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azione marcianise san severo

 

Prestigioso pareggio per 1 – 1 del San Severo sul campo della capolista Marcianise. Risultato positivo che allunga a tre la striscia di partite senza sconfitte per gli uomini di Mister Danilo Rufini, dopo il pareggio a Taranto (1 - 1) e la vittoria casalinga con il Nardò (6 – 0).

Prima del match con i giallogranata, la Progreditur Marcianise aveva tutte e quattro le partite casalinghe disputate, compreso il derby con la Turris.

Inizio di gara tutto in salita per la rete realizzata dai padroni di casa con Nicola Citro al secondo giro di lancette. Un quarto d’ora più tardi l’ottimo Vincenzo Ladogana conquista un calcio di rigore (con espulsione del difensore Pagano). Lo stesso attaccante monopolitano realizza dal dischetto la rete del pareggio.

Della Ventura e compagni provano anche ad approfittare della superiorità numerica ma i padroni di casa rintuzzano sempre tutti i tentativi del San Severo.

Per quanto visto in campo il pareggio è stato sostanzialmente giusto, con i due allenatori che a fine partita hanno recriminato per non essere riusciti a conquistare la posta piena in palio. Il San Severo avrebbe potuto osare qualcosa in più mentre i padroni di casa sono stati limitati dall’espulsione.

Ancora un volta la società ha registrato una squisita accoglienza da parte dei dirigenti del Marcianise. Ospitalità per la quale la dirigenza sanseverese vuole ringraziare pubblicamente.

Da martedì la squadra riprenderà gli allenamenti per preparare la partita casalinga di domenica prossima (al Comunale di Lucera) con il Real Metapontino.

 

 

Il Tabellino

Progreditur Marcianise: Imbimbo, Lagnena, Posillipo, Pagano, Rossetti (86’ Corduas), Temponi, Ciano (83’ Tenneriello), D’Anna, Verdone, Iadaresta, Citro (72’ Allegretta). All: Antonio Foglia Manzillo. A disposizione: Buk, Perreca, D’Antonio, Gerardi,  Arena, Di Ronza.

San Severo: Pizzolato, Mangiacotti, Ianniciello, Musca, Russi, Della Ventura, Burdo (55’ De Vivo), Ganci, Dimatera, Galetti (79’ Selvaggi), Ladogana. All. Danilo Rufini. A disposizione: Del Rossi, Fasci, Ancona, Florio, Simonetti, Polani, Cesareo.

Arbitro: Sozza di Seregno Assistenti: Antonaglia di Roma1 e Fontemurato di Roma2

Marcatori: 2’ Citro (PM), 16’ Ladogana rig. (SS),

Ammoniti: Posillipo, Dimatera, Ganci; espulso Pagano.

maternasansalvat01

 

Inaugurata martedì 22 ottobre 2013, la nuova scuola dell’infanzia “San Giovanni Bosco”. Il taglio simbolico del nastro è stato effettuato dal Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, e dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Zingariello. Davvero tanti i bambini presenti ed i cui occhietti, seppur non consapevoli di come si è giunti a tale soddisfacente risultato, scintillavano nell’osservare gli spazi che sono stati loro destinati.

Abbiamo detto “nuova” perché ora, grazie all’ampliamento appena terminato, “la scuola dispone di una struttura che soddisfa le esigenze dei sempre più numerosi bambini che la frequentano” dice il Sindaco Riccardi. Presso la scuola elementare “San Giovanni Bosco” è aggregata la scuola materna “San Salvatore”, ma quest’ultima era costituita da tre sezioni che avevano sede in un’unica struttura interna al plesso scolastico. “Originariamente – spiega l’Assessore Zingariello - era stata destinata a refettorio scolastico e, quindi, era priva di ambienti che potessero essere ritenuti idonei sia per accogliere tutti i bambini e sia per garantire loro gli spazi sufficienti per le varie attività didattiche”.

L’Amministrazione ha dato incarico ai propri tecnici di effettuare sopralluoghi e, avvalendosi della presenza del dirigente scolastico, si è constatata la necessità di ampliare la sede della scuola materna realizzando una struttura adiacente alla precedente.

“Durante l’esecuzione dei lavori la direzione scolastica – aggiunge Salvatore Zingariello - ha chiesto di adottare soluzioni per far fronte all’aumento del numero delle classi, per le nuove iscrizioni sopraggiunte e per le nuove normative che regolano il servizio mensa. Si è così concordato di razionalizzare al meglio gli spazi utilizzando la nuova costruzione per ospitare aule da utilizzare per le attività didattiche, mentre quella già esistente per le attività ricreative e di mensa”.

Piccole modifiche e variazioni impiantistiche che non hanno alterato il progetto originario, ma che sono servite per venire incontro alle sopraggiunte e imprevedibili esigenze dei bambini che si recano quotidianamente, sotto lo sguardo vigile dei propri genitori, nella struttura scolastica in questione.

“E’ diventato ormai estremamente difficile eseguire opere pubbliche – dice ancora l’Assessore Zingariello - per via dei continui tagli imposti dal Governo. Nonostante ciò andiamo in controtendenza e la nostra soddisfazione è doppia. Questa è una dimostrazione, ma possiamo annoverare anche i recenti lavori alla palestra della scuola Ungaretti e quelli che contiamo di terminare a fine anno per la palestra della Don Milani”.

La moneta più sonante, ovverosia la soddisfazione maggiore, è quella di vedere felici i principali attori: i bambini. “In un periodo come questo, con sforbiciate a destra e manca che interessano troppo spesso la scuola – conclude il Sindaco, Angelo Riccardi – , noi continuiamo a dedicare attenzione all’educazione dei nostri bambini ed alle strutture che li ospitano. Uno sforzo importante, è vero, ma un passaggio fondamentale tanto per il presente, quanto per costruire il nostro futuro”.

In riferimento alle richieste per l’installazione di un parco eolico offshore, che interessa specchi di mare lontani più di dieci chilometri dalla costa che va da Mattinata a Margherita di Savoia, si precisa che il percorso per la realizzazione delle tre proposte progettuali prevede l’autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che deve essere rilasciata secondo le modalità previste dalla normativa vigente, previa concessione in uso della zona di demanio marittimo nella quale installare l’impianto; occorre, inoltre, che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, esegua la Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA); il processo di VIA si conclude con il provvedimento di valutazione dell’impatto ambientale emesso dall’Autorità Competente, obbligatorio, vincolante e sostitutivo di ogni altro provvedimento in materia ambientale e di patrimonio culturale. Tali analisi valutative hanno l’obiettivo di salvaguardare preventivamente l’integrità dei siti attraverso l’esame delle interferenze dei progetti sull’equilibrio ambientale.

La pratica autorizzativa prevede, infine, il rilascio della Concessione Demaniale marittima, di competenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per l’installazione e l’esercizio dell’impianto.

Risulta evidente, da quanto stabilito dalle norme di legge in materia, che il Comune di Manfredonia non ha alcuna competenza per il rilascio delle autorizzazioni necessarie, e il suo parere, se richiesto, non è vincolante per la realizzazione e per l’esercizio degli impianti eolici nello specchio di mare interessato.

L’Amministrazione Comunale, tuttavia, nell’ascoltare la voce dei cittadini e condividendone le giuste preoccupazioni per la tutela dell’ambiente marino, esprime parere contrario alla realizzazione contestuale dei tre progetti proposti e rivendica con forza che le autorità competenti svolgano valutazioni integrate, che non vi sia effetto cumulativo e che, in sostanza, non si autorizzi l’installazione dei tre impianti, rispettando i parametri di tutela ambientale.

In attesa dei risultati degli accertamenti tecnico-scientifici, che sono in corso da parte dei Ministeri competenti, e delle relative decisioni del Governo, teniamo in debito conto le preoccupazioni della cittadinanza ma anche la domanda di occupazione che - quotidianamente - cittadini in grave stato di necessità ci rivolgono, in un contesto in cui la disoccupazione è in preoccupante continua penosa crescita.

Per questi motivi, prenderemo in considerazione la possibilità di esprimere parere positivo soltanto nel caso sarà autorizzato un solo impianto e vi saranno anche benefici economici per la nostra comunità, come dichiarato con parere in Conferenza di Servizi Regionale istruttoria in data 08.09.2011.

Oltre ogni comodo pregiudizio, scegliamo per noi il compito più difficile che è quello di coniugare tutela ambientale e inclusione sociale.

 

Il Sindaco di Manfredonia
Angelo Riccardi

NANDO GALETTI

 

Come era nelle previsioni, il San Severo batte agevolmente il Nardò, con il rotondo risultato di 6 – 0. Il match, disputato sul campo neutro del “Comunale” di Lucera, è valido per l’ottava giornata del campionato di serie D.

Pochi gli elementi di cronaca del mero confronto calcistico tra le due formazioni. Troppa la differenza tecnica tra gli uomini di Mister Danilo Rufini e i ragazzi di Menichelli. Quattro reti nella seconda parte del primo tempo: Ianniciello al 30’, Galetti su rigore al 44’, Galetti al 46’ e Polani al 48’. Due le segnature nella ripresa: Della Ventura al 3’ e Florio al 36’.

Da sottolineare, invece, la grande sportività dei sanseveresi nei confronti dei neretini, sia in campo che fuori.

Durante la partita un giocatore del Nardò ferma il pallone con le mani, convinto di aver sentito un fischio arbitrale per un fuorigioco di Galetti. L’arbitro, che non aveva fischiato, assegna un calcio di punizione dal limite. Può essere una ghiotta occasione per Dimatera (specialista su calci piazzati dal limite), ancora alla ricerca della prima rete stagionale.

Invece il giocatore sanseverese calcia volutamente lontano dai pali della porta del Nardò, restituendo, di fatto, il pallone agli avversari.

A fine partita Marcello Ciofi, storico ex portiere del San Severo (attuale preparatore de portieri) scende in campo per salutare e incoraggiare tutti i ragazzi del Nardò, invitandoli a non mollare mai e ad approfittare di questa opportunità.

Da martedi riprenderanno gli allenamenti in vista del prossimo impegno. Domenica il San Severo, per l’ottava giornata di campionato, sarà ospite della capolista Marcianise.

 

Il Tabellino

SAN SEVERO. Pizzolato; Mangiacotti, Ianniciello, Simonetti, Fasci (12’ st Cocozza); De Vivo, Della Ventura (27' st Florio), Ganci, Dimatera; Galetti, Ladogana (42' pt Polani).

NARDO’: Bracciale, Garrisi, Diiop, Keita, Rizzo; Pati, Persano, Stapane, Antico (36’ st Spagnolo); Piccinonno, Vetrugno (13’ st Bruno). All. Menichelli.

 

Arbitro: Michele Somma di Castellammare di Stabia.

 

Reti: 30' pt Ianniciello; 44' pt rig. - 46' pt Galetti; 48' pt Polani; 3' st Della Ventura; 36' st Florio.

Da qualche giorno anche la scuola media “G. Ungaretti” ha di nuovo una palestra funzionale per le attività ginniche degli alunni e per quanti usufruiscono di tale spazio nelle ore pomeridiane. Si sono conclusi, infatti, i lavori che hanno interessato la pavimentazione, “ormai divelta in più zone – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici e Servizi Urbani, Salvatore Zingariello - con pericolo di infortuni per gli alunni durante le attività ginniche”.

Le scuole primarie e secondarie di primo grado rientrano nelle competenze gestionali del Comune di Manfredonia. A questo Ente sono state rivolte le segnalazioni tanto del dirigente scolastico quanto degli insegnanti e dei genitori dei ragazzi frequentanti la scuola in questione.

“I nostri addetti hanno effettuato un sopralluogo – continua l’Assessore Zingarielloper verificare quali fossero le condizioni del pavimento. Si è così rilevata l’urgenza nell’effettuare un intervento che potesse garantire la massima sicurezza per gli alunni e per chi utilizza la palestra per le manifestazioni sportive che ivi si svolgono”.

Dapprima si è provveduto a rimuovere i poco più di seicento metri quadrati della vecchia superficie, ormai logora e consunta; successivamente è stata depolverizzata accuratamente la pavimentazione sottostante e sistemato un sotto tappeto in vaporex, una lamina stabilizzante in pvc. Questi sono stati lavori preparatori per la posa in opera vera e propria del nuovo tappetino, a tre strati, e l’esecuzione della rigatura del campo con apposita pittura a base acrilica, ad alto potere coprente. Sono occorse poche settimane ed ora la palestra è di nuovo pienamente fruibile.

“Lo sport - afferma il Consigliere Delegato allo Sport, Alessandro Salinari, che ha seguito l’iter dei lavori accanto all’Assessorato competente - crea il senso di comunità, è veicolo universale”.

“Abbiamo compiuto un altro passo nell’impegno che stiamo portando avanti – aggiunge l’Assessore Salvatore Zingariello - per migliorare sempre più le nostre scuole e, in questo caso, per dotarle di palestre adeguate all’utilizzo che se ne fa. Un impegno di cui siamo orgogliosi per l’importanza che da sempre questa Amministrazione assegna alla scuola ed al ruolo che la stessa svolge per i nostri giovani. Mi auguro che i ragazzi e tutti i fruitori della palestra – conclude - apprezzino gli sforzi e, soprattutto, abbiano cura delle strutture che, in quanto pubbliche, sono messe a disposizione dell’intera comunità”.

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