A nostro modesto avviso, il turismo ed il marketing sono le nuove sfide per il Mezzogiorno. Vediamo Perché. In primis, diciamo che il Mezzogiorno è un territorio ricco di “attrattori turistici”: culturali e paesaggistici i quali, possono rappresentare una “rendita di posizione”; la quale, necessita di una opportuna gestione per gestire ed elargire i relativi vantaggi economici e sociali, con il marketing. Peraltro, va detto, anche, senza mezzi termini, che, in piena “Quarto rivoluzione industriale”, non si può non considerare la necessità di porre in essere, processi di valorizzazione dei “Beni” turistici che vedano l’agire congiunto di questi due strategici processi gestionali: turismo e marketing. Ancora, nel Sud, dobbiamo far sì, che oltre alla fondamentale attività degli studi storico-culturali, del territorio, si attuino, anche, processi gestionali derivanti dal connubio di “tecnologia e marketing”. In tal senso, qualcosa si sta muovendo: in Puglia, a Lecce l’Its(Istituto Tecnico Superiore Regionale per l’industria dell’ospitalità e del turismo allargato) ha deciso di avviare un corso, con sede a Ugento(Le), per : “Tecnico Superiore specializzato in Digital Marketing e Management dei Canali di vendita delle imprese turistico-ricettive”: si tratta di una figura professionale che potrà gestire, con successo, le strategie digitali di aziende private ed enti pubblici, utilizzando, al meglio, le nuove tecnologie, per azioni efficaci di promozione e marketing del territorio; le iscrizioni sono già, aperte per il biennio 2018-2020). In conclusione, diciamo, anche, che le imprese del Sud devono prendere consapevolezza che l’offerta turistica è un’offerta sistemica d’area, per cui si compete, in modo integrato, tra territori e imprese.