Ad un mese dalla sua apertura, l'Ecomuseo del Mare Memoria Viva nato dalla collaborazione tra l'Assessorato alla Cultura e l’associazione culturale CLAC, grazie ad un finanziamento della Fondazione CON IL SUD, ha già registrato numeri da record.
Più di cinquemila, infatti sono state le persone che lo hanno visitato. A raggiungere l’ex deposito locomotive di Sant’Erasmo non solo abtuali frequantatori dei musei ma, soprattutto, un pubblico formato da famiglie, pensionati, giovani coppie e, naturalmente, tante persone del quartiere.
“E’ quello per cui abbiamo lavorato – ha detto l'Assessore alla Cultura Francesco Giambrone - un modello virtuoso in cui pubblico e privato hanno unito sforzi, energie, passioni, competenze, risorse, con un solo fine sin dall’inizio pienamente condiviso da tutti: offrire alla comunità un servizio culturale ad elevato contenuto di innovatività e con un alto livello di qualità dell’offerta”
“In questa operazione – afferma il Sindaco Leoluca Orlando - ciascuno ha messo qualcosa: il luogo, le competenze, le reti di relazioni, le risorse. E il risultato adesso è uno spazio pubblico che attraverso una sana e virtuosa partnership con il privato sperimenta nuove forme di sostenibilità per le attività culturali, capaci di fare comunità e creare occupazione grazie alla cultura.
Un modello che rilancia il valore sociale della cultura e delle strutture culturali che si affiancano dagli obiettivi di mercato.
Il grande successo che sta registrando L'Ecomuseo del Mare è certamente motivo di riflessione e spunto sui quali siano i punti fondamentali per il rilancio strutturale, programmatico e culturale della nostra città”.
“Il rilancio dell'ex deposito delle Locomotive e la contestuale operazione nata con l'Ecomuseo del Mare – ha detto Antonio Tomaselli, presidente della II Circoscrizione – è servito per dare respiro ai progetti per la riqualificazione del quartiere. Sfruttiamo gli spazi per diverse attività culturali e la grande partecipazione testimonia la bontà di questa iniziativa. Dopo il grande successo dello scorso 2 marzo con il Carnevale organizzato dalla nostra circoscrizione, l'Ecomuseo dal 19 al 21 marzo ospiterà una serie di manifestazioni in collaborazione con l’associazione ambientalista MARE VIVO rivolte alle scuole per riportare l’attenzione sulla situazione del fiume Oreto. Ad Aprile invece sono previste visite guidate aperte per un’iniziativa dell’Università degli Studi di Palermo".
La struttura dell'Ecomuseo è gestita dall’Assessorato alla Cultura e dal COIME che garantiscono l’apertura dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.30 e il lavoro organizzativo è condiviso tra l’Assessorato alla Cultura e CLAC che si occupa delle visite guidate e dei laboratori.Per sperimentare questa nuova forma di collaborazione è stato isituito un “comitato di gestione condivisa” che si riunisce periodicamente per monitorare il funzionamento dell’ecomuseo e definire la programmazione accogliendo e filtrando le richieste dei cittadini e delle associazioni che possono scrivere alla mail di contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.