E’ stata celebrata ieri sera, anche a Ragusa Ibla, la festa liturgica di Maria Santissima Addolorata. Nel contesto delle iniziative legate ai festeggiamenti che nel quartiere barocco hanno preso il via domenica scorsa e che andranno avanti per l’intera settimana, è stato il parroco dell’Ecce Homo, don Giovanni Bruno Battaglia, a officiare la santa messa nella chiesa di Santa Maria dell’Itria che ha segnato l’inizio del solenne settenario che, ogni giorno, sarà caratterizzato dalla recita comunitaria del Rosario, dalla settina cantata e dalla celebrazione eucaristica con omelia, animata dalla corale parrocchiale. Don Battaglia ha messo in rilievo l’estremo dolore della Madre che accolse sulle sue ginocchia le spoglie dell’adorato figliuolo. E’ il prezzo che la Madonna dovette pagare per la rigenerazione dell’umanità. Un dolore che torna a riproporsi ancora oggi con il mondo moderno dilaniato da guerre e disperazione. Le celebrazioni in onore dell’Addolorata a Ibla proseguono anche oggi. In particolare, sarà il parroco, don Gino Scrofani, a presiedere, a partire dalle 18, la messa che sarà animata dalla comunità parrocchiale delle Anime Sante del Purgatorio. Domani, invece, mercoledì 17 settembre, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal sacerdote Salvatore Giaquinta, vicario parrocchiale a San Pietro Apostolo. Quindi, giovedì 18 settembre sarà la volta di don Salvatore Cannata celebrare la santa messa mentre a partecipare sarà la comunità parrocchiale di San Giuseppe Artigiano. Venerdì 19 settembre, invece, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da padre Pietro Giarracca e partecipata dalla comunità parrocchiale della Sacra Famiglia. Sabato sarà la comunità parrocchiale delle Anime Sante del Purgatorio ad animare la santa messa.