Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 02 Maggio 2025

Carri allegorici e tradizionali tamburi siciliani, gruppi in maschera, musica, balli serali in piazza e degustazioni gratuite: ritornano i festeggiamenti per il Carnevale a Castellammare del Golfo dove, da domenica 3 a martedì 5 marzo, sono previste diverse attività per grandi e piccoli organizzate da Proloco e Comune in collaborazione con associazioni ed attività locali. Per le vie della città, dopo anni di assenza,  torneranno a sfilare carri allegorici e gruppi in maschera.

«Entusiasmo, partecipazione e lavoro concreto che hanno portato a riproporre il Carnevale perché Castellammare ha desiderio di sorridere, i cittadini di stare assieme e di partecipare alle attività proposte -afferma il sindaco Nicola Rizzo-. In un periodo certamente difficile economicamente il ritorno del Carnevale è possibile per la partecipazione dei tanti che si sono spesi per proporre un momento di spensieratezza. A tutte le associazioni ed ai singoli cittadini che si sbracciano per il nostro paese va il mio ringraziamento. Il nostro fine non è certo quello di essere competitivi con realtà, vicine o lontane, che hanno una tradizione più antica o più articolata legata al Carnevale, ma coinvolgere la nostra cittadina ad una collaborazione e partecipazione ampia creando un’atmosfera gioiosa nel centro storico coinvolgendo anche le attività locali. Siamo pronti a migliorare, anno dopo anno, in questa come in altre attività portate avanti nell'interesse della nostra comunità».  

Carri, maschere, coriandoli, luci suoni e colori nel programma:

domenica 3 marzo, a partire dalle ore 16,30 la sfilata di carri allegorici  e tradizionali tamburi siciliani tra via Francesco Crispi e corso Garibaldi, fino ai “quattro canti”. A partire dalle ore 20 degustazione gratuita di dolci in corso Mattarella dove, a partire dalle 21 è prevista  la “ballata di carnevale” con musica e balli in piazza.

La giornata di lunedì 4 marzo è dedicata ai più piccoli con il “Carnevale dei bambini” e,  a partire dalle ore 16, in corso Mattarella, la premiazione della maschera più bella a cura della Frappè animazione.

Martedì 5 marzo, sempre dalle ore 16,30, torneranno a sfilare i carri e le tradizionali percussioni dei tamburi siciliani in via Francesco Crispi e nel principale corso Garibaldi. Alle ore 20 in corso Mattarella la degustazione gratuita di panini con salsiccia e dalle ore 21 la ballata di carnevale in piazza che concluderà le manifestazioni carnascialesche.

Cittadini onorari di San Vito Lo Capo e ambasciatori del Cous Cous Fest. Andy Luotto e Filippo La Mantia sono i due nuovi “cittadini d’eccezione” di San Vito Lo Capo. Ai due cuochi, americano il primo, palermitano il secondo, è stata conferita a Milano, da parte del sindaco Giuseppe Peraino, la cittadinanza onoraria del Comune nell’ambito del Cous Cous Fest Soirée, l’evento che ha visto protagonisti i sapori e le emozioni del festival internazionale.

La Mantia, oste e cuoco siciliano, ha aperto proprio a San Vito Lo Capo il suo primo ristorante, nel 1998. Da allora ha portato il cous cous in giro per il mondo, inserendolo sempre nei suoi menu e diventando il testimonial di San Vito Lo Capo e dei simboli legati a questo piatto come la condivisione e lo stare insieme. 

Attore, chef ed artista poliedrico, Andy Luotto nutre un profondo affetto per San Vito Lo Capo. "Da anni ospite del Cous Cous Fest - recita la delibera - con la sua attività è testimonial del festival a cui è profondamente legato che ha definito “dieci giorni di felicità e bellezza”.

All’evento milanese, alla presenza di giornalisti di settore e degli sponsor della rassegna come Bia CousCous, Conad, Electrolux Professional, Unicredit e Tenute Orestiadi, è stata consegnata la coppa allo chef tunisino Nabil Bakouss, vincitore del premio giuria tecnica dell’edizione 2018 del festival. Non è mancato il cous cous interpretato in diverse varianti dagli chef sanvitesi, Enzo Caradonna e Peppe Peraino, protagonisti di un cooking show a quattro mani. La 22^ edizione del festival si svolgerà a San Vito Lo Capo dal 20 al 29 settembre prossimi: sarà un happening di gastronomia, cultura, musica e spettacolo, una festa di gusto e civiltà, di emozioni intorno alla tavola.

Il sindaco Peppe Peraino si è inoltre mostrato disponibile a supportare, in qualità di rappresentante del Comune trapanese, la proposta di inserimento del couscous alla lista del Patrimonio culturale immateriale dell'Unesco già avanzata da diversi paesi del Maghreb. 

“Il cous cous, piatto storicamente legato al nostro territorio, approdato sulle coste trapanesi grazie agli scambi commerciali con il Nord Africa – ha detto -  è diventato negli anni simbolo di pace e integrazione, attraverso il quale si incontrano ogni anno nella nostra cittadina paesi e popoli di tutto il mondo. A San Vito Lo Capo il cous cous diventa veicolo di scambio e sintesi tra culture, lingue e religioni”.

Il Comune trapanese ha appena concluso la sua partecipazione alla Borsa internazionale del turismo di Milano nell’ambito della quale ha presentato la propria offerta turistica e offerto migliaia di porzioni di cous cous alla sanvitese.

Si e' chiusa a Gibellina con un bilancio di circa 30 mila visitatori la seconda edizione di Scirocco wine fest, la rassegna che mette a confronto i Paesi del Mediterraneo attraverso il vino. La cittadina della Valle del Belice e' stata il palcoscenico della manifestazione - promossa dal gruppo Cantine Ermes -Tenute Orestiadi in collaborazione con l’agenzia Feedback di Palermo – che ha coniugato l’anima mediterranea, l’arte, la cultura del vino e l’intrattenimento. Partner della manifestazione, inserita nel più ampio programma di Destinazione Gibellina, la Fondazione Orestiadi ed il Comune di Gibellina.

Il programma della rassegna ha ospitato degustazioni di vini e specialita' gastronomiche mediterranee, master class, sfide di cucina, cooking show, ma anche incontri culturali con grandi scrittori italiani, tour alla scoperta del territorio, spettacoli e concerti gratuiti che hanno visto esibirsi Ernesto Maria Ponte, gli Shakalab, Mario Venuti e Sasa' Salvaggio. Quindici giornalisti italiani di stampa specializzata hanno partecipato alla rassegna e hanno avuto la possibilità di conoscere meglio il territorio di Gibellina e i suoi dintorni, il Cretto di Burri e le rovine di Poggioreale, estasiati da un comprensorio in cui passato e presente si intrecciano indissolubilmente. 

''Siamo soddisfatti di questa seconda edizione – ha detto Rosario Di Maria, presidente del gruppo Cantine Ermes – Tenute Orestiadi - che ha visto migliaia di visitatori raggiungere Gibellina per un evento che abbiamo fortemente voluto perche' crediamo che il vino sia una forza aggregante che oggi puo' divenire simbolo del dialogo. E Gibellina, con la sua storia di rinascita, e' il luogo ideale in cui far incontrare enogastronomia, arte e cultura''.

Nell'ambito dell'evento e' stato festeggiato anche il ventennale del gruppo Cantine Ermes - Tenute Orestiadi, azienda che continua a crescere. Massimo Cassara', socio della cantina sin dalle origini, ha ricevuto un riconoscimento per la sua attività. ''In vent'anni il mio vigneto si e' trasformato completamente – ha detto – e da una produzione di Trebbiano e Catarratto ci siamo evoluti e, seguendo i mercati, oggi produciamo 18 tipi di uve diverse''.

La rassegna ha dato spazio anche alle antiche ricette del territorio, preparate dalle signore del luogo che si sono sfidate in una gara di cucina. Ad aggiudicarsi la vittoria Maria Lanfranca, gibellinense, con la sua ricetta di involtini di pesce spada. Ospite della rassegna e' stato anche il Sicily web festival, il festival italiano dedicato alle serie digitali con  101 opere in concorso provenienti da 19 paesi e il Premio Saturno-Trapani che produce.

Con “Amami senza trucco”, spettacolo in cui si ironizza sulle donne vittime dei narcisisti patologici, si apre domenica la stagione artistica invernale del teatro Apollo Anton Rocco Guadagno. Dieci appuntamenti che iniziano proprio domenica 13 gennaio per concludersi il 21 aprile 2019. Appuntamenti impegnati ma anche momenti comici previsti quasi tutti nel tardo pomeriggio delle prossime domeniche invernali che vedranno protagonisti artisti del calibro di Pamela Villoresi, Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo, Stefania Paternò, Annalisa Aglioti, Gaetano Basile, Nadia Puma e Alessandra Ierse. La stagione artistica invernale del teatro Apollo Anton Rocco Guadagno è organizzata dal Comune in collaborazione con la Proloco,  e la direzione artistica è affidata ad Antonio Enea. Per tutti gli appuntamenti, quindi per dieci spettacoli, è previsto un abbonamento del costo di 75 euro. «Invitiamo ad abbonarsi perché è con grande soddisfazione che quest’anno avremo per la prima volta due produzioni teatrale targate teatro Apollo Anton Rocco Guadagno di Castellammare. La prima di “Amami senza trucco” si terrà proprio nel nostro teatro e ringraziamo il regista e gli artisti protagonisti per averci scelti -affermano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alla Cultura Maria Tesè-. Lo spettacolo sarà quindi portato in scena in tutta Italia e tenerlo a battesimo ci riempie d’orgoglio poiché il nostro è un piccolo teatro che sta crescendo anche grazie all'attenzione degli artisti che ci raggiungono e condividono il nostro bisogno di aprirci sempre più alla Cultura. Infatti un bravissimo attore come Edoardo Siravo presenta “Il Paradiso delle vergini” che è un'altra produzione realizzata dal nostro teatro. Quest’anno avremo grandi nomi come Pamela Villoresi, Vanessa Gravina e proprio Edoardo Siravo ma anche tantissimi altri bravissimi artisti. Per questo invitiamo a partecipare agli spettacoli, meglio abbonandosi, poiché quest’anno sono davvero di varia tipologia e per ogni gusto -concludono il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alla Cultura Maria Tesè- da momenti prettamente drammatici a spettacoli comici e che prevedono anche musica e danza e non solo prosa».    

IL CARTELLONE

Gli appuntamenti in dettaglio

 

13 gennaio - “Amami senza trucco”: Stefania Paternò da vita ad uno spettacolo comico e tenero in cui ironizza sulle donne vittime dei narcisisti patologici. Una categoria di uomini da cui è difficile “scappare”. Testo e regia di Andrea Muzzi.

20 gennaio -Sei una donna perfetta? Curati!”: Annalisa Aglioti, attrice e comica -tra le protagoniste della serie tv Immaturi- e Alessandro Mancini, in arte Mago Mancini, il mago della trasmissione B.R.A, Braccia Rubate all’Agricoltura di Serena Dandini, in un ironico elogio dell’imperfezione umana.

27 gennaio -Shoah”: nella giornata della memoria il professore Basile, accompagnato dai musicisti Mandreucci e Vella, racconterà una delle pagine più buie della storia dell’umanità, guardando al passato per avere più fiducia nel futuro.

10 febbraio - Scenica frammenti. R&G - La lacrimosa storia di Giulietta e il suo Romeo: il capolavoro di Shakspeare portato in scena in maniera originale con musiche eseguite dal vivo per risaltare il personaggio femminile del dramma.

16 febbraio - “Incanto D’amore”: Pamela Villoresi accompagnata con musiche eseguite dal vivo, fa rivivere, come solo in teatro è possibile fare, alcuni tra i più importanti personaggi femminili creati dal genio di William Shakspeare.

24 febbraio - “Ne vedrete delle belle…per dire”:  Nadia Puma e Alessandra Ierse, portano in scena alcuni tra gli sketch che le hanno rese note al grande pubblico con le trasmissioni Zelig e Colorado

10 Marzo -Ha detto Mamma”. Rivisitazione in chiave comica di un fatto realmente accaduto: “una coppia omosessuale sporge denuncia perché a seguito di una inseminazione artificiale nasce un bambino di colore”.

17  marzo - “Il Paradiso delle vergini”. Edoardo Siravo, kamikaze per volere di Allah, giunge in un Paradiso diverso da quello che si aspettava, in una poetica visione dell’autrice Mariaelena Masetti Zannini

7 aprile - “Diario intimo di una cameriera”: spettacolo insolito ed originale liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Octave Mirbeau ed interpretato da 4 scatenati interpreti.

21 aprile - “Interrogatorio a Maria”: Vanessa Gravina porta in scena, con la regia di Walter Manfrè, l’omonimo testo di Giovanni Testori.

 

Una settimana di eventi, conferenze, mostre. Oltre, naturalmente, alla parte prettamente sportiva. Si è conclusa ieri la XXI Rievocazione storica Trapani-Monte Erice, manifestazione di auto storiche inserita nel campionato nazionale Asi con strumentazione classica a lancette, organizzata dal Club Auto e Moto d'epoca "Francesco Sartarelli".

L'ultimo atto della lunga manifestazione è stata proprio la parte sportiva, di regolarità, incentrata sul rispetto dei tempi imposti e non sulla velocità, che si è tenuta nel weekend.

Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il duo Ginevra-Giannone della scuderia S.Nettuno A.S. su Lancia Fulvia Rallye 1.6 HF del 1970. Secondo posto per Pirri-Ciatti della Car Rieti su Lancia Fulvia Coupè 1.3 R.S. del 1969. Terzi Verzera e Mirenda della SAMO Club ME su Lancia Aprilia del 1945.

Questi, invece, i vincitori delle categorie in gara:

CLASSIC - De Simone-Lo Nardo (VCC Panormus) su Lancia Ardea del 1952;

MODERN - Amico-Lafisca (ASAS Sr) su Innocenti Mini del 1971;

POST VINTAGE - Verzera-Mirenda (SAMO Club ME) su Lancia Aprilia del 1945;

VINTAGE - D'Alì-La Porta (Came F. Sartarelli) su Fiat 521 Garavini del 1929.

 

Sabato sera, lungo Corso Vittorio Emanuele, proprio di fronte Palazzo Cavarretta, nel centro storico di Trapani, si è tenuto uno dei momenti più attesi della manifestazione, cioè la sfilata denominata "Auto d'Epoca in Passerella", giunta alla sua quinta edizione. Tutti gli equipaggi hanno sfilato davanti ad un gran numero di spettatori. Una giuria di esperti ha giudicato e premiato le vetture più belle ed eleganti, ma anche gli equipaggi abbigliati nella maniera più consona all'epoca della propria auto. 

I vincitori:

BERLINE - Pietro D'Alì su Fiat 521 Giannini del 1929;

UTILITARIE - Pietro Passalacqua su Fiat 508 del 1934;

SPIDER - Carlo Di Grandi su Alfa Romeo 6C 2500 SS Cabriolet Pininfarina del 1947;

COUPÈ - Cristina Ciminnisi su Lancia Fulvia Coupè Rally 1300 S del 1969;

DAME - Angela Ruggirello su Lancia Appia del 1958;

ABBIGLIAMENTO - Pietro Passalacqua su Fiat 508 Balilla del 1934.

 

Siamo pienamente soddisfatti e tutto è andato per il meglio, rispettando le nostre aspettative – ha dichiarato Salvatore Mustazza, presidente del Club auto e moto storiche Francesco Sartarelli di Trapani –. Anche il clima è stato perfetto e ci ha permesso di svolgere al meglio questa manifestazione che ha divertito non solo i partecipanti ma anche gli appassionati. A nome del club ringrazio il consiglio direttivo, tutti coloro i quali hanno partecipato all'organizzazione o ci hanno agevolati in qualsiasi modo. L'appuntamento è per il prossimo anno e il nostro obiettivo sarà quello di valorizzare ancora di più il territorio”.

 

Nei giorni precedenti alla Rievocazione sportiva si sono tenuti tanti altri eventi. Tutto è iniziato venerdì 15 giugno con la conferenza stampa di presentazione dell'evento, che s'è tenuta nella splendida Torre di Ligny.

Mercoledì 20 giugno, presso la chiesa di Sant'Alberto in via Garibaldi, Vittorio Sartarelli, figlio del compianto Francesco Sartarelli, pilota trapanese a cui è dedicato il Club di Auto e Moto  d'epoca, ha presentato un suo libro dal titolo "F. Sartarelli un pilota trapanese degli anni '50". C'è stato spazio anche per un momento di cooking show, con la preparazione del Piatto del pilota da parte dello chef Nicola Bandi.

Da giovedì 21 a domenica 24 giugno s'è tenuta una mostra (via Garibaldi, piazza Mercato del Pesce e piazza Saturno), nel corso della quale sono stati esposti alcuni motori provenienti dal Museo della Facoltà di Ingegneria meccanica dell'Università di Palermo, presieduta dall'ing. Giuseppe Genchi, oltre a cimeli d'epoca, foto e oggetti appartenuti a piloti locali.

Durante i giorni in cui si sono tenute le mostre è stata attivata un'app  gratuita, scaricabile sul cellulare, che consiste in una audio guida dei luoghi nei quali è allestito il museo itinerante: Trapani H.U.B. - Historic car & urban beauty.

Venerdì 22 e sabato 23 giugno, a piazza Mercato del Pesce sono state esposte delle vetture Alfa Romeo per ricordare il settantesimo anniversario della nascita della famosa casa automobilistica italiana.

Sempre venerdì 22 giugno, nella chiesa di S.Agostino, si è tenuta una conferenza dal titolo: "Imparare dal passato per pianificare il futuro" organizzata con la collaborazione dell'associazione Salviamo le Tonnare ed il club Unesco, e la partecipazione di importanti relatori tra cui gli ingegneri Giuseppe Genchi e Michele Riccobene e il professore Enzo Coniglio.

 

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI