Il sistema Lualtek varca le frontiere siciliane. Il monitoraggio delle coltivazioni senza elettricità e senza rete internet, ideato da due giovani siciliani, approda in Veneto, alla Fieragricola Tech di Verona.
L’1 e il 2 febbraio, Alessio e Luca Occhipinti, ideatori dell’innovativo sistema di sensori che potrebbe rivoluzionare l’agricoltura, presenteranno il loro progetto nel corso dell’evento fieristico dedicato all’innovazione nel comparto primario.
Durante i due giorni di approfondimenti, formazione e incontri business per gli operatori del settore ci sarà spazio anche per la start up siciliana.
Luca Occhipinti e il fratello Alessio presenteranno nei dettagli il sistema di monitoraggio, basato sulla semplice installazione di alcuni sensori che utilizzano la metodologia LoRaWAN che permette la comunicazione dei dati su lunghe distanze senza l’ausilio di energia elettrica e di rete internet. Questo permette di controllare a distanza le serre, di raccogliere i dati necessari per prevedere interventi e trattamenti, di attivare solo ciò che è necessario, riducendo i costi e ottimizzando i risultati. Il sensori di monitoraggio consentono infatti di misurare ogni indicatore di automatizzare i vari dispositivi e gli impianti (antigelo, irrigazione, apertura e chiusura colmi, ecc.).
Dal 22 al 24 febbraio Luca Occhipinti sarà ancora alla Fiera MyPlant and Garden, la più importante fiera professionale dell'orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio in Italia, che si tiene nel quartiere fieristico di Rho, a Milano.
Due mesi fa, i due giovani siciliani, che vivono entrambi a Comiso, avevano partecipato ad un evento organizzato dalla Confederazione Italiana Agricoltori a Grosseto, in Toscana, per presentare le potenzialità del sistema Lualtek nell’ambito del machine learning e dell’intelligenza artificiale applicati in agricoltura, in particolare per lo sviluppo di un modello previsionale per la mosca dell’ulivo.
Il sistema Lualtek, dopo i primi impianti in provincia di Ragusa, sta conquistando nuovi spazi, anche grazie alla possibilità innovativa di funzionare in assoluta garanzia, anche senza rete elettrica e internet. L’imprenditore può monitorare la serra dal salotto di casa e programmare gli interventi necessari. Dieci aziende, tutte del sud est siciliano, hanno già impiantato i nuovi sensori e dotato le loro serre del nuovo innovativo sistema. Si tratta di aziende agricole che operano nel settore della floricoltura, dei vigneti e della frutticoltura.
«Sono questi i mesi più importanti del nostro lavoro – spiega Luca Occhipinti – i primi esperimenti hanno dimostrato quanto il sistema Lualtek possa fruttare e dare risultati. Se si monitora attentamente la coltivazione, si programma il tipo e la quantità di interventi necessari, è possibile evitare gli sprechi, ma anche gli interventi pericolosi e inutili. L’algoritmo di Lualtek ha permesso di ottimizzare la produzione. Si riducono i costi e i consumi di energia, acqua, manodopera e si riesce a garantire una produzione di qualità e con quantitativi maggiori. L’imprenditore fa i conti in tasca e scopre che l’investimento di Lualtek permette di produrre risparmi di tempo e di denaro. Non è poco!».
I due imprenditori comisani viaggiano controcorrente. Per una volta tanto, i sistemi innovativi ideati al sud diventano una risorsa anche per l’agricoltura del Nord Italia, soprattutto per il fertile Veneto. Un segnale non da poco e una speranza di rinascita per la Sicilia.