Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Sabato, 27 Luglio 2024

Isola Summer 2024, ecco g…

Lug 05, 2024 Hits:574 Crotone

Premio Pino D'Ettoris: al…

Lug 01, 2024 Hits:610 Crotone

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:1130 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:1816 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:1126 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:1289 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:1324 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:1535 Crotone

Dalla formazione speranze per i giovani del Mezzogiorno

La formazione, per i giovani del Sud, è determinante per la carriera lavorativa, ma, anche, per la partecipazione sociale e politica, secondo quanto è emerso dal “Rapporto giovani 2017”. In particolare, il 69% dei laureati ha affermato di aver preso parte ad attività pubblica, come petizioni e manifestazioni, a fronte del 49,7% di quanti hanno la licenza media o inferiore. Ancora, i nostri giovani sperano di poter lavorare per mantenersi agli studi, all’Università, capovolgendo il pregiudizio giovanilista e qualunquista; e qui noi pensiamo, ad onor del vero, che la scossa dovrà venire dalla riforma del lavoro. Intanto, diciamo, per dovere di cronaca, che in Puglia, a Lecce, una spinta al lavoro è passata da Unisalento: in occasione della “Settimana del lavoro” dove c’è stata una grande partecipazione di laureandi e laureati per un dialogo tra forza lavoro, di giovani qualificati, e imprese; in un giorno si sono registrate 400 iscrizioni di giovani e 50 aziende disposte ad assumere. In conclusione diciamo, senza mezzi termini, che, affinchè, le speranze dei giovani del Mezzogiorno diventino, realtà di vita sociale, è necessario che tutte le istituzioni: Governo nazionale, Istituzioni locali, Università, scuole e imprese creino le condizioni per ridurre concretamente la disoccupazione giovanile, dando, largo spazio, alle assunzioni giovanili, a tempo indeterminato.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI