Doveva essere la prova della maturità. E, in effetti, a differenza di quello che era accaduto nella trasferta sul campo dell’Atletico Catania, stavolta è arrivata una risposta straordinaria. Il successo ottenuto dall’Asd Città di Ragusa sul campo dell’altra ormai ex capolista, il Real Città di Paternò, dimostra quanti passi in avanti la squadra allenata da Calogero La Vaccara abbia compiuto sul piano non solo della preparazione atletica ma anche e soprattutto per quanto concerne l’approccio mentale ad appuntamenti di una certa portata. “Abbiamo lanciato un chiaro messaggio al campionato – sottolinea il direttore sportivo, Massimiliano Vitale – ci siamo anche noi. E direi che lo abbiamo fatto con una prestazione sopra le righe. Non c’è stato uno dei nostri ragazzi che non abbia meritato ben oltre la sufficienza. La squadra, al di là del risultato finale, un 4-0 che non ammette repliche, si è espressa su livelli eccelsi. E questo ci lascia ben sperare in chiave futura. Gli azzurri hanno girato a mille a prescindere dal fatto che la partita si sia messa subito bene con la rete di Daniele Arena”. Ma è il collettivo del gruppo che conforta in maniera particolare lo staff tecnico che, nonostante le assenze molto pesanti, ha visto all’opera una squadra mai sazia, in grado di manovrare e di creare grosse difficoltà all’avversario di turno. Chiusa la prima frazione con un vantaggio di misura, l’Asd Città di Ragusa è partita forte anche nella ripresa con la rete, dopo cinque minuti, dell’under Ambrogio che sta prendendo il vizietto del goal, con il 3-0 del ritrovato bomber Daniele Vitale, grazie a un colpo di testa che non è certo tra i colpi di punta del suo repertorio, e con il poker siglato da Nicola Arena, attuale capocannoniere del torneo. “Tutti i ragazzi – sottolinea ancora il diesse Vitale – meritano il nostro plauso. Tutti si sono rivelati all’altezza della situazione. Mi piace sottolineare la magistrale prestazione di Vindigni, baluardo insuperabile, ma anche quella di Pellegrino, vero e proprio motorino di centrocampo. E poi c’è l’attacco che continua a realizzare gol su gol. Bene così. E’ opportuno continuare su questa stessa falsa riga anche per il prossimo futuro, già a cominciare dall’impegno casalingo di domenica con le Aquile Calatine”.