“Seguire quello che si sente dentro, è questo il vero orientamento”. La frase, che ha scatenato applausi, è stata pronunciata dal sindaco di Catania Enzo Bianco quando ha aperto, nell’auditorium delle Ciminiere, con il presidente catanese dell’organizzazione degli industriali Domenico Bonaccorsi di Reburdone, “Fuoriclasse”, la ventesima giornata nazionale Orientagiovani organizzata da Confindustria.
Sollecitato dalle domande del giornalista Riccardo Luna, Bianco è stato “interrogato” sulla sua esperienza scolastica, dalle elementari al liceo Cutelli, e sulle scelte legate all’orientamento.
Il Sindaco ha raccontato di essersi trovato, finite le superiori, di fronte a un bivio: scegliere tra la carriera di fisico nucleare, poiché aveva condotto alcune ricerche grazie alle quali avrebbe potuto studiare all’estero, oppure quella, poi intrapresa, di avvocato, che gli avrebbe consentito di sfruttare maggiormente il suo eclettismo. A questo punto Bianco ha pronunciato la frase che ha entusiasmato la platea, formata, come ha sottolineato Luna, “dai migliori studenti di Catania”.
Consensi anche per il ricordo che Bianco ha fatto del suo docente di filosofia, Vincenzo Coppoletta, descritto come capace di inserire nelle sue lezioni elementi di analisi del linguaggio, musica, matematica e fisica.
“Riusciva – ha concluso Bianco – a consentirti di avere una visione del mondo, e questo faceva di lui un grande professore”.