Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei presenti la mozione per la modifica del regolamento Tari, che punta a “umanizzare” la tassa sui rifiuti, prevedendo un ampliamento a 6 (di cui 5 in acconto e una a saldo, con il vincolo che l’importo delle rate di acconto non può essere inferiore a 50 euro) del numero di rate, in modo da dilazionare e rendere meno gravoso il carico tributario per i cittadini. L’obiettivo, largamente condiviso, è quello di introdurre “modalità di pagamento che agevolino famiglie e imprese locali ed evitino eventuali danni economici al Comune”.
La mozione – firmatari i consiglieri d’opposizione Lara Lodato, Cristina Navarra, Aldo Lo Bianco e Giuseppe Carnibella – è stata illustrata dalla Lodato (che ne ha evidenziato i contenuti salienti) e ha avuto l’ok dell’assise così come modificata da un emendamento proposto in conferenza dei capigruppo da Oriella Barresi e da numerosi altri consiglieri della maggioranza. Sono intervenuti, anticipando il voto favorevole, le stesse Barresi e Navarra, Antonio Montemagno, Roberto Gravina, Vincenzo Gozza, Sergio Domenica e Mario Polizzi. Sottolineato il clima positivo e di collaborazione con cui si è lavorato alla mozione. Col documento si dà altresì mandato alla I commissione consiliare di elaborare una proposta di modifica di regolamento Tari che, fermi restando i “paletti” normativi, contempli pure “misure variabili di riduzioni della tariffa” per gli appartenenti alle fasce più deboli della popolazione. Ritirate invece le altre due mozioni, presentate dal gruppo consiliare “Noi per il futuro”: quella sulla piscina comunale (“Possiamo trattarla in II commissione” – ha argomentato Gozza) e quella sulle autorizzazioni rilasciate dal Comune. Rilievi e suggerimenti all’Amministrazione per evitare, già nel prossimo futuro, “alcune incongruenze che nuocciono al decoro e alla sicurezza, pur in presenza, quest’anno, di una bella festività di San Giacomo”, sono stati mossi da Aldo Lo Bianco, Marco Failla e Mario Polizzi. Ufficializzata, infine, la costituzione di altri tre gruppi consiliari: “Caltagirone Domani” (Oriella Barresi, capogruppo, Piera Iudica, vice, Massimo Alparone); Forza Italia (Luca Di Stefano, capogruppo, che ha sottolineato “le iniziative del partito per la città”, Maria Di Costa, Sergio Gruttadauria, Francesco Incarbone e Antonino Montemagno); “Caltagirone ci unisce” (Andrea Bizzini, capogruppo, Valentina Messina, vicecapogruppo, e Sergio Domenica). “Seduta proficua – osserva il presidente del Consiglio Massimo Alparone – Positiva l’unità d’intenti su un tema sentito e delicato”.