Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Lunedì, 29 Aprile 2024

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:307 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:770 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:812 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:953 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1512 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1618 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:1435 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:1603 Crotone

La Boschi replica in Aula alla mozione di sfiducia del M5S

Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi si presenta in aula, alla Camera, per replicare alla mozione di sfiducia presentata contro di lei dal Movimento 5 Stelle, in merito al decreto "salva banche" e agli effetti che tale provvedimento avrebbe avuto sulla Banca Etruria, di cui suo padre è stato vicepresidente
"E' già stato sanzionato da Bankitalia, dov’è il favoritismo nei confronti di mio padre? Io amo mio padre, è una persona perbene. Io sono fiera di lui, la sua è una storia semplice".

Una difesa accalorata, quella del ministro. Poi sottolinea le "maldicenze e meschinità scritte" contro la sua famiglia. Ma, assicura, "non c'è mai stata alcuna corsia preferenziale per favorire la mia famiglia o i miei amici".

C'è spazio, nell'intervento del ministro, per una parentesi sulle umili origini della sua famiglia: "Mio padre è di origine contadina e ogni giorno si faceva 5 chilometri a piedi per andare a scuola. Questa è la storia semplice e umile di mia famiglia, non le maldicenze uscite in questi giorni. La famiglia Boschi non è la famiglia della Banca Etruria".

"Restiamo ai fatti - dice ai colleghi deputati - perché con i 'se' e con i 'sembrerebbe' non si accertano i fatti e la verità. Ascoltate, prima di votare e ascoltate senza pregiudizi. I provvedimenti del governo hanno pur indirettamente favorito la mia famiglia? E' questa la domanda. Se la risposta fosse sì, sarei io la prima a ritenere necessarie le mie dimissioni".

Cosi inizia la sfida in Aula per il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi contro la quale il movimento cinque stelle ha presentato una mozione di sfiducia in discussione in Aula. "Se mio padre fosse stato davvero favorito - ha detto - sarei la prima a dimettermi. Ma sono state dette un sacco di falsità: è in corso un attacco politico contro il governo e la mia famiglia". "Sono orgogliosa di far parte di un governo - ha detto in Aula - che esprime un concetto molto semplice: chi sbaglia deve pagare, chiunque sia, senza differenze e favoritismi. Se mio padre ha sbagliato deve pagare. Non c'è spazio per doppie misure e favoritismi". Vanno all'attacco le opposizioni, a partire dal Movimento cinque stelle che con Alessandro Di Battista dice: "State prendendo in giro gli italiani".

La mozione di sfiducia al governo, già calendarizzata alla Camera per il 15 gennaio, sarà presentata anche al Senato. "Non abbiamo alcun dubbio che la mozione di sfiducia al governo sarà presentata anche al Senato, e che conseguentemente ci sarà una relativa calendarizzazione della stessa, con la possibilità, per l'alternanza tra i due rami del Parlamento, di discuterla sempre a gennaio a Palazzo Madama". Così Renato Brunetta, capogruppo Fi alla Camera.
Non è mia intenzione - ha sottolineato - esprimere valutazioni per la campagna contro la mia famiglia e contro il governo". Il voto in Aula sta creando anche fibrilazioni nel centrodestra Matteo Salvini ha detto che se Fi non la voterà è pronto a messere in discussione l'alleanza
Il ministro entra nello specifico parlando delle azioni di Banca Etruria in suo possesso. "Io posseggo, o possedevo, 1557 azioni di Banca Etruria per un valore iniziale di 1500 euro. Dopo il decreto di questo governo il valore delle azioni è stato azzerato. Mio padre possiede 7550 azioni; 2013 mia madre, 1847 mio fratello Emanuele, 347 mio fratello Pier Francesco. Ad un valore inferiore a un euro ciascuna potete fare il calcolo del valore complessivo di questi pacchetti". E prosegue nel ragionamento: "Trovo suggestivo che a fronte di questo io sia indicata come proprietaria di Banca Etruria. Dire che Banca Etruria è la banca della famiglia Boschi è funzionale ai titoli sui giornali, ma non corrisponde alla realtà dei fatti. Il provvedimento di novembre non ha favorito la mia famiglia, perché le azioni sono state azzerate come tutte le altre. Né io né i membri della mia famiglia abbiamo comprato o venduto azioni dal momento in cui io sono arrivata al governo. Nessun plusvalore può essere stato realizzato. Ma ragioniamo per assurdo: a seguito del decreto tutte le banche quotate hanno visto aumentato il valore dei propri titoli, e la minusvalenza si è ridotta. Invece di perdere 960 euro avrei perso 500 euro. Stiamo parlando al Paese di 370 euro".

Ha detto la Boschi, chiudendo il suo intervento alla Camera sulla mozione di sfiducia presentata contro di lei. "La realtà dei fatti - ha aggiunto -è molto più forte del qualunquismo, della demagogia e del populismo che dice che alcuni non sono uguali davanti alla legge. Nella nostra Italia siamo tutti uguali davanti alla legge e questo è dimostrato. Auguro a tutti voi di giudicare i fatti, che sono più forti della demagogia. A chi pensa così di indebolire il governo, dico: lasciate perdere". "Il Governo è attrezzato per respingere attacchi e portare avanti la nostra azione. Non ci fermeranno le bugie, ma andremo avanti per dare all'Italia una nuova opportunità", ha concluso. Boschi lancia la "sfida" ai "colleghi" che hanno firmato la mozione di sfiducia. "Io sono dalla parte delle istituzioni e non ho mai favorito familiari o amici, non c'e' nessun conflitto di interessi", ha detto chiamando il giudizio della Camera sul fatto se abbia o no tratto "vantaggi" dalla vicenda Banca Etruria. "I colleghi sono liberi di pensare quello che vogliono ma dico che le maldicenze, le invidie e i chiacchiericci che mi hanno coinvolto non mi fanno paura, anche perchè ho avuto attestati di stima ed amicizia non solo da parte dei colleghi ma anche di cittadini che mi incoraggiano ad andare avanti".

Il Pd difende il ministro con il suo capogruppo Ettore Rosato "E' stato fatto tutto al di sopra di ogni sospetto da parte del ministro Boschi".

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI