Appuntamenti artistici sempre più intensi, quelli della Beethoven Acam di Crotone Sabato 24 Ottobre, nel nuovo auditorium del Liceo Musicale “O Stillo”, nel pieno rispetto delle normative anti covid, si è esibito il giovanissimo pianista Giancarlo Grande, un giovane che avevamo avuto la possibilità di ammirarne le doti artistiche in occasione della sua partecipazione al concorso Internazionale “V Scaramuzza” qualche anno fa. Sabato però abbiamo avuto la possibilità di applaudirlo in una veste concertistica di tutto rispetto, sia per le doti tecniche veramente uniche, sia per la bella interpretazione malgrado la giovane età, del programma e degli autori presentati. Naturalmente la sua scelta è stata incentrata sul periodo romantico e sul virtuosismo tecnico. Il programma, infatti comprendeva: Chopin Polacca op 40 n 1- Improvviso n 3 - Studi op 25 n 1-12. Schumann due lieder- Liszt Studio trascendentale n 9 “ La ricordanza” polacca n1 Rachmaninoff Etudes tableaux op 39. Un programma tosto e compatto, fatto apposta per chi ama un pianismo ricco di virtuosismi da un lato, ma intriso di grande afflato melodico dall’altro. Un pianismo quello di Giancarlo Grande che lascia spazio ad una esecuzione fatta di abbandoni estatici e improvvise accezioni, che interessano l’intensità e la forma dinamica, ma che è anche una scommessa espressiva continua fondata sulla trama imprevedibile e movimentatissima dell’agogica strumentale. Una bella e ricca esecuzione che, non ha mancato di estasiare in numerosissimo pubblico presente, che ha riservato al giovane artista, applausi calorosi e sentiti, ricambiati da numerosi bis.