I due allenatori, Nicola e l’ex Jurić, hanno entrambi adottato lo stesso modulo di gioco: 3-4-3! Per il debutto “casalingo” i crotonesi si affidano al tridente formato da Palladino, Tonev e Simy per cercare di emozionare e regalare la prima vittoria in serie A ai propri tifosi, che non hanno seguito in massa la formazione di “casa”, costretta a scendere in campo allo stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia, circa 600 km da Crotone, con pochissimi sostenitori giunti in Abruzzo. Lodevole l’iniziativa degli Ultras della “Curva Sud” che hanno ugualmente comprato i biglietti della partita, poiché l’intero incasso verrà devoluto alle zone recentemente colpite dal terremoto come comunicato nei giorni scorsi dal Presidente Raffaele Vrenna.
I primi 15’ del match non riservano grandi emozioni. Al 19’, il palo di Rosi, è l’inizio dell’ottimo momento dei calabresi che al 22’ vanno vicinissimo al goal con Palladino che colpisce la traversa. Molta sfortuna per i pitagorici. Al 34’ lo stesso Palladino porta meritatamente in vantaggio la formazione di “casa”. Raccoglie una palla al centro dell’area e batte Lamanna con un bel tiro angolato a pelo d’erba. Al 41’ pericolo per l’estremo difensore crotonese Festa che para un colpo di testa di Pavoletti a distanza ravvicinata.
Ad inizio ripresa il Crotone non riesce a replicare quanto di buono messo in luce nella prima parte di gara. In quattro minuti i grifoni pareggiano con Gakpè (51’), subentrato ad Ocampos al 46’, e si portano in vantaggio con Pavoletti al 55’. Il Crotone sembra aver gettato la spugna e ancora Pavoletti, al 64’, realizza il terzo goal genoano colpendo la sfera di gioco con un intervento spettacolare in scivolata. Nel finale ancora bravo Festa ad evitare che il Genoa dilaghi in un paio di occasioni pericolose. Per i rossoblù del Sud resta l’ottima prestazione del primo tempo, base su cui lavorare per far bene in questo primo anno di Serie A.
MARCATORI: 34' PALLADINO, 51' GAKPE', 55' PAVOLETTI, 64' PAVOLETTI
CROTONE (3-4-3) Festa, Claiton (78’ Sampirisi), Ceccherini, Ferrari G; Rosi (84’ Di Roberto), Rohden (81’ Capezzi), Salzano, Martella; Tonev, Palladino, Simy. ALLENATORE: Nicola
GENOA (3-4-3) Lamanna, Izzo, Burdisso, Munoz (82’ Marchese); Lazovic, Rincon, Miguel Veloso, Laxalt; Ntcham (72’ Rigoni), Pavoletti, Ocampos (46’ Gakpè). ALLENATORE: Jurić