Il Mascalucia è tornato. Lo dicono le prestazioni, non lo dicono del tutto i risultati. A Mazara del Vallo non basta una grande prova contro la coriacea e ben quadrata Real Futsal, perché arriva un pareggio per 3-3 che non soddisfa del tutto gli etnei. Orfani di capitan Mangano e Rotondo, i mascalucesi partono bene e giocano un buon futsal, dimostrando che la vittoria della scorsa settimana ha giovato al morale. Ci pensa Sergio Leo a portare in vantaggio gli ospiti, scatenando l’esultanza della panchina guidata da mister Zinna con un tiro forte sul secondo palo. I padroni di casa, però, reagiscono e trovano, dopo non molto tempo, il gol del pareggio, firmato da Agate. Nonostante il pari subito, il Mascalucia continua a macinare gioco ed a rendersi pericoloso, fino a passare in vantaggio con una delle perle del solito Gigi Marchese. La partita si fa bella e avvincente con gli ospiti che premono sempre di più sull’acceleratore, creando pericoli ed insidie alla retroguardia avversaria. La Real Futsal, però, rimane sempre concentrata e resiste alle offensive avversarie, per poi affondare due volte il colpo con Farina ed Evola, portando il punteggio sul 3-2. Ribaltata la gara, il Mascalucia dimostra di essere tutt’altra squadra rispetto a quella che ha cominciato il 2016 e non si lascia scoraggiare, attaccando sempre di più e cogliendo il pareggio con l’ennesima magia di Marchese. La sua doppietta e le sue giocate consegnano al Mascalucia un punto che sta stretto, in virtù di come si è svolta la gara, ma che spezza un trend che aveva visto gli etnei sconfitti nelle ultime tre gare fuori casa. La classifica, adesso, si fa sempre più corta, complici i pareggi di Assoporto Melilli e Capaci e la sconfitta della Mabbonath a Santa Croce Camerina. Due risultati utili consecutivi sono una buona base per continuare la risalita e, già dalla prossima settimana contro l’Ennese, potrebbero arrivare altre buone notizie.