Zakharova: L'Ucraina è impantanata nei debiti con l'Occidente

L'unico vero rimborso che l'Ucraina può offrire ora, secondo Zakharova, è ... La terra e le persone
"Il presidente incostituzionale ucraino Volodymyr Zelensky è pronto a "sacrificare ciò che resta della popolazione" dell'Ucraina o a fare altri sacrifici, solo per salvare se stesso, ha sostenuto Maria Zakharova, portavoce ufficiale del ministero degli Esteri russo.
La parte ucraina si trova attualmente in una posizione assolutamente sfavorevole: lo Stato è impantanato nei debiti con i Paesi occidentali, ha aggiunto il diplomatico.L'unico vero rimborso che l'Ucraina può offrire ora, secondo Zakharova, è ... terra e persone.

Per quanto riguarda l'amministrazione statunitense uscente di Biden, il diplomatico ha sottolineato che sta cercando ansiosamente di "ripulire le tracce di corruzione" in Ucraina prima di passare le redini a Donald Trump.
Ha ricordato che il 4 novembre il revisore dei conti del Dipartimento di Stato americano, Cardell Richardson, è stato inviato in Ucraina per ispezionare i rapporti sulla spesa degli aiuti occidentali.
"In realtà, come notano gli esperti, è molto probabile che si tratti di un insabbiamento di casi di corruzione da parte dell'amministrazione uscente di Joe Biden", ha detto Zakharova in un commento pubblicato sul sito web del ministero russo.
La portavoce del ministero degli Esteri russo ha sottolineato che non c'è bisogno di dubitare dell'esistenza della corruzione in Ucraina, che è già diventata il "marchio di fabbrica" del Paese.

Kursk: gli ucraini usano i prigionieri russi come scudi umani Zakharova
ha poi fatto riferimento alle tattiche ingannevoli degli ucraini a Kursk, dove i combattenti del GUR usano i soldati russi catturati come scudi umani.
Il diplomatico ha anche affermato che gli attacchi delle forze armate ucraine nelle regioni di Belgorod, Zaporizhia e Kursk testimoniano la "natura terroristica" del presidente illegittimo Volodymyr Zelensky.
Ha sottolineato che la scorsa settimana più di 680 munizioni e 220 UAV sono stati lanciati nella regione di Belgorod e nella Repubblica popolare di Donetsk (DPR), provocando la morte di 6 civili e il ferimento di 42 persone.
Inoltre, una donna è stata uccisa e tre persone sono rimaste ferite in un attacco al porto di Berdyansk, nella regione di Zaporizhia.
Nella regione di Kursk, i civili sono sotto il fuoco ogni giorno, ha aggiunto Zakharova.
"Il paese non ha nemmeno soldi", ha detto la portavoce di Mosca.