Non si fermano le polemiche in seguito alla nascita del figlio di Nichi Vendola. "Un benvenuto sincero dal profondo del cuore a Tobia che nasce a questo mondo. Ogni bambino che nasce porta con sé la speranza del mondo". Lo scrive in una nota Rocco Buttiglione, vicepresidente vicario dei deputati di Area popolare."Vorremmo fare gli auguri anche al suo papà ed alla sua mamma.
La sua mamma però - dice - non c'è. Non c'è almeno nella stampa, nelle televisioni, nei discorsi dei politici e dei commentatori.
C'è invece da qualche parte una donna che ha portato Tobia nel suo utero per nove mesi, lo ha sentito scalciare, ha ascoltato i primi battiti del suo cuore, lo ha cullato con i battiti del suo. Era il suo bambino o meglio non era il suo bambino fin dall'inizio perché era già stato comprato e venduto prima di essere concepito. Noi parliamo, con un eufemismo politicamente corretto, di utero in affitto". "In realtà non si prende in affitto un utero ma una donna, e si compra e si vende un bambino. Non importa molto se il prezzo viene pagato con del denaro o con le lusinghe di una ideologia. Il dolore, nel profondo, è egualmente acuto. C'è oggi nel mondo - conclude Buttiglione - una mamma senza il suo bambino. Ed un bambino senza la sua mamma".
"Per soddisfare un suo desiderio il paladino dei poveri e degli oppressi è andato all'estero come un facoltoso signore, ha reso orfano della madre un bambino e ha eluso la Costituzione e le leggi della Repubblica. Ma non era un uomo di sinistra ?": se lo chiede Famiglia Cristiana, parlando del caso del figlio di Nichi Vendola in apertura del sito in un commento di Francesco Anfossi.
Ieri ad andare all'attacco per la scelta di far nascere il bambino con la tecnica della maternità surrogata era stato il leader della Lega Matteo Salvini. "Vendola e compagno - attacca su twitter il leader della Lega Nord Matteo Salvini- sono diventati papà, affittando un utero di una donna californiana. Questo per me non è futuro, questo è disgustoso egoismo".