Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 02 Maggio 2025

È stato siglato il protocollo per l’attuazione della Regata Culturale, un progetto innovativo che si propone di rafforzare il legame tra Genova, il suo mare e l’identità culturale della Liguria. Sviluppato dal consigliere comunale delegato ai nuovi insediamenti aziendali Davide Falteri, su un’idea dell’artista Manuela Boni, il concept della Regata Culturale è un evento innovativo, a cadenza biennale, che vuole unire sport, cultura, turismo e imprese, creando nuove sinergie che valorizzano le tradizioni locali e promuovono l’identità culturale del territorio. Tra gli obiettivi di questo progetto: destagionalizzare l’offerta turistica, attrarre investimenti culturali e imprenditoriali, valorizzare i borghi e coinvolgere giovani, scuole, artisti e associazioni. «La Regata Culturale è un invito a guardare al futuro, unendo tradizione e innovazione, e posizionando Genova come baricentro di un grande progetto culturale, che trova nel mare il suo filo conduttore – ha spiegato il consigliere delegato ai nuovi insediamenti aziendali Davide Falteri - Siamo pronti a salpare insieme in questa nuova avventura, con la certezza che il nostro impegno porterà a risultati straordinari per Genova, che potrà essere un faro di cultura, sport e turismo nel Mediterraneo». «Rafforzare il rapporto tra città e mare è certamente uno degli obiettivi principali di questa manifestazione, così come lo è quello relativo al coinvolgimento dei giovani, tramite laboratori nelle scuole, percorsi formativi o scambi culturali con altre città internazionali – ha commentato l’assessore alla Cultura Lorenza Rosso - La Regata Culturale è un invito a guardare al futuro, fondendo tradizione e innovazione, e posizionando Genova come un faro di cultura e creatività nel Mediterraneo». «La Regata Culturale sarà un ulteriore volano per la nostra offerta turistica all season, fondamentale per attrarre investimenti e valorizzare i nostri borghi, coinvolgendo attivamente giovani, scuole, artisti e associazioni - ha affermato l’assessore al Turismo e allo Sport Alessandra Bianchi – Le collaborazioni internazionali, che si instaureranno con le altre città marittime del Mediterraneo arricchiranno questa esperienza contribuendo a creare tra di loro un legame unico ed indissolubile».

Elementi chiave del concept: 

- Educazione e partecipazione attiva: laboratori con artisti, navigatori e esperti, coinvolgendo scuole e università in percorsi formativi legati al mare e alle tecnologie digitali.

- Collaborazioni internazionali: sinergie con altre città marittime, eventi gemellati e dialoghi culturali sul Mediterraneo, creando una rete permanente di città veliche culturali.

- Impatto culturale, economico e sociale: narrazione dell’identità ligure, ma attiverà anche il settore creativo e turistico, creando opportunità per giovani imprenditori e rafforzando il senso di comunità 

Tra gli eventi previsti:

Musica in Regata

Un musical sul mare, che si svolgerà a bordo di una nave durante il Salone Nautico, creando un ponte culturale tra Genova e Malaga attraverso uno scambio artistico. 

Dal Libro all’Emozione

Una mostra immersiva che, attraverso l’arte contemporanea, racconterà la connessione tra Genova e Barcellona, utilizzando la tecnologia per amplificare l’espressività umana.

Premio Edmondo De Amicis - Il Diario di Bordo

Un’iniziativa che coinvolgerà gli studenti in laboratori di scrittura creativa per la realizzazione di un diario che racconti esperienze ed emozioni legate al mare.

MediaLab festeggia il suo primo anniversario. Nata un anno fa, con sede a Santa Margherita Ligure, in provincia di Genova, l’associazione ha saputo distinguersi come punto di riferimento per l’alfabetizzazione mediatica e l’educazione ai media in tutta la Liguria, coinvolgendo in poco tempo centinaia di persone e costruendo una rete di collaborazioni a livello nazionale ed europeo. Tra i risultati più significativi, oltre 500 cittadini liguri hanno partecipato al questionario sull’uso consapevole dei media, i cui dati saranno presentati il prossimo 19 giugno a Genova, nella prestigiosa cornice di Palazzo Tursi. L'associazione ha inoltre portato il suo contributo al Premio internazionale di giornalismo di Santa Margherita Ligure, che quest’anno sarà riproposto grazie al Gruppo Albergatori Santa Margherita Ligure – Portofino, e ha partecipato a workshop di rilievo come quello sulla comunicazione scientifica a Gaeta. Non sono mancate iniziative innovative come “Pausa Pranzo con MediaLab”, incontri online con esperti della comunicazione, e la realizzazione di corsi e lezioni nelle scuole e nelle università. Sul fronte delle collaborazioni, MediaLab ha stretto un accordo con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e ha aderito al panel consultivo di NewsWise Europe, progetto della Guardian Foundation per l’alfabetizzazione mediatica nelle scuole primarie. In un solo anno, l’associazione ha più che raddoppiato i suoi iscritti e guarda al futuro con entusiasmo, portando avanti numerosi progetti con l'obiettivo di formare cittadini più consapevoli e capaci di navigare con spirito critico nel mondo dell’informazione. «Siamo molto contenti della risposta che abbiamo avuto circa le nostre attività - spiega la Presidente Francesca Scorcucchi - Abbiamo tante idee e tanti progetti pronti a partire». Il prossimo appuntamento aperto a tutti sarà l’incontro on line di lunedì 28 aprile dalle 13.00 alle 15.00 dal titolo "Intelligenza artificiale, etica del giornalismo e AI Act” a cui parteciperanno la giornalista Erica Manna e l’europarlamentare Brando Benifei, proprio uno dei relatori dell’AI Act. Il link per partecipare è disponibile sui canali dell’Associazione.

L’Associazione Zonta Club Portofino Tigullio Paradiso, insieme all’Associazione di Promozione Sociale In Te Fasce, dedica un evento alla protezione e valorizzazione del nostro pianeta, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, che si terrà oggi, 22 Aprile 2025 alle ore 16,30, con ingresso libero, presso l’Auditorium San Francesco di Chiavari. L’evento prevede una serie di interventi tenuti da esperti di diversi settori che guideranno in un viaggio alla scoperta di pratiche sostenibili e tematiche fondamentali per la tutela dell’ambiente:

  • Paesaggio terrazzato e costruire in pietra a secco Donatella Murtas - direttrice di ITLA ITALIA APS (International Terraced Landscapes Alliance ITALIA)
  • Agricoltura sostenibile Federica Calzia - agricoltrice
  • Alimentazione sostenibile Linda Enrica Sacchetti, Alice Peltran, Veronica Casilli- Nutrizionisti per l’Ambiente
  • Storia del bosco in Liguria e risorse comuni Anna Stagno - archeologa, professoressa di archeologia rurale e del paesaggio dell’Università di Genova
  • Cura del territorio al femminile Alessandra Rotta - architetto storica dell’urbanistica, membro del Comitato Scientifico Eu.Clipa Italia (European Climate Pact)

Moderatrice: Cristina Oneto - giornalista di Teleradiopace.

Descrizione e finalità dell’evento “Custodi della Terra” è un’iniziativa volta a sensibilizzare la comunità sulla necessità di adottare pratiche sostenibili per proteggere il nostro pianeta. Attraverso interventi appassionanti e concreti, approfondiremo temi chiave come:

  1. Il paesaggio terrazzato e costruire in pietra a secco: Scopriremo l'arte antica della costruzione dei muretti a secco, una pratica che non solo conserva il paesaggio naturale ma contribuisce anche alla biodiversità e alla prevenzione dell'erosione del suolo.
  2. L’agricoltura Sostenibile: Esploreremo tecniche e innovazioni per un'agricoltura che rispetti l'ambiente, riduca l'uso di risorse non rinnovabili e favorisca la fertilità del suolo a lungo termine.
  3. L’Alimentazione sostenibile: Parleremo dell'importanza di una dieta equilibrata e sostenibile, evidenziando il legame tra ciò che mangiamo, la salute personale e l'impatto ambientale.
  4. La storia del bosco in Liguria e la gestione delle risorse comuni: offrono un esempio significativo di come le comunità locali abbiano interagito con il loro ambiente nel corso dei secoli.
  5. La cura del territorio al femminile: faremo un viaggio - tra passato e presente - per scoprire come e perché la cura del territorio sia affidata alla donna

L’evento è un invito aperto a esperti, appassionati e cittadini che desiderano contribuire attivamente alla salvaguardia della Terra. Insieme possiamo essere i Custodi della Terra.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI