“Un’edizione che sarà caratterizzata da due elementi: tradizione e innovazione”. Con queste parole il presidente dell’Ente Fiera Maurizio Vento ha sintetizzato le finalità della 45esima edizione della Fieragricola di Lamezia Terme che è stata inaugurata alla presenza di numerosi cittadini ed autorità politiche e istituzionali. Tra i presenti, il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, il vescovo di Lamezia Terme Monsignor Luigi Antonio Cantafora, l’assessore regionale alle attività produttive Carmen Barbalace, i parlamentari Sebastiano Barbanti, Giuseppe Galati e Doris Lo Moro, il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, i consiglieri regionali Arturo Bova, Maurizio D’Acri, Sinibaldo Esposito, Antonio Scalzo, l’assessore alle attività produttive del Comune di Lamezia Angelo Bilotta, il vice prefetto di Catanzaro Costanza Pino, il vice sindaco di Lamezia Francesco Caglioti, il presidente del consiglio comunale di Lamezia Francesco De Sarro, assessori e consiglieri comunali. “Grande attenzione sarà riservata - ha aggiunto il presidente Vento - alla originaria vocazione agricola della fiera che tornerà protagonista, ma anche al settore merceologico e ad una serie di convegni di notevole interesse per gli addetti ai lavori e i nostri giovani. Ad essi sarà dedicata particolare attenzione attraverso un coinvolgimento delle scuole nella Fieragricola 2016”. I convegni, che si svolgeranno tutti nell’area mercatale “Pino Cosentino” appositamente attrezzata, si occuperanno sia dell’inserimento dei giovani lavoratori in agricoltura, che delle eccellenze del territorio, quali l’olio e il vino, dell’aglio rosa e del Psr Calabria. Dopo il taglio del nastro, effettuato dal vescovo Cantafora e dall’assessore Barbalace, la prima giornata è proseguita con la visita agli spazi espositivi, oltre cento, la rappresentazione dell’acqua dell’arte orafa e il concerto della scuola media “Nicotera”. Sette giorni di eventi caratterizzeranno un’edizione della Fieragricola più lunga delle precedenti.