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Globo d'oro, 61^ edizione nel segno dell'attenzione al sociale

Una premiazione fuori dal normale anche per quest'anno, per l’ambito premio assegnato dall'Associazione della Stampa Estera in Italia, che ha scelto di comunicare i vincitori a mezzo stampa, nel rispetto delle normative Covid.

Selezionati da una giuria di più di cinquanta corrispondenti dell’Associazione Stampa Estera in Italia presieduta da Alina Trabattoni e Claudio Lavanga, e giurati come il Presidente della stampa estera Maarten Aalderen, o Elizabeth Missland, Julia Virsta, Ewout Kieckens, Giorgio Lambrinopulos, Peter Lowe, Francesca Biliotti, Antonino Garofalo, Patricia Mayorga, Olanda / Francia / Romania / Olanda / Grecia /Svezia / San Marino / Svizzera / Cile e altri colleghi di varie Nazionalita. 

«Siamo rimasti meravigliati dalla qualità dei film in concorso quest'anno - commentano i direttori artistici del premio, Claudio Lavanga e Alina Trabattoni - nonostante le difficoltà e limiti che le restrizioni del covid hanno causato sui set di tutta Italia. I film in concorso quest'anno ci hanno fatto sognare, ridere, piangere e pensare. Ancora una volta il cinema è stato il mezzo per eccellenza per l'evasione, in un momento in cui staccarsi dalla realtà, anche solo per due ore, è terapeutico e necessario».

«La serata di premiazione è solo rimandata - proseguono Lavanga e Trabattoni - desideriamo premiare ogni vincitore con la giusta attenzione, ma allo stesso tempo ci vediamo costretti a rispettare le restrizioni delle misure anti-covid, che si impongono a un evento dalla grande portata come il nostro, e che comportano limitazioni anche da parte degli sponsor, in conseguenza delle difficoltà causate della pandemia. Per questo abbiamo deciso di trasformare l’annuncio di quest’anno in un evento che rispetta queste limitazioni imposte dal momento storico in cui viviamo, che presto speriamo si vesta nuovamente delle suggestive luci di un gala»  

I premi si aprono con la Miglior Regia, assegnata a Daniele Luchetti per il film “Lacci”, ispirato all'omonimo romanzo di Domenico Starnone; e con il Miglior Film, “Le sorelle Macaluso”, diretto da Emma Dante, che trionfa anche nella categoria Migliore Attrice con la vincita ex aequo delle protagoniste Donatella Finocchiaro e Simona Malato. Ed è Kim Rossi Stuart a guadagnare il titolo di Migliore Attore, per la sua toccante interpretazione in "Cosa sarà”.

Accanto ai grandi, Nora Stassi, protagonista de ”L’Agnello”, e vincitrice del premio Giovane Promessa di questa edizione; mentre “Paradise, una nuova vita”, di Davide Del Degan, riceve il riconoscimento come Miglior Opera Prima.

Il premio di Migliore Serie TV viene assegnato a “Speravo de morì prima”, basato sulla brillante vita e carriera del campione Francesco Totti, interpretata da Pietro Castellitto e disponibile su Sky; e la Migliore Commedia va a “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”, film ispirato a una surreale, ma vera, storia tutta italiana, interpretata da Elio Germano e Matilda De Angelis, e distribuito da Netflix.
 
Daniele Ciprì con “Cattivo Poeta” vince la Miglior Fotografia; la statuetta per la Miglior Sceneggiatura va a Michael Zampino, Heidrun Schleef e Giampaolo Rugo per “Governance”; mentre la Migliore Colonna Sonora è firmata da Mattia Carratello e Stefano Ratchev, per “Padrenostro”.

Il Premio Italia nel Mondo, introdotto quest'anno per la prima volta per dare valore ai tanti talenti italiani che lavorano in produzioni estere, va all’acclamato “Miss Marx”; e se a Giuliano Montaldo, regista di rilievo internazionale, viene riconosciuto il Premio alla Carriera; è Renato Pozzetto, icona della commedia all'italiana, che ha sorpreso la giuria del Globo con la sua commovente interpretazione in “Lei Mi Parla Ancora,” e che viene insignito del prestigioso Gran Premio della Stampa Estera.
Chiudono la fortunata e prestigiosa serie la categoria dei Documentari, che vede vincitore “Veleno” di Hugo Berkeley, e dei Cortometraggi, che vanno a “La Stanza più fredda”, di Francesco Rossi.

I vincitori della 61ma edizione del Premio Globo d’Oro sono:


Migliore Film
Le Sorelle Macaluso

Migliore Regia
Daniele Luchetti
Lacci

Migliore Sceneggiatura
Michael Zampino, Giampaolo G. Rugo, Heidrun Schleef,
Governance

Migliore Fotografia
Daniele Ciprì
Il Cattivo Poeta

Migliore Colonna Sonora
Mattia Carratello & Stefano Ratchev
Padrenostro

Migliore Attore
Kim Rossi Stuart
Cosa Sarà

Migliore Attrice
Donatella Finocchiaro
Le Sorelle Macaluso

Migliore Attrice
Simona Malato
Le Sorelle Macaluso

Migliore Commedia
L’incredibile Storia dell’Isola delle Rose

Gran Premio della Stampa Estera
Renato Pozzetto

Globo d’Oro alla Carriera
Giuliano Montaldo

Premio Italia nel Mondo
Miss Marx

Opera Prima
Paradise, una nuova vita

Giovane Promessa
Nora Stassi
L’Agnello

Documentario
Veleno

Serie TV
Speravo de mori’ prima

Cortometraggio
La Stanza più Fredda

Fonte: www.globodoro.org  
 stampa estera:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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