Una festa per spettatori di tutte le età. E’ probabilmente il vero segreto di Ibla Buskers, il festival degli artisti di strada che è in corso di svolgimento a Ragusa Ibla e che ancora una volta, alla sua ventiduesima edizione, continua ad animare il centro storico con spettatori che hanno seguito il festival da bambini e che adesso se lo godono da adulti, insieme ai propri genitori e perfino ai propri nonni. Perché Ibla Buskers è un festival davvero senza età, proprio come l’arte di strada. E i tantissimi artisti che arrivano da ogni parte del mondo per esibirsi tra le vie e le piazze del quartiere barocco, trovano un pubblico davvero partecipe e ormai dal palato raffinato. Ieri sera, per la seconda giornata del festival che si concluderà questa domenica sera 9 ottobre, le migliaia di spettatori che hanno raggiunto a piedi o con i bus navetta le aree del festival, sono rimasti particolarmente stupiti dalla straordinaria bravura degli artisti che, a ripetizione, hanno svolto i propri spettacoli trovando l’applauso a scena aperta ma soprattutto risate e divertimento dai più piccoli ai più grandi. E quello che ormai è stato definito come il “popolo di Ibla Buskers”, cioè gli spettatori del festival, è un popolo che si muove da una parte all’altra di Ragusa Ibla, in zone che il festival ha scelto anche per farle conoscere al grande pubblico come nel caso della Cava Velardo dove da un paio di anni si svolge sia il galà d’apertura che quello di chiusura. Tanti i turisti italiani e stranieri presenti così come il pubblico di siciliani giunti dalle altre province.
L’ANTICA FILANDA DONNAFUGATA
Atmosfere suggestive e al tempo stesso affascinanti per l’Antica Filanda Donnafugata, riscoperta proprio grazie ad Ibla Buskers. Con la sua vecchia ciminiera e le sue stanze in cui si operava facendo economia nel settore tessile, la filanda è oggi una struttura che andrebbe recuperata per riconsegnarla alla collettività. Il festival degli artisti di strada ha voluto recuperarne la memoria di questa struttura che era una cotton factory che ebbe fino a 50 dipendenti. Nacque nel 1854 e riuscì a muovere un enorme indotto economico rispetto all’epoca in cui funzionò, fino al 1874 quando l’attività si finì a causa della crisi del settore e all’aumento delle tasse. Gli spettatori hanno dapprima apprezzato gli spettacoli programmati dal festival e poi, illuminato da candele, hanno seguito un percorso che ha offerto una suggestiva vista anche dei palazzi barocchi vicini.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 9 OTTOBRE
Per l’ultima giornata del festival, questa domenica 9 ottobre, gli spettacoli iniziano già da metà pomeriggio. Si inizia con gli Strike alle 17,15 con l’accoglienza in via Giusti. A seguire, alle 17,45, il giocoliere Marco Cecchetti a Largo San Paolo mentre alle 19 appuntamento a Cava Velardo con lo spettacolo “Flash”, il primo ad essere prodotto dall’associazione Edrisi che promuove il festival, con il musicista Vincent Migliorisi, la verticalista acrobata Katleen Ravoet, l’acrobata aereo Christophe Bouffartigue, il danzatore e acrobata aereo German Caro Larsen e l’equilibrista Davide Salodini. Nella discesa Mocarda alle 19,10 si esibiranno gli A2manos con il loro spettacolo teatrale di manipolazione. Alla stessa ora il giocoliere Viral dà appuntamento a San Filippo Neri dove alle 20 si esibirà anche l’acrobata Jonas. Una delle novità di quest’anno è la Terrazza di piazza Repubblica con un vero e proprio wine bar attivo per gli aperitivi. Alle 18 in questa location si esibirà Davide Di Rosolini. Musica con i Faela alle 20 in piazza Repubblica mentre Kabarè Pupala e le loro marionette saranno protagonisti alle 18,30 alla discesa San Leonardo nei pressi dunque dell’Antica Filanda Donnafugata. Alle 18 lo spettacolo dell’acrobata Sblattero a Largo Sant’Agnese mentre il focus di quest’anno dedicato alla giocoleria, vedrà l’antipodista Antonia Gonzales, il manipolatore di cappelli Lorenzo Mastropietro, la musicista di beat box Sophie T. e gli equilibri di Edoardo Demontis in piazza Duomo Alto alle ore 20. In piazza Pola alle 17 ci sarà e la sua body percussion mentre alle 20,15 la street band Masnou Orleans. Alla sala Falcone Borsellino appuntamento alle 18 con A Tre Ombre e alle 19,30 i Giullari del Diavolo. In piazza Chiaramonte alle 18,30 il divertente Trio Trioche mentre alle 18 alla San Vincenzo Ferreri c’è Nadine O’Garra. Ancora musica in piazza Hodierna con gli Strike alle ore 18,30. Nel pomeriggio spettacoli anche in piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa per l’iniziativa promossa insieme a Sicilia Costa Iblea e ai commercianti della zona. Il festival Ibla Buskers si conluderà poi con il “Galà dei saluti” a partire alle ore 21,30 a Cava Velardo.
BUS NAVETTA
Anche questo sabato sera e domani domenica sarà possibile usufruire del servizio di bus navetta per arrivare a Ibla, con capolinea in via G. Di Vittorio. Ibla Buskers gode del supporto di Banca Agricola Popolare di Ragusa, Despar, Andrea Licitra e altri sponsor privati. Per maggiori informazioni sul programma della manifestazione e sugli orari delle partenze e il percorso dei bus, è possibile visitare il sito http://www.iblabuskers.it/.