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L'incontro sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore

 

Due comunità che si uniscono per celebrare la solennità dei santi Pietro e Paolo apostoli. Con una presenza d’eccezione, quella del nunzio apostolico in Bolivia, l’arcivescovo Giambattista Diquattro che ha mosso i primi passi della carriera ecclesiastica in una delle due parrocchie, quella di via Lazio. Molto significativo e carico di intense emozioni, ieri sera, l’incontro tra i due simulacri sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore (Gesuiti) dopo che ciascuno tra questi, in processione, proveniva dalla propria parrocchia con al seguito fedeli e devoti. I parroci delle due chiese, don Salvatore Guarneri con il vicario don Salvatore Giaquinta per San Pietro, don Giuseppe Iacono con il vicario don Andrea Pomillo per San Paolo, hanno così intenso dare una caratterizzazione speciale al momento di preghiera che ha coinvolto i numerosi presenti. E’ stato l’arcivescovo Diquattro a guidare il significativo momento nel corso del quale, tra l’altro, ha avuto modo di esprimere il proprio attaccamento alle due parrocchie che porta sempre nel proprio cuore, ha evidenziato con forza, in giro per il mondo nell’espletamento del proprio mandato diplomatico per conto del Vaticano.

Don Iacono, l'arcivescovo Diquattro, don Giaquinta

 

I due simulacri, in processione, sono poi andati avanti assieme per un tratto di strada, in via Paisiello e in viale dei Platani. Ciascuno tra questi, quindi, ha fatto ritorno in maniera autonoma nella propria parrocchia seguendo un percorso già tracciato e che ha toccato le varie zone del proprio popoloso territorio. Anche quest’anno, i solenni festeggiamenti in onore dei Santi Pietro e Paolo apostoli sono stati contrassegnati dalla sobrietà in considerazione del grave momento di crisi che tocca tutti da vicino. Particolarmente significativa la raccolta alimentare per i bisognosi effettuata dalle comunità delle due parrocchie nei supermercati presenti nel proprio ambito allo scopo di aiutare chi si trova in difficoltà, in numero sempre crescente così come hanno avuto modo di sottolineare i due parroci. Al rientro in chiesa dei simulacri, le due comunità hanno dato appuntamento ai fedeli al prossimo anno. Ancora una volta, la festa sarà celebrata in maniera congiunta.

La processione di San Paolo

regata 1

 

Parlano tante lingue i vincitori della “Regata Gran Crociera – V Trofeo del Ciliegino” che si è conclusa ieri nello specchio d’acqua antistante il Porto Turistico di Marina di Ragusa. In serata le premiazioni ma la classifica è stata già stilata. Il Trofeo Achille Boroli, un challenger in argento, assegnato per la categoria “Gran Crociera” è stato vinto dall’equipaggio di Veladò della delegazione di Marzamemi del Circolo Velico Scirocco. Gli armatori erano Fava, Cavalli e Armenia. Secondo posto per Allegra 2, sempre dello Scirocco, con armatore Franco Civello, e terzo posto per Inspiration del Royal Malta Yacht Club con armatore Godwine Zammit. I rappresentanti della Federazione Italiana Vela hanno stilato in tempi record anche la classifica relativa al V Trofeo delle Rotte del Ciliegino assegnato per la categoria “Regata Crociera”. Primo posto per l’imbarcazione maltese Falcon 2 armata da Matthew Scicluna. Secondo posto, ma solo per il gioco degli scarti, per l’equipaggio irlandese Galileo del Club Nyc Irlanda, armato da Sean Lemass. Infine terzo posto ancora per un’imbarcazione maltese, la Comanche Raider 2, armata da Jonathan Diamantino e appartenente, come per la Falcon 2, al Royal Malta Yacht Club. Internazionale anche il podio della Beneteau Cup, premio assegnato per la categoria “Open”. Primo posto per l’equipaggio locale Asia con timoniere Enrico Civello, tra l’altro reduce dalla traversata atlantica, secondo posto per l’imbarcazione maltese Murketers con timoniere Antony Montanara, terzo posto per Magia Dea timonata da Giovanni Boroli. La giornata di oggi ha visto soffiare un vento meno intenso di quello di ieri e dunque è stato più facile gareggiare in piena sicurezza e con maggiore spettacolarità. La manifestazione sportiva è stata organizzata dal comitato dei Circoli Velici Iblei in sinergia con la Fiv e con la collaborazione e l’ospitalità del Porto Turistico di Marina di Ragusa, con il contributo della Fondazione Achille Boroli, oltre ad enti pubblici e sponsor privati. Tra questi Concessionaria Mercedes-Benz Euromotor, Acqua Santa Maria, Marina's Lounge Bar, Caffè Illy, Supermercati Despar, Azienda Agricola Agromonte, Kataklisma Racing Team, Latterie Riunite, Gold and Green, Villa Orchidea, Columbus Yachting Ragusa. Per la cerimonia di premiazione sono presenti Giovanni Trombatore, presidente del comitato dei Circoli Velici Iblei, il delegato regionale Fiv, Enrico Alberino, il delegato provinciale Claudio Alessandrello, il direttore del porto, Salvo Calà, il delegato della concessionaria Euromotor, Sergio Todaro (che assegnerà altri premi ai vincitori) e i rappresentanti delle aziende sponsor. “E’ andata molto bene, oggi abbiamo potuto contare su condizioni ottimali di vento – spiega il delegato provinciale Fiv, Claudio Alessandrello – I partecipanti sono rimasti molto soddisfatti dell’organizzazione sia a terra che a mare, ma anche dell’accoglienza e dell’ospitalità. Ringraziamo anche il Porto Turistico di Marina di Ragusa senza la cui preziosa collaborazione non avremmo potuto raggiungere questi risultati. Appuntamento dunque al prossimo anno”. E anche il direttore del porto, Salvo Calà, si dice pronto a rilanciare la collaborazione instaurata già dallo scorso anno per questa manifestazione ormai attesa: “Il nostro porto con piacere ospita queste competizioni sportive di grande rilievo e che sono in grado di attirare anche equipaggi stranieri. Come struttura portuale, come ormai noto, ci stiamo aprendo sempre più al territorio divenendone contemporaneamente punto di riferimento non solo sotto l’aspetto turistico”. E soddisfatto per la tre giorni anche Enrico Alberino, delegato regionale Fiv: “La prima giornata ha vissuto momenti più complessi a causa del vento ma oggi è andata molto bene, c’è stata tanta competizione, imbarcazioni importanti, equipaggi combattivi ma anche, e naturalmente non guasta mai, tanto divertimento”. Sono stati in tutto 18 gli equipaggi iscritti alla tre giorni che ha visto non solo le gare in mare ma anche eventi, iniziative (ieri sera la festa hawaiana allo Scirocco), degustazioni e perfino un’insolita “ricottata” al porto. Molto bello il campo di regata, lungo circa 8 miglia con partenza da Marina di Ragusa verso Punta Secca, e dunque lungo la frastagliata costa iblea. Tutte le informazioni sul sitoweb www.marina-sailing.it. Sponsor tecnici della manifestazione sono Promo Expo, Radio Franco, Maurizio Nicastro Comunicazione, MediaLive, Video Mediterraneo.

 

E’ il giorno della processione. Domani, domenica 30 giugno, sarà consumato, a Ragusa, il momento finale dei solenni festeggiamenti in onore dei santi apostoli Pietro e Paolo con la tradizionale processione che assume un connotato ancora più particolare delle altre perché caratterizzata dall’incontro tra i due simulacri. Incontro che è in programma alle 20,30 sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore (Gesuiti). Dopo un momento di preghiera e riflessione, la processione con i due simulacri proseguirà per la via Paisiello e per il viale dei Platani. La giornata, nelle due comunità, si svolgerà in maniera differente. Nella parrocchia di via Lazio, quella di San Pietro, le sante messe sono in programma alle 8, alle 10 e alle 11,30. La santa messa solenne è in programma alle 18,30 e sarà animata dal coro parrocchiale. Alle 18 prenderà il via il giro per le vie del quartiere del corpo bandistico “Vincenzo Bellini” di Giarratana. Alle 20 la processione del simulacro di San Pietro per le vie: Bellarmino, Monte Santo, Monte Sabotino, Monte Cencio, Francesco Cilea, Sacro Cuore. A San Paolo, invece, dopo la santa messa delle 9, si terrà alle 11 la funzione religiosa solenne animata dal coro parrocchiale. Alle 18 ci sarà il giro per le vie del quartiere del corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” di Chiaramonte. Alle 18,30 la celebrazione dei Vespri e subito dopo, alle 19, la solenne celebrazione eucaristica. Alle 20 la processione con il simulacro di San Paolo per le seguenti vie: Giordano, Mongibello, Muratori, Paisiello.

Dopo la processione congiunta, il simulacro di San Pietro proseguirà per le vie: Mongibello, Monte Bianco, Bellarmino, Sardegna, Cilea, Frassini, Pioppo, Abeti, Campania, Frassini, Archimede, Bellarmino, Lazio sino al rientro in chiesa. Il simulacro di San Paolo, invece, proseguirà per le vie: Mongibello, Aspromonte, Costituzione, Torricelli, Galvani, 2 Giugno, Umberto Giordano sino al rientro in chiesa. I fuochi pirotecnici saranno curati dalla ditta “Pirotecnica iblea” di Lorenzo Massari. Intanto, ieri sera, sul sagrato della chiesa di San Pietro, grande successo per la commedia “Il sapore del tempo”, piece brillante in due atti scritta dalla maestra Giovanna Piranio. Il cast amatoriale della compagnia “U filu vespri” formato da Antonella Mallia, Daniela Gurrieri, Francesco Mirabella, Corrada Rubino, Sara Scannavino, Rosa D’Angelo, Maurizio La Carrubba, Enzo Bonsangue, Vittorio Cutello e Saro Rigoletto, ha interpretato con dinamismo e sagacia un testo che ha fatto ripiombare i numerosi spettatori negli anni Sessanta quando l’Italia era ancora divisa in due parti e quando il ritorno a casa per le vacanze del meridionale che lavorava al Nord era in grado di portare un certo scompiglio, soprattutto se il protagonista aveva al seguito una moglie imprenditrice tuttofare che intendeva rivoluzionare la tranquillità dei luoghi natii. Una commedia che ha garantito due ore di buonumore ma anche di sentimentale riflessione a tutti gli intervenuti.

 

 

 

porto regata 3 regata

 

Ci si auspicava un po’ di vento per permettere alla competizione di avere il giusto sprint. Ma di vento ne è arrivato davvero tanto, al punto che alcune imbarcazioni hanno preferito non partire per non mettere a repentaglio le condizioni di sicurezza. Ci sono stati dunque dei ritiri e delle “non partenze” nella prima giornata della Regata Gran Crociera – V Trofeo del Ciliegino che si svolge nello specchio d’acqua antistante il Porto Turistico di Marina di Ragusa. Stamani poco prima di mezzogiorno la partenza in mare con imbarcazioni d’altura arrivate da varie zone della Sicilia e dalla vicina isola di Malta. E proprio l’isola dei Cavalieri l’ha fatta da padrona. Nella classifica provvisoria, il maltese Comancher Rider, categoria Irc, primo sulla linea, ha tagliato il traguardo della prima prova delle due previste per oggi (la seconda è stata però sospesa a causa delle avverse condizioni meteo marine) all’interno del V Trofeo del Ciliegino. Per il Trofeo Boroli, lotta a due tra le italiane Allegra 2 e Veladò, con quest’ultima che ha temporaneamente primeggiato. Per la Open, hanno combattuto sul fil di lana le imbarcazioni Asia, D Dea e Magica Dea. Dai primi conteggi, la D Dea è in avanti e dunque concorre in vantaggio per la Beneteau Cup. “Una bella competizione anche se l’eccessivo vento non ha favorito del tutto la gara – spiega Enrico Alberino, delegato regionale Federazione Italiana Vela – I 18 equipaggi in mare hanno dovuto lottare contro condizioni durissime, con vento maestrale fino a 30 nodi. Ci sono stati dunque alcuni ritiri. Interessante comunque il percorso. Il campo di regata era lungo circa 8 miglia con partenza da Marina di Ragusa verso Punta Secca”. La Regata Gran Crociera – V Trofeo Rotta del Ciliegino proseguirà dunque domani, domenica 30 giugno. La manifestazione sportiva è organizzata dal Comitato dei Circoli Velici Iblei, in collaborazione con la Fiv e con il contributo della Fondazione Achille Boroli, oltre ad enti pubblici e sponsor privati che si sono avvicinati a quella che è ormai divenuta una “classica” della vela internazionale. Ruolo di primo piano per il Porto Turistico di Marina di Ragusa che ospita la manifestazione e le imbarcazioni che partecipano. Interessanti anche gli eventi collaterali tra degustazioni, happy hour e dj party. Stasera, ad esempio, ci sarà una degustazione di ricotta calda all’interno del porto. Ieri sera al circolo Marsa à Rillah si è svolta la cena d’apertura con prodotti tipici, e con l’organizzazione dell’associazione sportiva Kataklisma Racing Team, uno degli sponsor della manifestazione assieme a Fondazione Achille e Giulia Boroli, Concessionaria Mercedes-Benz Euromotor, Acqua Santa Maria, Marina's Lounge Bar, Caffè Illy, Supermercati Despar, Azienda Agricola Agromonte, Latterie Riunite, Gold and Green, Villa Orchidea, Columbus Yachting Ragusa. Tutte le informazioni sul sitoweb www.marina-sailing.it. Sponsor tecnici della manifestazione sono Promo Expo, Radio Franco, Maurizio Nicastro Comunicazione, MediaLive, Video Mediterraneo.

porto regata 5 cena apertura

“I provvedimenti di carattere fiscale inseriti nel decreto del fare riguardano principalmente la sospensione della prima rata dell’Imu, l’abolizione della responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore e alcune norme che consentono ai contribuenti che hanno problemi con Equitalia di non vedersi pignorata l’abitazione principale e di avere la possibilità di rateizzare il proprio debito per un periodo doppio rispetto a quello attuale”. E’ quanto afferma il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per le circoscrizioni dei Tribunali di Ragusa e Modica, Daniele Manenti. “Si poteva osare di più – chiarisce Manenti – introducendo anche l’abrogazione della norma, più volte chiesta da noi commercialisti, che equipara a società non operativa, e quindi imprese costrette a pagare le imposte su un reddito figurativo minimo, quelle società che chiudono in perdita per tre anni consecutivi, norma assurda e inaccettabile nel contesto attuale, in quanto le aziende che chiudono in perdita lo fanno non perché evadono ma perché c’è una crisi evidente. Non c’è dubbio che il provvedimento, così come è stato formulato, risulta caratterizzato da una logica emergenziale e privo di una visione strategica e programmatica, incapace di fornire ai cittadini prospettive di medio e lungo periodo nel segno di una complessiva incertezza sugli interventi e sulle coperture. Non abbiamo visto, in altri termini, interventi concreti a sostegno delle imprese e dei lavoratori. Sono palliativi, che tamponano situazioni di impellenza, rinviando semplicemente il problema; nessuna azione strutturale volta ad alleggerire il carico fiscale sui cittadini, imprese e lavoratori. In ogni caso sui singoli provvedimenti non possiamo che esprimere un giudizio positivo”.

Manenti, poi, scende nel dettaglio. “La sospensione della rata Imu – continua – riguarda l’abitazione principale, i terreni agricoli e i fabbricati rurali. Questa è una disposizione ponte in attesa del provvedimento con cui verranno in concreto affrontati i nodi della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare. Secondo le stime del Governo, il pagamento della prima rata dell’Imu dovrebbe portare nelle casse dello Stato un gettito complessivo di 9,7 miliardi di euro di cui 4,9 miliardi (pari al 51,4% del totale) arriverà dall’applicazione dell’imposta sulle abitazioni locate e le cosiddette seconde e terze case, altri 4,7 miliardi di euro (pari al 48,6%) deriveranno dagli immobili ad uso produttivo (negozi, capannoni, laboratori, etc.), altri 66 milioni di euro dovrebbero provenire dalle prime case di pregio e di lusso che non sono esonerate dal pagamento della prima rata. C’è però anche il rischio, vista la difficoltà economica in cui si trovano molte imprese, che parecchie di esse non riusciranno a pagarla. Il gettito, inoltre, sarà ripartito nel seguente modo: allo Stato il gettito base dei fabbricati adibiti ad uso produttivo, ai Comuni tutto il gettito degli altri immobili e dei terreni. Nel decreto, inoltre, il Governo ha annunciato, tra l’altro, di procedere ad una revisione della Tares e della deducibilità dell’Imu dal reddito d’impresa”.

Il presidente Manenti evidenzia, poi, che “l’altra norma riguarda l’abolizione della responsabilità fiscale solidale tra appaltatore e subappaltatore relativamente ai versamenti dell’Iva e questa era una semplificazione che da diverso tempo avevamo chiesto come commercialisti in quanto tale norma trasformava le controparti contrattuali l’una nel poliziotto dell’altra, determinando dei rischi imprenditoriali ingestibili per la filiera produttiva. Altra norma particolarmente significativa – continua Manenti – riguarda l’impignorabilità della proprietà immobiliare. Se l’unico immobile di proprietà del debitore è adibito ad abitazione principale, non può essere pignorato dal fisco, ad eccezione dei casi in cui l’immobile sia classificato di lusso. Per tutti gli altri immobili, il valore del debito che autorizza l’agente di riscossione a procedere con l’esproprio dell’immobile, è stato innalzato da 20mila a 120mila euro. E’ stata inoltre prevista la possibilità per i soggetti che hanno debiti con il fisco un periodo più lungo di rateizzazione, dalle attuali 72 rate mensili a 120”.

 

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