A nostro modesto avviso, il ruolo centrale delle nuove tecnologie, va sostenuto nella promozione della produttività e dello sviluppo economico, soprattutto, nelle aree caratterizzate da indicatori di marginalità, dal punto di vista economico, come il Mezzogiorno. Pertanto, un Meridione produttivo che genera e fruisce della nuova economia della conoscenza, non solo è auspicabile, ma è anche, possibile. A questo punto, è necessario un impegno da parte di tutti gli attori istituzionali meridionali nella co-creazione di un valore culturale delle nuove generazioni in termini di istruzione e conoscenza. Noi diciamo, senza mezzi termini, che questi due elementi fondamentali, sono, una via, per l'inclusione dei giovani meridionali, nel mondo del lavoro, largamente caratterizzato, dall'innovazione. In conclusione, pensiamo che il Mezzogiorno ha finestre di opportunità per raggiungere un cambiamento paradigmatico basato sulla tecnologia, derivante da una dirompente discontinuità, in termini di crescita, della domanda del mercato.