L’inizio del nuovo campionato di Serie A1 di pallanuoto femminile è ancora molto lontano. L’Ekipe Orizzonte lavora, però, già da tempo per la prossima stagione.
E, malgrado la pandemia abbia fermato ogni competizione sia in campo nazionale che internazionale, la società rossazzurra ha fatto di tutto per non arrestare quel continuo percorso di rinascita che va avanti ormai da diversi anni e che nel 2019 ha portato a Catania lo Scudetto della seconda stella, la prima Coppa Len e la seconda Supercoppa della gloriosa storia delle etnee.
Ambizioni che continuano e che anche nella stagione cancellata a causa dell’emergenza coronavirus avevano fatto sognare in grande. Al momento dello stop l’Ekipe Orizzonte era infatti saldamente in testa in campionato e con un piede e mezzo nella Final Four di Coppa Campioni, in attesa di giocare in casa quel match di ritorno dei quarti di finale mai disputato contro le campionesse d’Europa del Sabadell, battute a febbraio all’andata in Spagna e già sconfitte sempre sul loro campo, poco più di due mesi prima, proprio nella finalissima di Supercoppa.
Il progetto però va avanti e la dirigenza della squadra catanese è già attivissima anche sul mercato, tanto da aver subito messo a segno un grande colpo, prendendo Laura Barzon.
Un’operazione di altissimo livello, che porta in rossazzurro l’attaccante nata a Padova nel 1992, in arrivo proprio dal Sabadell, con cui ha fatto in tempo a vincere da protagonista una Copa Catalunya qualche mese prima che arrivasse il lockdown anche in Spagna.
Un innesto di spessore per le campionesse d’Italia in carica, che mettono in organico una giocatrice fortissima, capace di vincere ben quattro scudetti di seguito nelle file del Plebiscito Padova, oltre al bronzo conquistato con il Setterosa ai Mondiali di Kazan.
Non sta nella pelle Laura Barzon, che manifesta subito grande entusiasmo per l’avventura che la vedrà protagonista a Catania e lancia così la sua ennesima sfida: “Sono contenta di iniziare una nuova stagione in uno dei club più titolati d’Europa – sottolinea il nuovo acquisto dell’Orizzonte – , con una storia importantissima nel mondo della pallanuoto femminile. Voglio quindi ringraziare fin da subito Tania Di Mario, Martina Miceli e tutta la famiglia dell’Ekipe Orizzonte per avermi permesso di entrare a far parte del loro gruppo. Ritornare in Italia non è stata una scelta facile per me, visto il mio passato da “avversaria” nelle grandi sfide per la lotta agli scudetti e alle coppe europee, ma la mia scelta parte soprattutto da una mia voglia di mettermi ancora in sfida con me stessa, con il mio carattere e la mia personalità. L’esperienza all’estero della scorsa stagione mi ha formata e aiutata tantissimo a rivalutarmi su molti aspetti, da giocatrice e non. Lo stop causato dal Covid mi dà la speranza di una nuova ripartenza e di rivivere le bellissime emozioni della pallanuoto giocata ad alti livelli. Con questa mia nuova consapevolezza e le ambizioni dell’Orizzonte spero di dare il supporto giusto per raggiungere grandi obiettivi. Conosco quasi tutte le ragazze della squadra, con loro ho condiviso fin da piccola tanti momenti con la nazionale. Non vedo l’ora di iniziare”.
A salutare l’arrivo di Laura Barzon il presidente e direttore sportivo dell’Ekipe Orizzonte, come sempre alle prese con il mercato e con la gestione degli equilibri societari in grande sintonia con il coach Martina Miceli e con tutto lo staff della squadra rossazzurra: “Anch’io sono davvero contenta che un’atleta come Laura abbia scelto l’Orizzonte per fare una nuova esperienza – afferma Tania Di Mario – e siamo fieri che, dopo quelle importanti vissute con società di alto livello come Padova e Sabadell, abbia deciso di tornare in Italia per giocare con la nostra squadra. Attendiamo anche noi con ansia l’inizio della nuova stagione, la rosa è praticamente quasi al completo. Continuiamo a lavorare con grande ottimismo e con le stesse ambizioni che caratterizzano da sempre il DNA dell’Orizzonte”.