezza sulla vicenda" aggiunge la Dassù. "Ieri una delegazione della Farnesina ha incontrato un gruppo di tifosi laziali", ha aggiunto.

Dalle informazioni raccolte dall'ambasciata italiana a Varsavia è emerso che solo "un limitato gruppo di tifosi" laziali fermati in Polonia "ha avuto un comportamento aggressivo nei confronti delle forze dell'ordine, ma la maggior parte no".

Il governo italiano esprime "una ferma condanna per ogni atto di teppismo ma ci aspettiamo che la Polonia, paese amico e partner tuteli i nostri connazionali".

Stando ai racconti dei tifosi raccolti dall'ambasciatore italiano a Varsavia i connazionali trattenuti in Polonia "sono stati trattati malissimo, con pochissimo cibo e acqua da parte delle autorita' competenti" conclude Marta Dassù.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI