Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Domenica, 06 Ottobre 2024

Gli operatori del Centro …

Set 23, 2024 Hits:314 Crotone

Invasione tedesca a Croto…

Set 12, 2024 Hits:500 Crotone

XX Edizione del Premio …

Ago 21, 2024 Hits:835 Crotone

Un Eroe Senza Mantello: A…

Ago 12, 2024 Hits:1042 Crotone

Isola Summer 2024, ecco g…

Lug 05, 2024 Hits:1474 Crotone

Premio Pino D'Ettoris: al…

Lug 01, 2024 Hits:1230 Crotone

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:1806 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:2491 Crotone

Anteas: un giardino terapeutico per i malati di Alzheimer

La realizzazione di un giardino terapeutico dedicato alle esigenze del malato del morbo di Alzheimer e della demenza senile per intrattenerlo e consentire una diminuzione dei trattamenti farmacologici. E’ la proposta che lancia Anteas Ragusa affinché possa essere presa in considerazione dall’Asp e dal Comune. Da cosa nasce questa proposta? “Le esperienze maturate in altre città – afferma il presidente Anteas, Rocco Schininà – evidenziano come il confronto costante con specialisti del morbo di Alzheimer e della demenza senile abbiano garantito l’allestimento di giardini dedicati ai bisogni fisici, psicologici e sociali delle persone affette da queste patologie, ponendo attenzione anche nei confronti dei familiari, amici e del personale di assistenza. Molte strutture sanitarie come ospedali e cliniche, in diverse parti d’Italia, ormai mettono in atto terapie utilizzando questo tipo di giardini per stimolare la memoria e i sensi del malato al fine di diminuire l’uso dei farmaci. I giardini terapeutici o healing gardens sono quelli che hanno un effetto positivo sull’umore e la salute del paziente, avendo, in alcuni casi, la capacità di diminuire la somministrazione proprio dei medicinali. Stiamo parlando di luoghi studiati per specifiche patologie: nel caso del paziente con Alzheimer, ad esempio, vengono offerti stimoli sensoriali, tattili, olfattivi, uditivi e visivi, che aiutano il rilassamento. Piante profumate, aromatiche e dalla fioritura prolungata sono al centro del percorso ed hanno un effetto terapeutico sul paziente. Una zona di sosta munita di sedute ergonomiche contribuisce allo stato di calma e favorisce la presenza di assistenti o amici e parenti”. I requisiti essenziali per progettare un giardino terapeutico di questo tipo con un certo successo sono l’accessibilità, da parte degli ospiti dal lato fisico, visivo e sociale, e il sostegno per bisogni fisici. Per far fronte a questi requisiti, vengono inseriti altri elementi: percorsi, sostegni e punti di riferimento. “Una nuova frontiera nel cammino di ricerca e specializzazione sui giardini – afferma ancora Schininà – evidenzia la sensibilità che in questi anni si è sviluppata e messa a disposizione verso persone con disagi e marginalità. La natura, se sapientemente utilizzata, offre molti strumenti per la cura delle persone”.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI